L’annuncio di Nintendo di una nuova console portatile chiamata Nintendo 2DS, una revisione del suo Nintendo 3DS ma senza la funzione di visualizzazione 3D stereoscopica, è stato accolto con sconcerto questa mattina. Basandosi solo sul nome, la console suona come un passo indietro generazionale rispetto al 3DS, e vanta la caratteristica di “giocare in 2D”, proprio come ogni altra console portatile Nintendo fino ad oggi.
Il Nintendo 2DS gioca ancora ai giochi 3DS (e a “più di 2.000” giochi rilasciati per il Nintendo DS originale), dice Nintendo, solo senza le caratteristiche 3D stereoscopiche.
Salvo un nuovo design esterno dell’hardware che è più simile a una lastra che alla conchiglia pieghevole del 3DS e del DS, il nuovo 2DS è quasi funzionalmente identico al 3DS.
Secondo una scheda tecnica di Nintendo, gli schermi del Nintendo 2DS sono della stessa dimensione del modello 3DS attuale. Lo schermo superiore misura 3,53 pollici e quello inferiore 3,02 pollici. Queste dimensioni sono più piccole di quelle del 3DS XL, che ha schermi da 4,88 pollici e 4,18 pollici.
Il 2DS, il 3DS e il 3DS XL hanno tutti lo stesso sensore di movimento, il sensore giroscopico e le telecamere interne ed esterne. Il Nintendo 2DS è dotato di un pulsante dedicato al sonno – una modalità a basso consumo che si ottiene in genere piegando il 3DS chiuso – e fa cadere uno degli altoparlanti incorporati. Senza cuffie, il Nintendo 2DS emette audio mono.
La batteria del Nintendo 2DS sembra avere un leggero vantaggio sul 3DS. La durata della batteria durante la riproduzione di giochi 3DS sul 2DS è di circa 3-5,5 ore. Giocando ai giochi DS sul 2DS, la durata della batteria è indicata da 5 a 9 ore.
Nintendo 2DS, grazie al suo “fattore di forma fisso, tipo ardesia”, è la più grande console portatile di Nintendo, misura 5 pollici di altezza, 5,67 pollici di larghezza e 0,8 pollici di spessore.
Nonostante uno schema di denominazione che sembra lasciare perplessi, con il Nintendo DS, il 2DS e il 3DS tutti attualmente venduti e commercializzati, il supporto del 2DS ai giochi per il DS di ultima generazione e per il 3DS di attuale generazione dovrebbe limitare la confusione degli acquirenti.
L’approccio di Nintendo con il 2DS è chiaramente un gioco di valore; lo dice proprio il confronto dell’azienda sulla “Famiglia Nintendo 3DS” che etichetta il Nintendo 3DS come l’opzione “compatta”, l’XL come la scelta migliore per gli “schermi più grandi” e il 2DS per il valore.
A $129.99, il Nintendo 2DS si posiziona tra il Nintendo DS di ultima generazione – che Nintendo vende a 99,99 dollari, ma sul quale le uscite dei giochi sono rallentate a un rivolo di giochi basati principalmente su licenze cinematografiche e televisive – e il Nintendo 3DS, che parte da 169,99 dollari. Si tratta di un dispositivo entry-level, in grado di giocare a quasi tutti i giochi portatili che Nintendo vende attualmente, ma senza la funzione 3D stereoscopica “senza occhiali”, che sembra essere un prodotto di Nintendo che risponde a una moda di intrattenimento che sta rapidamente svanendo.