Il copyright è una delle diverse categorie di protezione della proprietà intellettuale (IP), progettata per salvaguardare il diritto esclusivo del creatore, del proprietario o del titolare di rivendicare un’opera originale come propria, quando l’opera è fissata in un supporto tangibile.
Non appena un’opera viene scritta su carta, registrata digitalmente o digitata elettronicamente – o qualsiasi cosa che possa essere ascoltata, vista, letta o toccata – all’opera viene garantita la protezione del copyright, normalmente per un periodo di tempo limitato.
Lo U.S. Copyright Act del 1970 è stato emanato per proteggere le opere creative dall’uso non autorizzato o dalla violazione del copyright. Tuttavia, nonostante la legge federale, che proibisce agli individui di copiare, pubblicare, trasmettere, esibire, distribuire, modificare, mostrare o utilizzare in altro modo (a scopo di lucro o meno) le espressioni creative originali di altri, la violazione del copyright – intenzionale e involontaria – può ancora avvenire e avviene.
Che cos’è la violazione del copyright?
La violazione del copyright implica tipicamente che qualcuno usi il lavoro creativo originale di un’altra persona, o un’opera protetta da copyright, senza permesso.
Ci sono molti tipi e forme di violazione del copyright. Questi sono alcuni esempi di attività che costituirebbero una violazione del diritto d’autore se vengono svolte senza aver prima ottenuto il permesso dal proprietario, creatore o detentore del materiale protetto da copyright:
- Registrare un film in un cinema
- Pubblicare un video sul sito web della vostra azienda che contiene parole o canzoni protette da copyright
- Utilizzare immagini protette da copyright sul sito web della vostra azienda
- Utilizzare le canzoni protette da copyright di un gruppo musicale sul sito web della vostra azienda
- Modificare un’immagine e poi visualizzarla sul vostro sito web
- Creare merce in vendita che contenga parole o immagini protette da copyright
- Scaricare musica o film senza pagare per il loro utilizzo
- Copiare qualsiasi opera letteraria o artistica senza una licenza o un accordo scritto
Consigli per evitare la violazione del copyright
Sebbene non sia assolutamente un elenco esclusivo, questi suggerimenti ti aiuteranno ad evitare di piratare inavvertitamente le opere creative di un altro individuo:
- Capire cosa proteggono le leggi sul copyright. Le leggi sul copyright sono spesso confuse con marchi, brevetti e licenze. Anche se queste sono tutte forme di proprietà intellettuale, i diritti d’autore sono forse i più facili da ottenere e anche da violare – sia intenzionalmente che involontariamente. Familiarizzare con l’U.S. Copyright Act del 1970 e i regolamenti della Convenzione di Berna è un buon inizio.
- Se non è il vostro lavoro originale, non usatelo. Probabilmente abbiamo tutti familiarità con il detto: “Se non è tuo, non toccarlo”. Le leggi sul copyright aderiscono alla stessa filosofia: la regola d’oro è quella di ottenere il permesso esplicito dal proprietario, creatore o detentore del materiale protetto da copyright. A meno che tu non sia il creatore dell’opera, non ti è permesso usarla. Questo è vero anche quando non c’è il simbolo del copyright associato ad un’opera.
- Ciò che trovi su internet non è generalmente fair game. In generale, tutto ciò che vedi o leggi su internet è stato protetto da copyright, per default, dato che il materiale (blog, opere letterarie o artistiche, ecc.) è stato creato da qualcun altro. Se copiate, riproducete, mostrate o altrimenti spacciate il lavoro di un altro (come un’immagine, una registrazione musicale, un articolo o qualsiasi altro tipo di lavoro che non avete creato) come vostro, state senza dubbio violando del materiale protetto da copyright. Questo è vero sia che tu abbia beneficiato finanziariamente dall’uso o meno.
Come faccio a segnalare e affrontare la violazione del copyright?
Anche se le agenzie private e governative accettano ed elaborano le registrazioni di copyright, queste entità normalmente non si occupano di presunte violazioni di copyright. Come creatore, proprietario o detentore del materiale protetto da copyright, spetta a te far valere i tuoi diritti per fermare l’attività illecita.
Forse il metodo più diretto e comunemente usato per fermare la violazione del copyright è quello di inviare una cosiddetta notifica di violazione del copyright direttamente alla parte colpevole.
Questa è una notifica scritta che identifica la materia protetta da copyright, specifica la presunta violazione o l’uso non autorizzato, e minaccia di agire se l’attività illecita non viene immediatamente interrotta. L’avviso può anche richiedere multe e sanzioni per l’uso non autorizzato dell’opera protetta da copyright.
Un avviso di violazione del copyright (o un avviso di presunta violazione) è molto simile a una lettera di “cessazione e desistenza”, che ordina al trasgressore di fermare immediatamente la violazione, annullare qualsiasi danno potenziale e rimuovere subito l’uso del materiale protetto da copyright dalla visualizzazione pubblica.
Se il primo metodo non ha successo, una seconda opzione è per voi, come proprietario del copyright, di intentare una causa civile contro il trasgressore. Nella causa, dovrete dimostrare che il vostro copyright precede qualsiasi uso del materiale da parte del trasgressore. In genere si può richiedere un ordine del tribunale che richieda al trasgressore di smettere immediatamente di usare il materiale protetto da copyright e chiedere un risarcimento in denaro (cioè una compensazione monetaria) per qualsiasi danno effettivo che si è verificato come risultato diretto della violazione.
Quali sono le possibili sanzioni per la violazione del copyright?
Le sanzioni per violazione del copyright possono essere sia di natura civile che penale e comprendono:
- Danni da violazione del copyright e profitti effettivi persi come risultato diretto della violazione
- Sanzioni civili fino a $150.000 per ogni caso di lavoro, in caso di violazione intenzionale o dolosa (come la contraffazione)
- Danni legali tra $750 e $30.000 per ogni elemento dell’opera violata
- Sanzioni penali fino a $250.000 in multe per reato e fino a cinque anni di carcere