Triage ed ESI
Lo sapevi?
L’accuratezza del triage infermieristico è di circa il 60% – un tasso allarmantemente basso. Riportato da scenari di casi scritti e revisioni retrospettive per studi multicentrici.
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L’accuratezza nel triage deve superare fattori come bias, condizioni ambientali, interruzioni, esperienza e vincoli di tempo per portare 139 milioni di pazienti (visite, 2017 CDC) alle cure giuste al momento giusto. L’Emergency Severity Index è un programma di triage a cinque livelli per il dipartimento di emergenza a cui si affidano gli infermieri per valutare l’acuità del paziente in base alla sua presentazione al pronto soccorso e al livello di cura previsto che il paziente richiederà.
Dal 1998, il programma ESI è la principale risorsa di triage a cui si affidano quasi tutti gli infermieri di emergenza negli Stati Uniti per valutare l’acuità del paziente in base alla sua presentazione nel dipartimento di emergenza e al livello di cura previsto che richiederà ed è attualmente utilizzato da circa l’80% degli ospedali americani.
“Non c’è dubbio: essere in grado di effettuare rapidamente e accuratamente il triage di ogni persona che arriva al pronto soccorso è fondamentale per fornire la migliore assistenza possibile ai pazienti quando ne hanno più bisogno”. – Il presidente dell’ENA Ron Kraus, MSN, RN, EMT, CEN, ACNS-BC, TCRN