Boundless Anatomy and Physiology (Italiano)

Le vene

Le vene sono vasi sanguigni che portano il sangue dai tessuti e dagli organi al cuore; hanno pareti sottili e valvole a senso unico.

Obiettivi di apprendimento

Distinguere il sistema venoso dal sistema arterioso

Punti chiave

Punti chiave

  • La differenza tra vene e arterie è la direzione del flusso sanguigno (fuori dal cuore attraverso le arterie, ritorno al cuore attraverso le vene).
  • Le vene differiscono dalle arterie per struttura e funzione. Per esempio, le arterie sono più muscolari delle vene, le vene sono spesso più vicine alla pelle e le vene contengono valvole che aiutano a mantenere il sangue che scorre verso il cuore, mentre le arterie non hanno valvole e portano il sangue lontano dal cuore.
  • Le vene sono anche chiamate vasi di capacità perché contengono il 60% del volume del sangue del corpo.
  • Il ritorno del sangue al cuore è assistito dall’azione della pompa muscolare scheletrica. Quando i muscoli si muovono, comprimono le vene che li attraversano. Le vene contengono una serie di valvole unidirezionali, e sono spremute, il sangue viene spinto attraverso le valvole, che poi si chiudono per prevenire il reflusso.

Termini chiave

  • piscina venosa: Quando il sangue si accumula nelle estremità inferiori, con conseguente basso ritorno venoso al cuore che può provocare svenimenti.
  • pompa muscolo-scheletrica: Contrazione ritmica dei muscoli degli arti che si verifica durante la normale attività locomotoria (camminare, correre, nuotare), che favorisce il ritorno venoso grazie all’azione di pompaggio sulle vene all’interno dei muscoli.
  • vena porta: Una vena corta e larga che porta il sangue al fegato dagli organi dell’apparato digerente.

Le vene sono vasi sanguigni che portano il sangue verso il cuore. La maggior parte porta il sangue deossigenato dai tessuti al cuore, ma le vene polmonari e ombelicali portano entrambe il sangue ossigenato al cuore. La differenza tra vene e arterie è la direzione del flusso sanguigno (fuori dal cuore attraverso le arterie, indietro al cuore attraverso le vene), non il loro contenuto di ossigeno. Le vene differiscono dalle arterie per struttura e funzione. Per esempio, le arterie sono più muscolari delle vene, le vene sono spesso più vicine alla pelle e le vene contengono valvole che aiutano a mantenere il sangue che scorre verso il cuore, mentre le arterie non hanno valvole e portano il sangue lontano dal cuore. La posizione precisa delle vene è molto più variabile di quella delle arterie, poiché le vene spesso mostrano variazioni anatomiche da persona a persona.

Le vene sono anche chiamate vasi di capacità perché contengono il 60% del volume di sangue del corpo. Nella circolazione sistemica, il sangue ossigenato è pompato dal ventricolo sinistro attraverso le arterie verso i muscoli e gli organi del corpo, dove i suoi nutrienti e gas sono scambiati nei capillari. Il sangue entra poi nelle venule, poi nelle vene piene di rifiuti cellulari e di anidride carbonica. Il sangue deossigenato viene portato dalle vene all’atrio destro del cuore, che trasferisce il sangue al ventricolo destro, dove viene poi pompato attraverso le arterie polmonari ai polmoni. Nella circolazione polmonare le vene restituiscono il sangue ossigenato dai polmoni all’atrio sinistro, che si svuota nel ventricolo sinistro, completando il ciclo della circolazione sanguigna.

Meccanismi di ritorno del sangue

Il ritorno del sangue al cuore è assistito dall’azione della pompa muscolo-scheletrica e dall’azione della pompa toracica della respirazione durante il respiro. Quando i muscoli si muovono, comprimono le vene che li attraversano. Le vene contengono una serie di valvole unidirezionali. Quando la vena viene schiacciata, spinge il sangue attraverso le valvole, che poi si chiudono per impedire il reflusso. Stare in piedi o seduti per periodi prolungati può causare un basso ritorno venoso dal pooling venoso. Nel pooling venoso, i muscoli lisci che circondano le vene si allentano e le vene si riempiono con la maggior parte del sangue nel corpo, tenendo il sangue lontano dal cervello, il che può causare incoscienza.

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Venosa: Le valvole venose impediscono il reflusso e assicurano che il sangue scorra in una sola direzione.

Anche se la maggior parte delle vene riporta il sangue al cuore, le vene portali portano il sangue tra i letti capillari. Per esempio, la vena porta epatica prende il sangue dai letti capillari nel tratto digestivo e lo trasporta ai letti capillari nel fegato. Il sangue viene poi drenato nel tratto gastrointestinale e nella milza, dove viene ripreso dalle vene epatiche e il sangue viene riportato nel cuore. Poiché questa è una funzione importante nei mammiferi, un danno alla vena porta epatica può essere pericoloso. La coagulazione del sangue nella vena porta epatica può causare ipertensione portale, che si traduce in una diminuzione del fluido sanguigno al fegato.

Classificazione della vena

Le vene sono classificate in diversi modi, tra cui superficiale vs. profonda, polmonare vs. sistemica. profonde, polmonari vs. sistemiche, e grandi vs. piccole:

  • Vene superficiali: Le vene superficiali sono vicine alla superficie del corpo e non hanno arterie corrispondenti.
  • Vene profonde: Le vene profonde sono più profonde nel corpo e hanno arterie corrispondenti.
  • Vene comunicanti: Le vene comunicanti (o vene perforanti) collegano direttamente le vene superficiali alle vene profonde.
  • Vene polmonari: Le vene polmonari portano il sangue ossigenato dai polmoni al cuore.
  • Vene sistemiche: Le vene sistemiche drenano i tessuti del corpo e portano il sangue deossigenato al cuore.

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