Uno dei più importanti architetti del XX secolo, Frank Lloyd Wright cercò di creare un’armoniosa integrazione dello spazio architettonico – esterni, interni e arredi – con la natura e i paesaggi urbani. Questo ideale, che egli definì “Architettura Organica”, fu profondamente influenzato dalla scrittura e dai principi di progettazione dell’architetto Louis Sullivan, un importante mentore durante i suoi anni come disegnatore nello studio di Chicago di Adler & Sullivan a partire dal 1888.
Dopo aver aperto uno studio nella sua casa nella periferia di Oak Park, Illinois, nel 1898, Wright iniziò a costruire nello stile “Prairie School”, un approccio pionieristico di Wright e di un gruppo di architetti progressisti di Chicago che spesso esponevano i disegni all’Art Institute di Chicago attraverso il Chicago Architectural Club. Le case Prairie di Wright emulavano il paesaggio piatto del Midwest attraverso linee basse e orizzontali e spazi aperti e sconfinati, e privilegiavano i materiali naturali per creare una nuova visione della classe media americana. Wright disegnò più di 1.000 progetti nel corso di una carriera di quasi sette decenni che includeva un uso innovativo di materiali, tecnologie e nuove forme di urbanistica. Ha lavorato a quasi tutte le scale, inclusi mobili, case moderne, hotel, musei, grattacieli ed edifici religiosi come l’Unity Temple del 1908 a Oak Park, Illinois, uno degli otto edifici di Wright che sono stati designati come patrimonio mondiale dell’UNESCO.
L’Art Institute possiede un’ampia collezione di disegni architettonici, mobili, vetri colorati, tessuti e pubblicazioni di Wright, oltre a un vasto gruppo di stampe giapponesi, soprattutto ukiyo-e, che collezionava e vendeva come commerciante. Wright vide per la prima volta l’arte e l’architettura giapponese al Phoenix Palace (Hooden) alla World’s Columbian Exposition del 1893 a Chicago, e il Giappone rimase un’importante influenza sui progetti per tutta la sua carriera. Le stampe giapponesi della collezione di Wright sono state esposte in molte mostre all’Art Institute, sia durante la sua vita che in anni recenti, come The Formation of the Japanese Print Collection all’Art Institute of Chicago: Frank Lloyd Wright and the Prairie School nel 2017.