Definizione di BIM (Building Information Modeling)
“Con la tecnologia BIM (Building Information Modeling), uno o più modelli virtuali accurati di un edificio vengono costruiti digitalmente. Essi supportano la progettazione attraverso le sue fasi, permettendo una migliore analisi e controllo rispetto ai processi manuali. Una volta completati, questi modelli generati dal computer contengono una geometria precisa e i dati necessari per supportare le attività di costruzione, fabbricazione e approvvigionamento attraverso le quali l’edificio viene realizzato.”
Questa definizione di Building Information Modeling nell’Handbook of BIM (Eastman, Teicholz, Sacks & Liston 2011) racchiude molto partendo da una tecnologia per abbracciare l’intero processo di costruzione.
Il software di costruzione per la collaborazione e la gestione delle informazioni
La lettera I nel BIM è una lettera estremamente significativa. Negli Stati Uniti, il National Building Information Model Standard (NBIMS-US™) Project Committee vede i Building Information Models come una risorsa di conoscenza condivisa per le informazioni su una struttura, mentre la collaborazione delle parti interessate è un’altra caratteristica fondamentale.
Condividere e utilizzare i dati corretti e aggiornati con gli altri può essere un punto dolente in un progetto. Secondo il comitato di progetto NBIMS-US™, “Gli edifici costano più del dovuto per progettare, costruire e sostenere e ci vuole troppo tempo per consegnarli. Dobbiamo fare un lavoro migliore di collaborazione tra i molti attori coinvolti nel processo di costruzione”. Negli Stati Uniti, uno studio del NIST mostra che la mancanza di interoperabilità causa ai proprietari un costo aggiuntivo di 15,8 miliardi di dollari ogni anno. L’industria delle costruzioni potrebbe sicuramente beneficiare di una migliore comunicazione e gestione delle informazioni.
Tecnologia BIM
BIM significa automazione dell’uso delle informazioni – la creazione delle informazioni è diventata automatizzata già quando è arrivato il CAD. Da un software per modelli 3D, il BIM richiede precisione e capacità di gestire molte informazioni, e in pratica anche la compatibilità con altre soluzioni, perché altrimenti raggiungere un flusso di lavoro collaborativo sarebbe difficile nella migliore delle ipotesi. Con il software strutturale Tekla è possibile lavorare con l’approccio Open BIM e creare modelli costruibili per flussi di lavoro efficienti basati sul modello.
Benefici del BIM per l’intero flusso di lavoro della costruzione
Le aziende che utilizzano il BIM, come Skanska e Barton Malow, hanno riportato benefici per la gestione del progetto, la pianificazione, la stima e l’analisi dei rischi, processi più collaborativi e una migliore gestione delle strutture. Il flusso di lavoro basato sul modello porta l’opportunità di provare soluzioni in anticipo prima di costruire la struttura in loco: con un modello costruibile, la struttura può essere prototipata virtualmente. Le parti del progetto possono capire e rivedere il progetto, la sua accuratezza e completezza più facilmente. È anche più facile visualizzare e valutare il costo, il tempo e altri parametri del progetto. Il BIM ha raccolto i complimenti per una migliore comunicazione tra le parti del progetto e una qualità generalmente migliore.
Il BIM è più del 3D visivo
Tutti i modelli e i disegni del software di costruzione che rappresentano un edificio non sono BIM, per esempio i modelli che contengono solo dati 3D visivi ma nessun attributo dell’oggetto, o quelli che permettono modifiche alle dimensioni in una vista ma non riflettono automaticamente tali modifiche nelle altre viste. A questi esempi mancano i dati di cui sopra per supportare la costruzione, la fabbricazione e l’approvvigionamento.