Schermi più piccoli e 5G saranno il prossimo campo di battaglia degli smartphone
Come i consumatori diventano più consapevoli di come sono stati colpiti dalla pandemia COVID-19 e le aziende iniziano a riaprire, c’è stato un aumento del volume delle vendite di smartphone in EU5, USA e Australia di almeno il 4.4% rispetto al secondo trimestre 2020, mentre le vendite in Cina e Giappone sono diminuite, con almeno 1 smartphone su 5 acquistato che è un modello di fascia media.
Nel Q3 2020 iOS è cresciuto di +6% punti YoY e Android è cresciuto in Cina (+5,0% punti) e Giappone (+3,7% punti). In tutti gli altri mercati riportati le quote di OS sono stabili. Tuttavia, sotto la superficie della stabilità, mentre l’iPhone si mantiene piatto, le quote tra i marchi Android si stanno spostando. I produttori di fascia media Xiaomi e Oppo stanno guadagnando nei mercati EU5 e in Giappone, mentre Huawei cala rispetto all’anno precedente. Detto questo, Huawei continua a sperimentare una forte crescita a livello locale in Cina del 5,7%. Anche Samsung non è sfuggita alla crescente popolarità di Xiaomi e Oppo, guadagnando quote solo in Giappone (+5,4% punti). Anche gli smartphone di fascia media continuano ad attrarre i consumatori YoY. Nell’ultimo trimestre in tutti i mercati segnalati, l’iPhone SE, la serie A di Samsung e/o Xiaomi figurano tutti nella top 5.
Le quote di vendita online continuano a crescere a/a in tutti i mercati, tranne che in Cina dove questo canale è piatto. Anche se negli ultimi mesi le quote di vendita online di smartphone in Francia, Germania, Italia e Cina stanno iniziando a tornare ai livelli pre-COVID. Ciononostante, l’e-commerce è un canale importante ed è qui per rimanere; in Gran Bretagna, Spagna, Giappone, Australia e Stati Uniti, dove le quote online nel mese di settembre 2020 rimangono superiori a quelle pre-COVID (febbraio 2020). Pertanto, una forte presenza online ed esperienze positive dei clienti attraverso questo canale è fondamentale ora e in futuro.
Con molti annunci e prossime uscite, come il Samsung S20 FE, il Google Pixel 5 e il lancio della gamma di flagship iPhone 12, il Q4 2020 è destinato ad essere un trimestre molto emozionante.
L’offerta di Apple di 4 modelli nella line-up di quest’anno è una strategia molto interessante, in particolare nella fascia di prezzo premium-tier (un livello sotto il super-premium) con iPhone 12 mini.
A differenza dei precedenti flagship, iPhone 12 mini offre ai clienti tutte le ultime specifiche e la capacità 5G, ma in un fattore di forma più piccolo a un costo inferiore, in linea con molte aree di crescita del mercato. Mentre la crescita delle quote negli ultimi due anni è stata per le dimensioni dello schermo più grandi, Apple sta affrontando entrambe le estremità dello spettro con questo lancio, dato che almeno un terzo degli smartphone posseduti in tutti i mercati tranne la Cina ha una dimensione dello schermo inferiore a 5,5″ e oltre il 12% degli acquirenti ha scelto il proprio modello specificamente per “come si adatta alla mia mano/tasca”.”
Con il lancio di un maggior numero di dispositivi abilitati al 5G, la “capacità 5G” come motivo per la scelta di specifici modelli acquistati, sebbene ancora piccola rispetto ad altri driver, è aumentata in tutti i mercati segnalati dal quarto trimestre 2019, in particolare in Cina aumentando del 23% pts. Tra i clienti che prevedono di acquistare uno smartphone nei prossimi 6 mesi, almeno il 45% in tutti i mercati intende acquistare il 5G; il più alto è in Cina all’89% seguito dagli Stati Uniti al 69%. Commercialmente, i benefici del 5G vengono commercializzati come la fornitura di alta velocità e connettività ininterrotta per supportare attività come il gioco, lo streaming video on demand e le videochiamate.
Il 5G può offrire supporto per migliorare le esperienze dei consumatori nelle attività quotidiane per le quali utilizzano i loro smartphone. Detto questo, come i consumatori valutano questo è un’area che capiremo meglio man mano che il mercato si evolve. Nell’ultimo trimestre, basandoci su come i proprietari di smartphone hanno usato i loro dispositivi da quotidianamente a ogni pochi giorni, abbiamo osservato un aumento dell’uso del GPS QoQ in EU5, Giappone e Cina, dato che i paesi hanno lentamente iniziato ad aprire più attività e hanno allentato le regole di blocco. Nell’ultimo mese, la percentuale di consumatori che usano il loro smartphone per lo streaming di servizi video è aumentata YoY (tranne che in Spagna e Giappone), almeno 1 su 3 sta giocando a giochi e 1 su 5 ha ascoltato musica in streaming dal proprio smartphone.