7 passi facili per asciugare le ortensie

Hai mai guardato i tuoi cespugli di ortensie che erano pieni di grandi, bellissimi fiori e pensato a quanto sarebbe stato bello asciugarli per qualche progetto di decorazione della casa? Forse stavate pensando a una ghirlanda o anche a una semplice composizione floreale, ma non siete sicuri di quale metodo di essiccazione usare. Con così tante idee diverse sull’essiccazione delle ortensie sul web oggi, non c’è da meravigliarsi. Sto per condividere con voi 7 semplici passi per essiccare le ortensie che mantengono la maggior parte del loro colore. Non sono richiesti strumenti o materiali speciali. Quindi cominciamo!

Ortensia blu
Riquadro del fiore dell’ortensia

Step #1 – Leggi “Il segreto per essiccare le ortensie”

Pensavo che essiccare le ortensie fosse difficile, una rottura di scatole e che non valesse la pena di perdere tempo e di perdere tempo. Poi ho imparato il (segreto). Devi solo sapere QUANDO tagliare i fiori delle tue ortensie e io ti insegno proprio come farlo nel mio post “Il segreto per essiccare le belle ortensie del giardino”. Assicuratevi di leggere quel post prima di tagliare il vostro primo fiore. Se avete intenzione di tagliare i fiori quest’anno, assicuratevi di leggerlo prima di agosto. Questo è di solito quando le ortensie a foglia grande e a pannocchia fioriscono.

Step #2 – Hai bisogno di alcuni oggetti

Hai bisogno di alcuni oggetti in casa per essiccare le tue ortensie. Ecco la piccola lista:

  • un buon paio di cesoie da giardino affilate
  • un cesto di buone dimensioni, piuttosto piatto per trasportare i fiori
  • un vaso alto o un contenitore alto e sottile non metallico – preferibilmente in ceramica o vetro

Step #3 – Può sembrare controintuitivo

Può sembrare controintuitivo per l’essiccazione dei tuoi fiori d’ortensia, ma riempite ogni vaso o contenitore usato con uno o due centimetri d’acqua. C’è un metodo di essiccazione che non usa acqua. Tuttavia, ma i fiori perdono più del loro colore e i petali secchi sembrano diventare più delicati e cadono facilmente..

Step #4 – Leggi ” The Secret to Drying Beautiful Hydrangeas”

Sì, lo so, quello era lo Step #2. È solo che fino a quando non ho finalmente imparato quando tagliare i fiori, la mia percentuale di successo nell’essiccazione delle ortensie era del 50/50 al massimo. Pertanto, ho ritenuto che meritasse di essere menzionato due volte.

Step #5 – Come fare il taglio

Utilizzando i dettagli (o segreti, come mi piace riferirmi ad essi) che hai imparato dal mio post sul blog, osserva attentamente i fiori della tua ortensia per determinare il momento migliore per tagliarli. Poi tagliate i vostri fiori lasciando almeno uno stelo da 10 a 18 pollici. Tagliare circa un pollice sopra l’ultimo (nodo) rimasto sul ramo della pianta/cespuglio. Metti i tuoi fiori con cura nel cesto piatto che hai portato con te in giardino. Fai attenzione a non impilare i fiori tagliati uno sopra l’altro.

Step #6 – Rimuovi tutte le foglie

Rimuovi tutte le foglie dal gambo del tuo fiore di Ortensia semplicemente rompendole a mano o tagliandole. Una volta che i tuoi steli sono nudi, fai un taglio diagonale a metà strada tra la fine dello stelo e il nodo più basso. Poi mettete immediatamente il vostro vaso che ha un pollice o due di acqua. Controllate che la parte inferiore dello stelo non tocchi il fondo del vaso, ma sia completamente immersa nell’acqua. Per essere chiari, solo la parte tagliata del fondo del gambo deve essere nell’acqua per non più di due pollici d’acqua. Una volta fatto questo, non bisogna aggiungere altra acqua durante questo processo di asciugatura.

Ortensie secche

Step #7 – Forgeta ‘bout it

Nel caso te lo stessi chiedendo, questa è la versione Chicagoland di “forget about it”. Comunque, questo è il passo finale di questo processo! Trova una zona tranquilla della tua casa che non riceve molta luce solare. Non uno sgabuzzino, le ortensie in essiccazione avranno bisogno di un flusso d’aria. Non con correnti d’aria, solo un po’ d’aria in movimento. Poi, dimenticatevi di loro per un paio di settimane o giù di lì. I tempi di essiccazione variano, quindi è richiesta pazienza.

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