Dauphin, titolo del figlio maggiore di un re di Francia, l’erede apparente della corona francese, dal 1350 al 1830. Il titolo fu istituito dalla casa reale di Francia attraverso l’acquisto di terre conosciute come il Delfinato nel 1349 dal futuro Carlo V.
Il titolo di delfino deriva dal nome personale Dauphin che ricorre in Europa occidentale in varie forme dalla fine del IV secolo. Il primo sovrano di Viennois, nel sud-est della Francia, a portare questo nome fu Guigues IV Delfino nel XII secolo; il nome fu portato così regolarmente dai suoi successori che venne preso per un titolo proprio dei sovrani di Viennois. Alla fine del XIII secolo, l’uso titolare della parola era stabilito, e l’insieme dei feudi detenuti dai delfini fu chiamato delfinato, o Delfinato. Carlo di Francia, fatto delfino di Viennois nel 1349, divenne re di Francia nel 1364 e concesse il Delfinato a suo figlio, il futuro Carlo VI, nel 1368, stabilendo così il precedente per cui il figlio maggiore del re francese diventava delfino.
Il delfinato o Delfinato d’Auvergne seguì uno sviluppo simile in Auvergne; fu tenuto dai Montpensiers fino al 1693, quando passò alla corona francese. Dal 1436 al 1693, per distinguerli, il delfino erede della corona francese era occasionalmente chiamato le roi dauphin (“re delfino”) e il delfino d’Alvernia “le prince dauphin”, poiché i Montpensiers erano principi francesi del sangue.