Noci di cocco. Sono ovunque – e per una buona ragione! La noce di cocco non è solo un aroma tropicale o una deliziosa aggiunta ai tuoi pasti, la noce di cocco e i suoi derivati, come l’olio di cocco, hanno dimostrato di essere utili in così tanti settori della vita, dalla pulizia alla cura della pelle.
Purtroppo, alcune persone sospettano di essere allergiche a questo meraviglioso ingrediente…ma potrebbero evitarlo inutilmente. Ma non preoccupatevi, abbiamo il nostro sistema di patch-test che potete usare per determinare se questo è il vostro caso.
Il cocco nella cura della pelle
Il cocco non ha solo incredibili benefici per la salute; è anche un ingrediente meraviglioso da usare topicamente. A differenza di molti ingredienti cosmetici convenzionali e sintetici, gli studi indicano che in generale l’olio di cocco è sicuro da usare nella cura della pelle e ha superato i popolari ingredienti cosmetici sintetici, quindi, a meno che tu non abbia davvero un’allergia, non c’è nulla di cui preoccuparsi – anche se consigliamo sempre un patch test prima di usare qualsiasi prodotto per la cura della pelle!
Ci piace usare il cocco nella nostra cura della pelle biologica, in particolare l’olio di cocco. Questo olio “miracoloso” dei tropici si adatta a tutti i tipi di pelle ed è leggero, non grasso e rapidamente assorbito, dando un’idratazione profonda e condizionando la pelle, il cuoio capelluto e i capelli. È stato persino dimostrato che accelera la guarigione delle ferite ed è abbastanza delicato per chi ha la pelle molto sensibile.
Quando il cocco può causare un’allergia?
Nella nostra cura della pelle, selezioniamo specificamente olio di cocco vergine spremuto a freddo, biologico – questo è un mondo a parte rispetto al tipo convenzionale chimicamente raffinato, sbiancato e deodorato.
Questo è importante da notare, perché l’uso di un ingrediente chimicamente raffinato o anche carico di pesticidi potrebbe causare una reazione, piuttosto che il cocco.
La probabilità di una reazione a una sostanza chimica sintetica come un pesticida, piuttosto che alla noce di cocco stessa è più alta – gli studi hanno indicato che i pesticidi sono allergenici o hanno effetti allergenici.
Questo principio vale per tutti gli ingredienti – cercate sempre la certificazione biologica indipendente, che garantisce che non siano stati spruzzati pesticidi e assicura l’alta qualità e purezza del prodotto.
L’olio di cocco non è comedogeno?
Se vi state chiedendo se l’olio di cocco contribuisce a ostruire i pori e a provocare l’acne, dobbiamo dire di no! Questa è un’idea sbagliata e purtroppo spaventa le persone che si allontanano dalla cura della pelle a base di cocco che potrebbe effettivamente lasciare la loro pelle chiara e luminosa!
La nozione che l’olio di cocco sia comedogenico deriva da vecchi studi in cui la comedogenicità dell’olio di cocco veniva testata su orecchie di coniglio. Questo metodo di test non era affidabile – l’altissima concentrazione di olio di cocco combinata con l’imprecisione della sperimentazione animale ha prodotto un risultato che non sarebbe stato imitato in una circostanza reale su un essere umano.
Naturalmente, siamo tutti diversi e alcuni di noi hanno sensibilità specifiche o allergie agli ingredienti, che possono causare effetti meno desiderabili, ma questo deve essere determinato da ciascun individuo.
Cocamidopropyl betaine
Cocamidopropyl betaine è un composto naturale, derivato dalla noce di cocco, che si trova spesso nei cosmetici e che potrebbe essere l’ingrediente che vi causa problemi. Si pensa, per alcuni, che questo ingrediente causi una “sensibilizzazione da contatto” – in altre parole, quando entra in contatto con la pelle, si può notare sensibilità o irritazione, tuttavia la prevalenza di questo fenomeno è ancora molto piccola.
È interessante notare che uno studio ha scoperto che i pazienti che soffrono di reazioni alla betaina di cocamidopropile, non soffrono con l’olio di cocco in generale. I risultati di questo studio hanno anche suggerito che le reazioni alla betaina di cocamidopropile non sono probabilmente una vera reazione allergica, ma piuttosto una dermatite irritante.
Tuttavia, non usiamo questo ingrediente nei nostri prodotti.
Ho un’allergia al cocco?
Se sospetti di avere un’allergia al cocco, vale la pena scoprirlo, perché non vuoi rinunciare inutilmente a tutti i benefici che può offrire.
A differenza delle allergie alle noci, un’allergia al cocco è rara, anche se è più frequente quando viene usato per via topica che quando viene consumato. Le noci di cocco sono spesso confuse come noci, ma possiamo assicurarvi che non lo sono, sono effettivamente classificate come un frutto! Le allergie alla frutta secca sono più diffuse e possono includere noci, arachidi, noci pecan, nocciole, pinoli, noci di macadamia, mandorle e argan.
Anche questi non sono usati nella nostra cura della pelle.
Se sospettate una grave allergia al cocco (soprattutto se consumato), andate da un medico che possa valutarvi in circostanze controllate.
Una reazione topica al cocco può includere:
– Eczema/arrossamento
– Orticaria
– Prurito
Quando si mangia, un’allergia al cocco può causare:
– Nausea & vomito
– Gonfiore.
– Reazioni gravi, chiamate anafilassi, ma questo è estremamente raro.
– Affanno, tosse o naso che cola.
Ma ricorda, le vere allergie al cocco sono rare.
Testalo da solo!
Per testare se hai una reazione topica al cocco, puoi farlo eseguendo un patch test. Applica una piccola quantità di prodotto direttamente sulla pelle – di solito sull’interno del gomito o dietro l’orecchio – e lascia agire per un certo numero di ore prima di valutare l’impatto.
Se sei interessato a provare questo esperimento, iscriviti in fondo all’articolo per ricevere una bustina gratuita della nostra crema idratante Timeless Rose. La nostra crema idratante contiene olio di cocco, che è ricco di antiossidanti protettivi e acidi grassi antibatterici per mantenere la pelle nutrita.
Se notate una reazione, allora potreste avere un’allergia al cocco, ma se la vostra pelle sta bene, il cocco dovrebbe essere ok da usare topicamente nella cura della pelle – urrà!