Anche se non hai intenzione di farlo, è facile barare in palestra. Alla fine di un set difficile, spesso si scopre che si reclutano i muscoli meno affaticati per spostare il peso a scapito della forma, o si può approfittare dello slancio solo per superare quelle poche ripetizioni finali.
Questo è sicuramente qualcosa che è vero per il curl bicipiti, dove un piccolo ondeggiamento può andare molto lontano nel costruire lo slancio. Ma se stai facendo i curl, è naturale supporre che stai sparando per avere bicipiti più grandi, quindi smetti di imbrogliare te stesso e aggiungi il curl di concentrazione al tuo repertorio.
La posizione di questo esercizio elimina più o meno la tua capacità di barare con i tuoi curl, e poiché lavorerai ogni braccio individualmente, impedisce anche al tuo lato più debole (se ne hai uno) di lasciare che il tuo lato più forte faccia più della sua parte quando arricci un bilanciere o una EZ-bar.
Inoltre, il ritmo lento e costante dell’esercizio rende il tempo sotto tensione maggiore che ti aiuta a mettere davvero sotto pressione i tuoi bicipiti. Potresti scoprire che hai bisogno di usare manubri più leggeri di quanto ti aspetti a causa di questo, o fare meno ripetizioni, ma questo non importa – la chiave è che stai mettendo i tuoi bicipiti a lavorare correttamente, e i risultati seguiranno sotto forma di braccia che spaccano le maniche.
Come fare il Curl di Concentrazione
Siedi su una panca che è impostata ad un’altezza tale che le tue ginocchia sono piegate a 90° con i piedi piatti sul pavimento. Prendi un manubrio nella tua mano destra e metti la parte posteriore del tuo braccio destro sulla parte interna della tua coscia destra. Il tuo braccio dovrebbe essere esteso tenendo il peso fuori dal pavimento.
Lentamente arriccia il peso verso l’alto, muovendo solo gli avambracci – la posizione del tuo braccio superiore sulla coscia ti aiuterà a tenerlo fermo durante l’esercizio. All’inizio del movimento, fate una pausa e stringete i bicipiti, poi riabbassate lentamente il peso all’inizio. Fate tutte le ripetizioni su un braccio, poi passate all’altro.