Domanda
Qual è il significato di una raccolta di fluido endometriale dello spessore di 15 mm ad un esame ecografico di routine in una donna asintomatica di 48 anni in postmenopausa in terapia ormonale sostitutiva (HRT)?
Aruna S. Kumari, MRCOG
Risposta di Andrew M. Kaunitz, MD
Il liquido endometriale è comunemente incontrato durante l’ecografia vaginale e non rappresenta un reperto infausto. In un rapporto istruttivo, l’ecografia vaginale è stata eseguita in più di 500 donne svedesi asintomatiche in postmenopausa, alcune delle quali usavano la TOS. Il fluido della cavità endometriale è stato notato nel 9% di queste 50 donne. Infine, polipi endometriali benigni sono stati documentati in 7 di queste donne, polipi cervicali in 2, e piometra in 1 donna. Nessun caso di malignità è stato associato al liquido endometriale visualizzato con l’ecografia in questa serie. Gli autori hanno concluso che il fluido della cavità uterina non era associato alla malignità o all’uso della TOS. La prevalenza del fluido endometriale, tuttavia, aumentava con l’aumentare dell’età.
I medici dovrebbero tenere a mente che l’uso dell’ecografia vaginale per valutare la presenza o l’assenza di neoplasia endometriale è convalidato solo per le donne in postmenopausa che hanno un sanguinamento. In questo contesto, la presenza di fluido endometriale non dovrebbe essere considerata anormale. Quando si trova del fluido in donne con sanguinamento postmenopausale, il fluido non deve essere incluso nella misurazione dell’endometrio, e lo spessore endometriale riportato deve essere la somma dello spessore dei 2 strati endometriali, escludendo il fluido.
La paziente che ha posto questa domanda è una donna di 48 anni, senza sintomi di sanguinamento, che assume la TOS. L’incidenza della neoplasia endometriale tra le donne in menopausa che assumono la TOS non è superiore a quella delle donne non trattate, e la maggior parte dei casi di neoplasia sono associati a sanguinamento. Date le osservazioni di cui sopra, il ritrovamento di fluido endometriale in un’utilizzatrice di TOS in postmenopausa senza sintomi di sanguinamento non è allarmante e non richiede di per sé ulteriori valutazioni.