Guidelines For Using Time Out With Children and Preteens (Italiano)

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Time Out Time-out significa tempo fuori dal rinforzo positivo (esperienze gratificanti). È una procedura usata per diminuire i comportamenti indesiderati. Il principio principale di questa procedura è quello di assicurare che l’individuo in time-out non sia in grado di ricevere alcun rinforzo per un particolare periodo di tempo.

Come usare efficacemente il time-out

Area di time-out L’area di time-out dovrebbe essere facilmente accessibile, e in una posizione tale che il bambino possa essere facilmente monitorato durante il time-out. Per esempio, se la maggior parte delle attività si svolge al primo piano della casa, la zona di time-out non dovrebbe essere al piano superiore. Una sedia in un angolo della sala da pranzo è un posto eccellente. Mettere un timer da cucina sul tavolo è un buon modo per tenere il bambino informato su quanto tempo gli rimane da servire.

Quantità di tempo trascorso in time outGeneralmente, si considera più efficace avere brevi periodi di time out, da 5 a 10 minuti, piuttosto che avere lunghi periodi, come mezz’ora o un’ora. I bambini possono iniziare abbastanza rapidamente ad usare la loro immaginazione per trasformare un’attività noiosa in una interessante. I bambini dai 2 ai 5 anni dovrebbero ricevere un time-out da 2 a 5 minuti. Un bambino di 6 anni dovrebbe probabilmente ricevere un time-out di circa 5 minuti, mentre un bambino di 10 anni riceverebbe un time-out di 10 minuti. Una linea guida generale può essere: 6-8 anni, 5 minuti; 8-10 anni, 10 minuti; 10-14 anni, da 10 a 20 minuti. Alcuni raddoppiano il periodo di time-out per reati come colpire, gravi scatti d’ira e distruzione di proprietà. (Nota: i bambini con ADHD possono beneficiare di tempi più brevi di quelli suggeriti sopra).

Specificare i comportamenti target È molto importante che il bambino sia consapevole dei comportamenti che sono mirati alla riduzione. Dovrebbero essere definiti molto concretamente: per esempio, colpire significa colpire qualcun altro con la mano o con un oggetto, o tornare a casa tardi significa arrivare a casa in qualsiasi momento dopo le 17:00.

Procedure per il time-out

  • Quando al bambino viene detto di andare in time-out, un genitore dovrebbe solo dire, “Time-out per….” e indicare il particolare reato. Non ci dovrebbero essere ulteriori discussioni.
  • Utilizzare un timer da cucina con una campana. Impostare il timer per la durata del time-out e dire al bambino che deve rimanere in time-out fino a quando la campana suona.
  • Mentre è in time-out, al bambino non dovrebbe essere permesso di parlare, e il genitore non dovrebbe comunicare con il bambino in alcun modo. Il bambino non deve nemmeno fare rumori in alcun modo, come borbottare o brontolare. Lui o lei non dovrebbe essere autorizzato a giocare con nessun giocattolo, ad ascoltare la radio o lo stereo, a guardare la televisione o a battere sui mobili. Qualsiasi violazione del time-out dovrebbe comportare l’azzeramento automatico dell’orologio per un altro periodo di time-out.
  • È importante che tutti i membri della famiglia siano a conoscenza delle regole del time-out, in modo che non interferiscano con il bambino in time-out in alcun modo, per esempio, accendendo la radio.

Strategie per gestire il rifiuto o la resistenza

  • Sebbene il time-out funzioni bene, può funzionare solo quando il bambino serve effettivamente il time-out. Ci sono diversi modi per gestire il rifiuto. Nessuno di essi funzionerà con tutti i bambini. Potreste dover sperimentare per determinare quale funzionerà per il vostro bambino.
  • Dite ai bambini più piccoli che conterete fino a tre e se non saranno in time-out quando arriverete a tre, il time-out sarà raddoppiato.
  • Bambini molto difficili, come quelli con disturbo da deficit di attenzione e iperattività o disturbo oppositivo provocatorio, potrebbero aver bisogno di essere inseriti in un breve programma di premi. Questo potrebbe includere una tabella con 20-30 caselle. Ogni volta che un bambino fa un time-out, riceve una stella o un adesivo sulla tabella. Quando la tabella è piena, possono guadagnare un premio speciale per aver imparato a fare time-out.
  • Utilizzare il costo di risposta. Scegliete un’attività o un oggetto che potete togliere. Dite al bambino che finché non fa il time-out, non potrà usare l’oggetto o impegnarsi nell’attività. Per esempio, potete togliere il cavo della TV e dire loro che non possono guardare la TV o giocare ad un videogioco finché non fanno il time-out.

Alternative al time-out

I bambini dai 10 anni in su possono decidere che sono “troppo grandi” per il time-out perché “è per i bambini”. Ecco alcune altre conseguenze negative che hanno avuto successo nel ridurre il comportamento inappropriato.

Dite al bambino che ogni volta che mostra il comportamento inappropriato, dovrà scrivere delle frasi per ricordargli come dovrebbe comportarsi. Per esempio, ogni volta che risponde dovrà scrivere: “Parlerò bene e mostrerò rispetto ai miei genitori”. La prima volta che questo accade in un dato giorno la frase viene scritta 5 volte. Se questo non li aiuta a ricordare, la volta successiva la frase viene scritta 10 volte. Il numero viene aumentato di 5 o raddoppiato (a seconda dell’età del bambino) ogni volta che il comportamento si verifica in quel giorno. Il giorno successivo la prima occorrenza riceve 5 frasi.

Rimuovi i privilegi o gli oggetti che puoi controllare. Fate una lista di privilegi o oggetti (TV, andare in bicicletta, stare alzati fino a tardi, andare fuori a giocare, ecc.) Dite al bambino che ogni volta che il comportamento indesiderato si verifica, un oggetto sarà cancellato dalla lista per quel giorno. Ogni giorno la procedura ricomincia da capo.

Vantaggi del Time Out

  • È meno avversativa di altre procedure, come la punizione fisica.
  • Elimina molte urla e grida da parte dei genitori.
  • Aumenta la probabilità che i genitori siano coerenti su cosa deve essere punito, quando e come.
  • Il bambino impara ad accettare la propria responsabilità per un comportamento indesiderato. I genitori non stanno punendo il bambino; piuttosto il bambino sta punendo se stesso. Al bambino dovrebbe essere ripetutamente detto che i genitori non lo hanno messo in time-out ma che il bambino ha messo se stesso in time-out.
  • Il bambino impara più facilmente a discriminare quali comportamenti sono accettabili e quali sono inaccettabili.
  • Il bambino comincia ad imparare più autocontrollo.
  • Tenendo un registro scritto dei time-out i genitori possono vedere se la procedura riduce il comportamento mirato. Inoltre, la ricompensa può essere legata al fatto di ricevere solo una certa quantità di time-out in un giorno o in un periodo di tempo più piccolo.

Guida per la disciplina dei genitori

  • Non essere mai in disaccordo sulla disciplina davanti ai bambini.
  • Non dare mai un ordine, richiesta o comando senza essere in grado di farlo rispettare in quel momento.
  • Essere coerenti, cioè premiare o punire lo stesso comportamento nello stesso modo il più possibile.
  • Siate d’accordo su quale comportamento è desiderabile e non desiderabile.
  • Siate d’accordo su come rispondere al comportamento indesiderabile.
  • Fate in modo che sia il più chiaro possibile ciò che il bambino deve aspettarsi se esegue il comportamento indesiderabile.
  • Fate in modo molto chiaro quale sia il comportamento indesiderabile. Non è sufficiente dire: “La tua stanza è disordinata”. Il disordine deve essere specificato in termini di cosa si intende esattamente: “Hai lasciato i vestiti sporchi sul pavimento, i piatti sporchi sulla tua scrivania, e il tuo letto non è fatto.”
  • Una volta che hai dichiarato la tua posizione e il bambino attacca quella posizione, non continuare a difenderti. Riaffermate semplicemente la posizione ancora una volta e poi smettete di rispondere agli attacchi.
  • Ricordate che il vostro comportamento serve da modello per il comportamento dei vostri figli.
  • Se uno di voi sta disciplinando un bambino e l’altro entra nella stanza, l’altra persona non deve intervenire nella discussione in corso.
  • Riconoscete il comportamento desiderabile il più possibile con lodi verbali, tocco o qualcosa di tangibile come un giocattolo, cibo o denaro.
  • Entrambi dovreste avere una parte uguale nella responsabilità della disciplina il più possibile.

Le “3 F” della genitorialità positiva

La disciplina dovrebbe essere:

Ferma: Le conseguenze dovrebbero essere chiaramente indicate e poi rispettate quando il comportamento inappropriato si verifica.

Giusto: La punizione dovrebbe essere adatta al crimine. Anche nel caso di comportamenti ricorrenti, le conseguenze dovrebbero essere dichiarate in anticipo in modo che il bambino sappia cosa aspettarsi. Una punizione severa non è necessaria. L’uso di un semplice Time Out può essere efficace quando è usato coerentemente ogni volta che il comportamento si verifica. Inoltre, l’uso di una ricompensa per un periodo di tempo come una parte del giorno o un giorno intero in cui non si ricevono Time Out o forse solo un Time Out.

Amichevole: Usate uno stile di comunicazione amichevole ma fermo quando fate sapere al bambino che si è comportato in modo inappropriato e fategli sapere che riceverà la conseguenza “concordata”. Incoraggiateli a cercare di ricordare cosa dovrebbero fare invece per evitare conseguenze future. Lavorate per “coglierli in flagrante” e lodateli per il loro comportamento appropriato.

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