L’amico aveva ragione, naturalmente, e parlava a più livelli: Bradshaw ha un modo apparentemente magico di far sembrare le cose più grandi della vita. Il suo libro per bambini, “Henry’s Bright Idea”, su una volpe intelligente e i suoi amici a caccia di un’idea perduta, crea un grande mondo che delizia i bambini e i ragazzi. Si basa sulla sua linea di bambole fatte a mano, Walnut Animal Society, che porta in vita gli animali del bosco impagliati in stile couture, grazie a dettagli eleganti, di provenienza locale e caratteristiche facciali semplici e affascinanti. E la sua personalità modesta ma spumeggiante fa sentire come se si fosse l’unica persona nella stanza, immersa nella sua luce entusiasta.
Ma torniamo all’appartamento vuoto. O prima di allora, dovremmo dire. La Bradshaw è una decoratrice che ha usato il suo appartamento come una sorta di terreno fertile per stabilire il suo stile. Cuscini unici mischiati all’IKEA, pezzi d’antiquariato con reperti di Craigslist, Eames con progetti fai da te.
Nella sola camera da letto ha usato pezzi dell’IKEA e vernice dorata per modellare la sua scrivania, ha impresso a mano il motivo su un tessuto trovato per il cuscino del bolster, ha tessuto l’arazzo e ha persino miscelato su misura il colore della vernice: un ibrido tramonto-nuvola fatto con Opal di Benjamin Moore e Pink Ground di Farrow & Ball.
Naturalmente, la sua astuzia, pur prodigiosa, non era tutto ciò che ha spinto un appartamento di 800 piedi quadrati al secondo piano in una casa familiare ariosa e accogliente che ha lasciato gli ospiti – molti dei quali risiedevano in case due volte più grandi – invidiosi.
Bradshaw attribuisce la sensazione di grandezza della casa a diverse cose, prima fra tutte il suo abile impiego di tappeti. “Siamo riusciti a far sentire ogni spazio come una stanza a sé stante con ogni tappeto”, spiega Bradshaw. “Sembrava che avessimo una sala da pranzo, una sala familiare e una cucina, anche se tecnicamente erano la stessa stanza.”
Ha anche fatto un rapido studio sulla rottura delle regole per ritagliare più spazio. Primo: le piante. La saggezza generale afferma che i piccoli spazi non dovrebbero sprecare spazio sul pavimento per qualcosa di non tecnicamente utile (vedi: divano, lampada, scrivania). Ma il fico foglia di violino e l’albero della gomma di Bradshaw non hanno solo aggiunto ossigeno, hanno aperto la casa.
“La vita che una pianta porta in una stanza – è quasi come avere una persona felice nella stanza tutto il tempo”, dice. “E il piccolo atto di prendersene cura, e guardarla crescere e cambiare, porta un’energia in più”. Aiuta anche se, come i Bradshaw, acquisti piante di piccole dimensioni e le lasci crescere nello spazio: quel fico a foglia di violino alto come il soffitto una volta era alto solo un paio di metri.
Le regole potrebbero anche imporre che i sezionali sono solo per i McMansions, ma Bradshaw ha usato il loro, un modello di Mitchell Gold + Bob Williams, per ritagliare un ingresso improvvisato, dove ha fatto un’altra mossa due per uno: una scrivania al posto di una console d’ingresso. Accentuato da una sedia IKEA che trascorre gran parte della sua vita spinta fino in fondo, da opere d’arte che mascherano il computer facendolo sembrare parte di un muro di una galleria e da una di quelle piante che danno la vita, è forse l’interpretazione più accogliente e produttiva di questo luogo spesso desueto vicino alla porta.