Geologia fisica (Italiano)

Quando un corpo di roccia, in particolare una roccia sedimentaria, viene schiacciata dai lati dalle forze tettoniche, è probabile che si fratturi e/o si incrini se è fredda e fragile, o si pieghi se è abbastanza calda da comportarsi in maniera plastica.

La nomenclatura e la geometria delle pieghe sono riassunte nella figura 12.5. Una piega verso l’alto è chiamata anticlinale, mentre una piega verso il basso è chiamata sinclinale. In molte aree è comune trovare una serie di anticlinali e sinclinali (come nella figura 12.5), anche se alcune sequenze di rocce sono piegate in una singola anticlinale o sinclinale. Un piano disegnato attraverso la cresta di una piega in una serie di letti è chiamato il piano assiale della piega. I letti inclinati su entrambi i lati di un piano assiale sono arti. Un’anticlinale o una sinclinale è descritta come simmetrica se gli angoli tra ogni arto e il piano assiale sono generalmente simili, e asimmetrica se non lo sono. Se il piano assiale è sufficientemente inclinato che i letti su un lato sono stati inclinati oltre la verticale, la piega è nota come anticlinale o sinclinale rovesciata.

Figura 12.5 Esempi di diversi tipi di pieghe e nomenclatura delle pieghe. I piani assiali sono mostrati solo per le anticlinali, ma anche le sinclinali hanno piani assiali.
Figura 12.5 Esempi di diversi tipi di pieghe e nomenclatura delle pieghe. I piani assiali sono mostrati solo per le anticlinali, ma anche le sinclinali hanno piani assiali.

Una piega molto stretta, in cui le membra sono parallele o quasi parallele tra loro è chiamata piega isoclina (Figura 12.6). Le pieghe isoclinali che sono state rovesciate al punto che i loro arti sono quasi orizzontali sono chiamate pieghe reclinate.

Figura 12.6 Una piega isoclina rientrante
Figura 12.6 Una piega isoclina rientrante

Le pieghe possono essere di qualsiasi dimensione, ed è molto comune avere pieghe più piccole all’interno di pieghe più grandi (Figura 12.7). Le pieghe grandi possono avere lunghezze d’onda di decine di chilometri, e quelle molto piccole potrebbero essere visibili solo al microscopio. Le anticlinali non sono necessariamente, o anche tipicamente, espresse come creste nel terreno, né le sinclinali come valli. Le rocce piegate vengono erose come tutte le altre rocce e la topografia che ne risulta è tipicamente controllata soprattutto dalla resistenza dei diversi strati all’erosione (Figura 12.8).

Figura 12.7 Calcare piegato (grigio) e chert (color ruggine) nelle rocce Triassiche Quatsino Fm. a Quadra Island, BC. L'immagine ha un diametro di circa 1 m.
Figura 12.7 Calcare piegato (grigio) e chert (color ruggine) nelle rocce della Formazione Quatsino del Triassico sull’isola di Quadra, B.C. L’immagine ha un diametro di circa 1 m.
Figura 12.8 Esempio di topografia in una zona di rocce piegate che è stata erosa. In questo caso le rocce blu e grigie sono più resistenti all'erosione e sono rappresentate da colline.
Figura 12.8 Esempio di topografia in un’area di rocce piegate che è stata erosa. In questo caso le rocce verdi e grigie sono più resistenti all’erosione, e sono rappresentate da colline.

Esercizio 12.1 Stile di piegatura

Questa fotografia mostra la piegatura nella stessa area delle Montagne Rocciose della Figura 12.1. Descrivi i tipi di pieghe usando i termini appropriati di cui sopra (simmetriche, asimmetriche, isoclinali, rovesciate, reclinate ecc.) Potresti trovare utile fare prima uno schizzo nei piani assiali.

Stile di ripiegamento

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