John Birks “Dizzy” Gillespie (21 ottobre 1917 – 6 gennaio 1993) è stato un trombettista jazz americano, bandleader, compositore e cantante. Gillespie era un virtuoso della tromba e un improvvisatore, costruendo sullo stile virtuoso di Roy Eldridge, ma aggiungendo strati di complessità armonica e ritmica precedentemente inascoltati nel jazz. La sua combinazione di musicalità, spettacolarità e arguzia lo rese uno dei principali divulgatori della nuova musica chiamata bebop.
Il suo modo di suonare dimostra l’importanza dell’intelligenza. La sua raffinatezza ritmica era ineguagliabile, ed era un maestro dell’armonia. L’intera essenza di un assolo di Gillespie era una suspense a strapiombo: le frasi e l’angolazione dell’approccio erano perennemente variate, le corse a rotta di collo erano seguite da pause, da enormi salti intervallari, da note lunghe e immensamente alte, da legature e sbavature e frasi bluesy; prendeva sempre gli ascoltatori di sorpresa, li scioccava sempre con un nuovo pensiero. I suoi riflessi fulminei e il suo orecchio superbo facevano sì che la sua esecuzione strumentale corrispondesse ai suoi pensieri nella sua potenza e velocità.
La tromba marchio di fabbrica di Gillespie aveva una campana che si piegava verso l’alto con un angolo di 45 gradi piuttosto che puntare dritto in avanti come nel design convenzionale. Dizzy Gillespie è considerato uno dei più grandi trombettisti del jazz, e ha influenzato le persone fino al 21° secolo.