La storia ricorda i vichinghi come feroci guerrieri e pionieri che condussero incursioni in tutto il nord Europa nel IX e X secolo d.C. I norvegesi rispettavano la forza, quindi essere un leader vichingo non era un compito facile.
Ecco la nostra top 10 dei più famosi guerrieri vichinghi che dovresti conoscere:
Statua di Rollo in piazza Falaise – Wikimedia Commons
1. Rollo di Normandia
Il primo re vichingo della Normandia, nel nord della Francia, Rollo fu uno dei pochi uomini che lasciò davvero un segno nella storia. Si pensa che sia nato in Norvegia o in Danimarca e che abbia iniziato le sue incursioni in Francia nel IX secolo. Nel 911 d.C. firmò il trattato di St. Claire-sur-Epte con il re franco Carlo che dava a Rollo e ai suoi uomini il diritto di stabilirsi in Normandia (Terra del Nord). Parte dell’accordo era che Rollo li avrebbe aiutati a difendersi da qualsiasi futura incursione vichinga.
Rollo continuò a crescere nel potere e ad aumentare la sua influenza nella regione fino alla sua morte nel 928 d.C., dove gli succedette il figlio Guglielmo Spadone. Questo fu l’inizio delle popolazioni normanne, che ebbero un profondo impatto sulla storia europea. Il suo discendente, Guglielmo di Normandia, più tardi noto come Guglielmo il Conquistatore, divenne il primo re normanno d’Inghilterra.
Immagine di Egil Skallagrimsson in holmgang contro Berg-Önundr – Johannes Flintoe
2. Egil Skallagrimsson
Egil era un uomo complesso, presente in molte saghe norrene e noto per essere incline a scatti d’ira, ma anche a produrre bellissime poesie. Molte delle sue poesie sono considerate tra le più belle dell’antica Scandinavia.
Ha ucciso per la prima volta all’età di 7 anni, quando ha litigato con un altro ragazzo e ha finito per ucciderlo con un’ascia. La maggior parte della sua vita da adulto fu spesa a saccheggiare e depredare dalla sua casa nell’Islanda del X secolo.
Egil iniziò una lunga faida quando uccise un amico del re Erik Bloodaxe. Infuriato, il re mandò altri uomini per cercare di uccidere Egil, compreso il figlio del re stesso. Tuttavia Egil era un abile guerriero e mostrò la sua abilità sconfiggendo ogni singolo uomo inviato. Quando alla fine fu catturato e portato dal re, si dice che scrisse una poesia magistrale, che impressionò così tanto Erik che decise di risparmiargli la vita.
Ragnar e Aslaug foto – August Malmström
3. Ragnar Lothbrok
Recentemente reso popolare nella serie TV “Vikings”, Ragnar Lothbrok è stato a lungo considerato una delle figure più influenti nelle saghe nordiche. Ha generato molti figli con donne diverse, tra cui: Bjorn Ironside, Ivar il Senz’ossa, Halfdan Ragnarsson, Sigurd Snake-in-the-eye e Ubbe Ragnarsson, molti dei quali sono diventati famosi leader vichinghi a pieno titolo.
La maggior parte della sua vita fu trascorsa a razziare la Francia e l’Inghilterra orientale, dove spesso saccheggiava con orde di uomini sulle navi da guerra. A un certo punto il re franco Carlo gli offrì 7.000 libbre d’argento se avesse accettato di non attaccare Parigi.
Finalmente incontrò la sua fine quando tentò di invadere l’Inghilterra con due sole navi e naufragò sulla costa. In seguito fu catturato e ucciso gettandolo in un pozzo di vipere. I suoi figli guidarono allora il grande esercito pagano in un’invasione in Inghilterra per vendicare la morte del padre.
Pittura del 14° secolo di Cnut il Grande
4. Cnut il Grande
Figlio del grande re danese Svein Forkbeard, Cnut fu il primo re danese d’Inghilterra. Conquistò l’Inghilterra nel 1013 con suo padre. Dopo la morte di Svein vinse nella battaglia di Ashingdon e firmò un trattato con Edmund Ironside per dargli il potere su parte dell’Inghilterra. Poche settimane dopo Edmund morì e Cnut divenne sovrano di tutto il paese.
Il suo fu un regno di pace e stabilità dopo anni di battaglie apparentemente infinite. Danimarca, Norvegia e parte della Svezia entrarono a far parte del suo grande impero e la legge danese durò in Inghilterra fino alla morte di suo figlio Harthacnut nel 1042.
Foto della finestra della chiesa di Harald – Colin Smith
5. Harald Hardrada
Harald Hardrada è ampiamente considerato l’ultimo dei re guerrieri vichinghi della Scandinavia. Il suo nome si traduce dall’antico norvegese per “duro sovrano”. Da giovane, non più di 15 anni, combatté a fianco del fratellastro Olaf Haraldsson nella battaglia di Stiklestad. Furono sconfitti in battaglia e dopo che Olaf fu ucciso Harald fu bandito. Trascorse un breve periodo a Kiev dove lavorò come mercenario prima di arrivare a Costantinopoli, che allora faceva parte dell’impero bizantino, e servire come parte della prestigiosa Guardia Varangiana.
Harald guadagnò ricchezza e notorietà come abile comandante militare prima di tornare nella sua casa in Scandinavia. Al suo ritorno divenne co-reggente della Norvegia con Magnus il buono, ma Magnus morì poco dopo avergli dato il pieno controllo. Ci fu una lunga faida tra Harald e Svein Estrithson, che all’epoca era re di Danimarca. Combatterono per anni prima che Harald decidesse finalmente di rinunciare alla sua pretesa al trono danese e di rivolgere il suo sguardo verso gli inglesi.
Harald invase l’Inghilterra nel 1066 e vinse nella battaglia di Fulford Gate. Poi incontrò l’esercito del nuovo re inglese, Harold Godwinson, nella battaglia di Stamford Bridge e fu sconfitto. La sua morte segnò la fine dell’era dei grandi re guerrieri vichinghi. Harold Godwinson fu poi ucciso nella battaglia di Hastings poco dopo contro la forza di invasione di Guglielmo il Conquistatore, che era un discendente di Rollo.
Sito della sepoltura di Bjorn Ironside – Wikimedia Commons
6. Bjorn Ironside
Forte guerriero e figlio di Ragnar, Bjorn Ironside divenne famoso nel IX secolo per aver condotto molte incursioni nell’Europa meridionale, in Francia, in Spagna e persino fino a Gibilterra e in Sicilia.
Bjorn e i suoi uomini si dice abbiano fatto un’audace cattura della città di Luna dove si dice che abbia finto di essere morto per essere portato all’interno della città. Una volta portato all’interno della chiesa saltò fuori dalla bara e si fece strada fino ai cancelli dove li aprì e fece entrare i suoi uomini.
Continuò a fare razzie per molti anni finché non fu sconfitto in mare nello stretto di Gibilterra, perdendo oltre 40 navi. Dopo essere tornato in Scandinavia visse il resto dei suoi giorni in ricchezza e comodità come re di Svezia.
Una foto di Erik il Rosso – Wikimedia Commons
7. Erik il Rosso
Erik il Rosso era un uomo spietato e feroce, soprannominato ‘Rosso’ per i suoi capelli rossi, il temperamento violento e l’abilità come guerriero. Dopo che suo padre fu cacciato dalla Norvegia per aver ucciso un uomo, si trasferì in Islanda con la sua famiglia per stabilirsi lì, questo creò il precedente per la vita di Erik.
Dopo aver ucciso diversi uomini lui stesso fu cacciato dall’Islanda per 3 anni, poi navigò verso la Groenlandia e passò il suo tempo esplorando. Una volta finito il suo esilio tornò in Islanda e reclutò circa 500 uomini per tornare in Groenlandia e fondarvi la prima colonia norrena nel 986 d.C. Chiamò l’isola Groenlandia per attirare i coloni, ma si dice che solo 14 delle 25 navi che tentarono il pericoloso viaggio arrivarono a destinazione.
Erik trascorse il resto dei suoi giorni in Groenlandia dove generò 4 figli, uno dei quali fu il famoso Leif Erikson e la sua unica figlia Freydís Eiríksdóttir.
Re Ælla che spiega a Ivar come è morto suo padre – August Malmström
8. Ivar il disossato
Ivar era un altro figlio di Ragnar che raggiunse grande fama e notorietà per le sue incursioni in Inghilterra. Guidò il grande esercito pagano in battaglia insieme a suo fratello halfdan Ragnarsson e catturò la città di York, dove notoriamente uccisero il re Edmund. Le guerre per vendicare la morte di suo padre durarono per circa 14 anni.
Ivar ricevette il suo soprannome dal fatto che era nato con una condizione medica che faceva sì che le sue ossa si fratturassero più facilmente, il che rende la sua reputazione di grande guerriero ancora più impressionante. Alla fine Ivar si stabilì a Dublino dove regnò come re di tutti i Norsemen in Irlanda e nelle isole britanniche.
Statua di Freydís Eiríksdóttir a Reykjavík – Wikimedia Commons
9. Freydís Eiríksdóttir
Freydís è la prova che con le donne vichinghe non si scherza. Era la figlia del famigerato vichingo Erik il Rosso. Una famosa fanciulla dello scudo e un’abile guerriera, era famosa per aver navigato fino al Nord America e aver fatto parte della colonia norvegese di breve durata insieme al suo fratellastro Leif Erikson. In un resoconto si dice che abbia respinto da sola un attacco dei nativi, mentre era incinta.
Leif Erikson arriva in Nord America – Henrietta Elizabeth Marshall, 1976
10. Leif Erikson
Figura semisconosciuta in Nord America, Leif Erikson fu il primo europeo a mettere piede nel continente americano, ben 500 anni prima di Colombo. Nacque nel 970 d.C. dal già citato Erik il Rosso. Continuò la passione del padre per l’avventura e navigò verso l’ignoto per trovare una nuova terra misteriosa che fu vista da Bjarni Herjolfsson, la cui nave fu mandata fuori rotta sulla strada per la Groenlandia.
Leif e i suoi uomini fondarono un piccolo insediamento in quella che si pensa sia Terranova. Lo chiamarono “Vinland” per l’uva e le bacche che vi si potevano trovare. Più tardi tornò in Groenlandia con il legname del nuovo mondo e vi rimase fino alla sua morte. L’insediamento nordico in Nord America fu di breve durata, il che si pensa sia dovuto alle ostilità delle tribù native.
Illustrazione di Harald – libro del XIV secoloFlateyjarbók
11. Harald Fairhair
Harald Fairhair conosciuto anche come Harald Finehair è ricordato come il primo re di tutta la Norvegia. Regnò dall’872 d.C. al 930 d.C. È uno dei rari guerrieri vichinghi di questa lista che non morì di morte violenta e morì di vecchiaia all’età di 80 anni. È stato padre di oltre 20 figli, tra cui importanti re vichinghi come Erik Bloodaxe e Haakon il buono. L’accuratezza e persino l’esistenza di Harald Fairhair è messa in dubbio dal fatto che molti dei resoconti della sua vita furono scritti in Islanda solo circa 300 anni dopo la sua morte.
Gunnar incontra la sua futura moglie Hallgerðr Höskuldsdóttir – Andreas Bloch
12. Gunnar Hamundarson
Un capo vichingo islandese famoso per la sua prestanza fisica, il suo bell’aspetto e la sua abilità come guerriero, si dice che fosse in grado di saltare la sua stessa altezza, mentre indossava la sua armatura completa. Visse durante il 10° secolo d.C. e si distinse dagli altri famosi vichinghi perché preferiva combattere usando un ‘Atgeir’ che è un’arma norvegese ad asta simile ad un’alabarda. Si dice che fosse anche un abile arciere e lanciatore di pietre. Gunnar fu finalmente fermato quando uccise due uomini della stessa famiglia. Invece di fuggire rimase nella sua casa. Ne seguì una lunga battaglia e Gunnar fu infine ucciso.