Che cosa sono i comedoni?
I comedoni sono piccole protuberanze (papule) color pelle che si trovano frequentemente sulla fronte e sul mento di chi ha l’acne. Una singola lesione è un comedone.
- I comedoni aperti sono punti neri; neri a causa del pigmento superficiale (melanina), piuttosto che dello sporco
- I comedoni chiusi sono punti bianchi; il follicolo è completamente bloccato
- I microcomedoni sono così piccoli che non sono visibili ad occhio nudo
- I macrocomedoni sono comedoni chiusi del viso che sono più grandi di 2-3 mm di diametro
- Un comedone gigante è un tipo di ciste in cui c’è una chiara apertura simile ad un comedone nella pelle
- I comedoni solari si trovano sulle guance e sul mento delle persone anziane, e si pensa che siano dovuti a danni solari
Comedoni
Che cos’è l’acne comedonale?
L’acne comedonale è un modello di acne in cui la maggior parte delle lesioni sono comedoni. L’acne comedonale colpisce più spesso la fronte e il mento.
Acne comedonale
Cosa causa i comedoni?
I comedoni sorgono quando le cellule che rivestono il dotto sebaceo proliferano (cornificazione), e c’è un aumento della produzione di sebo. Un comedone è formato dai detriti che bloccano il condotto sebaceo e il follicolo pilifero. È ormai noto che i comedoni comportano anche un’infiammazione (vedi cause dell’acne).
Lo sviluppo dei comedoni può coinvolgere i seguenti fattori:
- Eccessiva attività dell’ormone sessuale maschile 5-testosterone (DHT) all’interno delle cellule della pelle
- Riduzione del linoleato (il sale dell’acido grasso essenziale, l’acido linoleico) nel sebo che causa più incrostazioni e una ridotta funzione di barriera
- Citochine proinfiammatorie (proteine di segnalazione cellulare), come l’Interleuchina 1 (IL-1) e IL-8, prodotte dalle cellule che rivestono il follicolo in risposta all’attivazione del sistema immunitario innato
- Acidi grassi liberi prodotti dal sebo dai batteri dell’acne
- Pelle iperidratata premestruale, da creme idratanti o in condizioni di umidità
- Contatto con alcune sostanze chimiche tra cui pomate oleose, isopropil miristato, glicole propilenico e alcuni coloranti nei cosmetici
- Rottura del follicolo da lesioni come la spremitura dei brufoli, lavaggi abrasivi, peeling chimici o trattamenti laser
- Fumo – l’acne comedonale è più comune nei fumatori che nei non fumatori
- Alcuni fattori alimentari possono contribuire all’acne comedonale, in particolare i prodotti lattiero-caseari e gli alimenti ad alto indice glicemico (zuccheri e grassi)
Qual è il trattamento dell’acne comedonale?
Se hai l’acne comedonale, scegli dei cosmetici senza olio e lavati due volte al giorno con acqua e sapone delicato. È meglio smettere di fumare e avere una dieta povera di zuccheri, grassi e latticini.
Scegliere farmaci topici “comedolitici”. Questi dovrebbero essere applicati una o due volte al giorno come uno striscio sottile su tutta l’area interessata. Possono essere necessarie diverse settimane o mesi prima che si verifichi un miglioramento degno di nota. Il trattamento deve essere continuato a lungo termine (a volte per molti anni).
Gli agenti topici adatti includono:
- Perossido di benzoile
- Acido azelaico
- Acido salicilico +/- zolfo e resorcinolo
- Acido glicolico
- Retinoidi come tretinoina, isotretinoina, adapalene (questi richiedono una prescrizione medica)
I farmaci orali da prescrizione per l’acne comedonale includono:
- Terapia ormonale
- Isotretinoina
Antibiotici possono anche migliorare l’acne comedonale ma sono di solito prescritti per l’acne infiammatoria (acne vulgaris).
Trattamenti chirurgici sono talvolta raccomandati per rimuovere i comedoni persistenti:
- Crioterapia
- Elettrochirurgia (cauterizzazione o diatermia)
- Microdermoabrasione