Solo una frazione di persone parla con l’accento della pronuncia ricevuta, eppure è considerato l’accento britannico autorevole. Come mai?
Se sei un non britannico, è probabile che quando immagini un accento britannico pensi a una cadenza frizzante, pulita, regale e molto intelligente: pensa alla regina d’Inghilterra o ai giornalisti della BBC.
Quello che forse non sai è che quello che stai immaginando è un accento molto specifico – e, in effetti, piuttosto raro – chiamato Received Pronunciation:
Si chiama anche con altri nomi: The Queen’s English, BBC English, Oxford English – e il suono di questo accento è immediatamente riconoscibile da inglesi e non inglesi grazie alla sua esattezza.
È importante fare la distinzione tra un accento e un dialetto: nel Regno Unito ci sono molti dialetti oltre agli accenti, ma Received Pronunciation (o RP) non è un dialetto. Un dialetto suggerisce la regione geografica di chi parla, mentre un accento, in particolare il RP, è associato alla posizione di una persona nella gerarchia sociale.
In effetti, la Received Pronunciation è intesa come un accento inglese neutro, nel senso che parlando in quel modo, non si darebbe alcun indizio sulla mappa della propria provenienza, ma si stabilirebbe subito nella conversazione che si è istruiti e benestanti. Il RP, infatti, è iniziato nelle scuole pubbliche (*è importante notare qui che negli Stati Uniti le scuole pubbliche sono finanziate dallo Stato e le scuole private sarebbero considerate “elitarie” – nel Regno Unito, il termine “public school” si riferisce a ciò che noi negli Stati Uniti chiamiamo scuole “private”).
La pronuncia ricevuta divenne rapidamente il biglietto da visita dell’élite sociale. Il termine “pronuncia ricevuta” fu coniato nel 1869 dal linguista AJ Ellis nel periodo in cui fu adottato come standard ufficiale di pronuncia per l’Oxford English Dictionary.
Questo era, naturalmente, il culmine del regno della regina Vittoria nel Regno Unito e l’élite sociale stava prosperando (si pensi a Downton Abbey). Il RP fu inizialmente insegnato nelle scuole ai figli delle persone socialmente benestanti, perché gli istruttori di tali istituzioni erano spesso laureati a Oxford o Cambridge; quindi il RP era la loro impostazione predefinita.
L’accento è stato poi adottato dalla British Broadcasting Corporation (BBC) come standard per i giornalisti televisivi. Anche se è visto come un po’ superato (e parlato solo da circa il 2% della popolazione) rimane il suono della BBC e della famiglia reale.
Come parlare come una regina
L’accento “posh” del RP è molto praticato e ha una serie specifica di regole linguistiche; eccone tre per iniziare!
1. Usare vocali allungate: il suono “a” diventa “ah”. La parola “bath” diventa “bawth”, “can’t” diventa “cawhn’t” e così via. Per ottenere questo fisicamente, pronunciate i suoni ‘a’ abbassando la mascella e dicendo “ahh” come fareste quando un dottore vi guarda le tonsille, piuttosto che allargare le labbra orizzontalmente.
2. Le “O” sono seriamente allungate: se pensate di dire il suono “oh” in una parola troppo a lungo, probabilmente non è abbastanza lungo per RP.
3. ENUNCIATE OGNI CONSONANTE: invece di pronuncia ricevuta dovrebbero chiamarla semplicemente “pronuncia infernale” perché pronuncerete suoni consonantici che avete dimenticato che esistano. “Febbraio” è un ottimo esempio: invece di schiacciare i suoni insieme e dire “Feb-you-air-ee”, in RP pronunceresti ogni sillaba chiaramente: “Feb-ru-air-ree”
4. “Y” non è un suono “ee”: la parola “finally” non è “final-ee” ma “final-eh”.
Buono spettacolo, vecchio mio!