In Messico e America Centrale
Scopri un po’ di più sui siti archeologici più importanti dell’antica civiltà Maya. Visitare le città Maya è un’esperienza arricchente, si impara a conoscere il nostro passato e le origini della cultura che abbiamo oggi. Non pensarci più! Indaga, fai i bagagli e viaggia attraverso le terre Maya.
12.- Dzibilchaltún
- Posizione: Yucatán, Messico
Dzibilchaltún è una delle gemme nascoste dello Yucatán. È un insediamento maya che ha avuto occupazione dal Tardo Preclassico al Tardo Postclassico, per questo motivo, è diventata una delle più grandi città della costa settentrionale della penisola dello Yucatan.
Il suo tempio principale è quello delle Sette Bambole, è anche conosciuto come Tempio del Sole, una struttura quadrata che era il punto focale della città. Dzibilchaltún è molto popolare tra i viaggiatori grazie al fenomeno che si verifica due volte l’anno, negli equinozi di primavera e d’autunno, quando il sole nascente è visibile attraverso una finestra e fuori da un’altra, opera dell’incredibile conoscenza matematica dei Maya.
11.- Kohunlich
- Posizione: Quintana Roo, Messico
Anche se attualmente non è la città Maya più popolare, un tempo era di grande importanza. La prima occupazione di Kohunlich si situa nel Tardo Preclassico, fase in cui furono costruite basse piattaforme intorno alla Plaza Ya’ax Ná, edifici che nel Primo Classico furono coperti da costruzioni monumentali. Durante questo periodo fu eretto l’impressionante Tempio delle Maschere, decorato con otto figure su telai in muratura, di cui solo cinque si conservano.
Visitare questo insediamento è un’esperienza culturale affascinante perché si possono vedere complessi architettonici molto vari, si possono anche conoscere diversi aspetti della vita quotidiana e cerimoniale degli antichi Maya. Kohunlich è una delle poche città maya che mostra uno stile proprio, sia nell’architettura che nell’iconografia e nella produzione di ceramiche.
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10.- Yaxhá
- Luogo: Petén, Guatemala.
Yaxhá era una delle città vicine a Tikal, nel nord-est di Petén. La sua importanza monumentale si basa sulla presenza di grandi piattaforme, strade, viali e più di 500 edifici. Questa città maya fu, al suo tempo di splendore, alleata di Tikal e nemica di Naranjo, da dove fu attaccata e distrutta varie volte fino al suo declino, alla fine del Periodo Tardo Classico.
Yaxhá è nota per la sua produzione di oggetti in ceramica per usi cerimoniali e domestici. Ci sono vasi con glifi che riferiscono l’uso rituale che avevano e il nome dell’artigiano che li ha prodotti. Contributi che ci hanno permesso di imparare molto su come vivevano gli antichi Maya.
9.- Calakmul
- Posizione: Campeche, Messico.
Calakmul fu scoperta all’inizio degli anni 30 del secolo scorso, ma fu solo negli anni 80 che le indagini permisero di scoprire l’essenza di questa città come una delle più importanti del Classico Maya insieme a Tikal e Palenque.
I geroglifici ci raccontano una storia di guerre tra Calakmul e Tikal per quasi un secolo di storia, che parla della rivalità politica di queste città Maya essenziali. Una caratteristica che spicca rispetto agli altri insediamenti è che a Calakmul avevano una diversa pianificazione urbana, con piazze cerimoniali e complessi residenziali. È anche il sito dove è stato trovato un numero più significativo di stele nell’area maya, molte delle quali del periodo tardo preclassico.
8.- Copán
- Luogo: Copán, Honduras
Nella città di Copán, patrimonio mondiale dell’UNESCO, gli antichi Maya costruirono piramidi come simboli di montagne, piazze come laghi e portali come grotte. Gli abitanti di Copán scolpirono le immagini della dinastia regnante su colonne di pietra, ecco perché è conosciuta come “Foresta dei Re.”
Vale la pena di visitare questa bella città, poiché i resti di Copán sono considerati i meglio conservati del mondo Maya. La qualità e i dettagli delle sculture in pietra non hanno equivalenti in nessun altro sito archeologico del mondo.
7.- Ek’ Balam
- Posizione: Yucatán, Messico.
La bella città maya Ek-Balam ebbe il suo massimo sviluppo durante il Tardo Classico / Terminale, e forse fu la sede del regno di “Tlaloc”. Il primo re conosciuto di Ek ‘Balam è Ukit Kan Let Tok (il padre delle quattro fronti di selce) che fu il costruttore della maggior parte del palazzo che oggi conosciamo come Acropoli; un tempio che è permesso salire ed esplorare i suoi dintorni, un’esperienza che vale molto per i viaggiatori.
Ek Balam ha più di 40 edifici e si distingue per i dettagli decorativi in alcune strutture e stele. All’interno degli edifici principali, si trovano il Palazzo Ovale, la Casa Bianca di Lettura e la Piazza Nord.
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6.- Palenque
- Luogo: Chiapas, Messico.
Questo sito archeologico è una delle principali attrazioni per i viaggiatori che visitano il Chiapas. Il suo nome deriva dalla vicina comunità fondata alla fine del XVI secolo: Santo Domingo de Palenque, da cui il suo nome che significa “Estacada” o “Palizzata”, che si riferisce ad una recinzione di legno che circonda il sito per proteggerlo.
Palenque è uno dei pochi siti archeologici maya che ha un museo al suo ingresso, dove si possono osservare oggetti legati all’arte, alla religione, alle pratiche rituali, alla politica e alla vita quotidiana degli antichi maya.
L’antica città di Palenque era insieme a Tikal e Calakmul, una delle città più influenti del maya classico, sede di una delle dinastie più notevoli a cui appartiene Pakal, la cui tomba fu scoperta nel 1952 dall’archeologo Alberto Ruz L’Huillier.
5.-Tulum
- Posizione: Quintana Roo, Messico.
Prima di essere chiamato Tulum, questo sito paradisiaco era conosciuto come “Zamá”, che in maya significa “mattina” o “alba”. Il nome di Tulum si traduce come “muro” in allusione al muro che si conserva qui.
Tulum è il sito archeologico più emblematico della costa di Quintana Roo, per la sua posizione privilegiata e l’eccellente conservazione dei suoi edifici e pitture murali. Ha un muro che delimita il sito dai suoi lati nord, sud e ovest poiché il settore orientale si affaccia sul Mar dei Caraibi.
Il tempio principale di Tulum è il Castello, è il più alto e ha tre entrate decorate con colonne a forma di serpente e due maschere zoomorfe agli angoli. Di fronte al Castello, c’è una significativa piattaforma che si crede sia stata usata per le danze e a sud-ovest c’è il Tempio della Serie Iniziale, dove è stata trovata la più antica data documentata a Tulum: 564 d.C.
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4.- Cobá
- Posizione: Quintana Roo, Messico.
L’antica città maya di Cobá si sviluppò vicino a cinque laghi che furono un fattore fondamentale per il suo sviluppo e la sua sussistenza. La città era comunicata sacbés, sentieri di pietra ampiamente rialzati, che si possono ancora osservare quando si visita questo sito archeologico maya. Il più lungo di essi con 100 km, Arriva al sito di Yaxuná, molto vicino a Chichén Itzá.
Quando si visita Cobá, ci sono due cose che non si possono perdere. La prima è salire in cima alla piramide Nohoch Mul e ammirare la vista panoramica della giungla maya. La seconda è osservare da vicino le stele che sono state trovate qui. Nelle iscrizioni della Stela 1, si può leggere la data del 12 dicembre 2012, che rappresenta l’inizio di un nuovo conto nel calendario maya.
3.- Tikal
- Luogo: Petén, Guatemala.
Tikal è la sede della più alta piramide Maya conosciuta fino ad oggi. Il Tempio IV del Serpente Bicefalo con oltre 213 piedi di altezza. Questo tempio è superato solo da “La Danta”, a nord del Guatemala a El Mirador (ancora in fase di scavo).
Tikal era una delle città più importanti della cultura Maya, arrivò ad ospitare oltre 60.000 persone che vissero sotto la direzione di 33 governanti per circa 800 anni. È una delle poche città maya che sopravvisse al crollo del periodo preclassico per fiorire nel classico.
2.- Uxmal
- Posizione: Yucatán, Messico.
Solo vedendo le fotografie della bella città Maya Uxmal si sa che fu un luogo importante nella cultura Maya. È senza dubbio l’insediamento più rappresentativo dell’architettura della regione del Puuc. In questo, le facciate sono decorate con maschere di Chac, il dio della pioggia, trafori, pannelli con geroglifici e alte creste. Tra gli edifici più rappresentativi c’è la Piramide dell’Adivino, il Quadrangolo delle Monache e la Casa delle Colombe.
Qualcosa che differenziava lo stile di vita degli abitanti di Uxmal dagli altri Maya era la mancanza di fonti d’acqua permanenti nei loro dintorni. Per questo motivo, sentirono la necessità di costruire Chultunes o cisterne per sfruttare l’acqua piovana. Furono fatti anche adattamenti alle depressioni del terreno che formavano le aguadas.
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1.- Chichén Itzá
- Posizione: Yucatán, Messico.
Infine, la città pre-ispanica Chichén Itzá, che fu la capitale più importante dell’area maya, alla fine del periodo classico e gli inizi del periodo postclassico. Attualmente, questa antica città maya è la più popolare del Messico e una delle Nuove Meraviglie del Mondo, quindi è sicuramente un must-see durante la vostra visita.
Il suo nome si riferisce al Cenote Sacro, il grande pozzo naturale che gli abitanti della regione consideravano uno dei principali ingressi agli inferi, casa degli dei, come la pioggia. Inoltre, il nome del sito allude agli Itza, potenti signori mitico-storici della città nel periodo della sua crescita e apogeo.
Al presente, migliaia di viaggiatori visitano Chichén Itzá agli equinozi di primavera e d’autunno, come si può vedere come un serpente scende dal Castello, la piramide principale di Chichen Itza. Altri edifici importanti di questa città sono l’Osservatorio, noto anche come Caracol, il Tempio dei Guerrieri, il complesso del Gioco della Palla, tra gli altri.
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