Oggi (9 maggio) è il compleanno di Howard Carter, quindi abbiamo pensato di condividere alcuni dei nostri fatti preferiti sullo scopritore della tomba di Tutankhamon.
1. Uomo di famiglia
Howard Carter è nato a Earls Court, Londra, e suo padre era un pittore di talento. Carter e i suoi sette fratelli hanno tutti ereditato l’amore del padre per l’arte.
2. Un artista, non un archeologo
Carter è entrato nel campo dell’egittologia come disegnatore, non come scavatore. Il suo primo lavoro archeologico – a soli 17 anni – fu come “tracciatore”, copiando a mano le iscrizioni delle tombe a Beni Hassan in Egitto.
3. Il protetto di Petrie
Howard Carter avrebbe potuto rimanere un artista archeologico e non scavare mai la tomba di Tutankhamon se non avesse incontrato Flinders Petrie ad Amarna. Petrie fece da mentore al giovane e gli diede la sua prima introduzione allo scavo.
4. Bird-watching
Non furono solo le caratteristiche archeologiche che Carter disegnò mentre era in Egitto; produsse anche molti bei dipinti di uccelli e scene naturali.
5. Lavoro di guerra
Durante la prima guerra mondiale, Carter lavorò come traduttore, interpretando messaggi clandestini tra i funzionari francesi e britannici e i loro contatti arabi.
6. Una scoperta dell’ultimo minuto
Dopo anni di ricerca infruttuosa nella Valle dei Re, il ricco mecenate di Carter, Lord Carnarvon, decise di ritirare i suoi finanziamenti dallo scavo. Carter convinse il conte a finanziare un’ultima stagione di scavi e in pochi giorni la sua squadra trovò la tomba di Tutankhamon.
7. Fama e fortuna?
In seguito alla sua spettacolare scoperta, Carter divenne il più popolare oratore pubblico dai tempi di Oscar Wilde – ma odiava la sua nuova fama e fu evitato dalla comunità accademica per il suo background di classe inferiore e la mancanza di istruzione universitaria. Morì senza ricevere alcun onore britannico per le sue scoperte.