Hedge Fund (Italiano)

Cos’è un Hedge Fund?

Gli hedge fund sono investimenti alternativi che utilizzano fondi comuni che impiegano diverse strategie per guadagnare rendimenti attivi, o alfa, per i loro investitori. Gli hedge fund possono essere gestiti in modo aggressivo o fare uso di derivati e leva finanziaria sia nei mercati nazionali che internazionali con l’obiettivo di generare alti rendimenti (sia in senso assoluto che su un benchmark di mercato specificato).

È importante notare che gli hedge fund sono generalmente accessibili solo agli investitori accreditati in quanto richiedono meno regolamenti SEC rispetto ad altri fondi. Un aspetto che ha distinto l’industria degli hedge fund è il fatto che gli hedge fund sono meno regolamentati dei fondi comuni e di altri veicoli di investimento.

Punti chiave

  • Gli hedge fund sono investimenti alternativi gestiti attivamente che possono anche utilizzare strategie di investimento non tradizionali o asset class.
  • Gli hedge fund sono più costosi rispetto ai fondi di investimento convenzionali, e spesso limitano gli investimenti a investitori con un elevato patrimonio netto o altri investitori sofisticati.
  • Il numero di hedge fund ha avuto una curva di crescita eccezionale negli ultimi 20 anni ed è stato anche associato a diverse controversie.
  • Mentre la performance degli hedge fund nel battere il mercato era lodata negli anni ’90 e nei primi anni 2000, dalla crisi finanziaria, molti hedge fund hanno sottoperformato (specialmente dopo le commissioni e le tasse).
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Introduzione agli hedge fund

Comprendere gli hedge fund

Ogni hedge fund è costruito per sfruttare determinate opportunità di mercato identificabili. Gli hedge fund utilizzano diverse strategie di investimento e quindi sono spesso classificati in base allo stile di investimento. C’è una sostanziale diversità negli attributi di rischio e negli investimenti tra gli stili.

Legalmente, gli hedge fund sono più spesso costituiti come partnership limitate di investimento privato che sono aperte a un numero limitato di investitori accreditati e richiedono un grande investimento minimo iniziale. Gli investimenti in hedge fund sono illiquidi, poiché spesso richiedono agli investitori di mantenere il loro denaro nel fondo per almeno un anno, un tempo noto come periodo di lock-up. I prelievi possono anche avvenire solo a certi intervalli come trimestralmente o biennalmente.

La storia dell’hedge fund

L’ex scrittore e sociologo Alfred Winslow Jones, la società A.W. Jones & Co. ha lanciato il primo hedge fund nel 1949. Fu mentre scriveva un articolo sulle tendenze attuali degli investimenti per Fortune nel 1948 che Jones fu ispirato a provare a gestire il denaro. Raccolse 100.000 dollari (di cui 40.000 di tasca sua) e si mise a cercare di minimizzare il rischio di detenere posizioni azionarie a lungo termine vendendo allo scoperto altri titoli. Questa innovazione di investimento è ora indicata come il classico modello di azioni long/short. Nel 1952, Jones modificò la struttura del suo veicolo di investimento, convertendolo da una società in nome collettivo a una società in accomandita e aggiungendo una commissione di incentivo del 20% come compenso per il socio amministratore. Come primo gestore di denaro a combinare la vendita allo scoperto, l’uso della leva finanziaria, la condivisione del rischio attraverso una partnership con altri investitori e un sistema di compensazione basato sulla performance degli investimenti, Jones si è guadagnato un posto nella storia degli investimenti come padre degli hedge fund.

Gli hedge fund hanno superato in modo drammatico la maggior parte dei fondi comuni negli anni ’60 e hanno guadagnato ulteriore popolarità quando un articolo del 1966 su Fortune ha evidenziato un oscuro investimento che ha superato ogni fondo comune sul mercato con cifre a due cifre nell’anno precedente e con alte cifre a due cifre nei cinque anni precedenti.

Tuttavia, con l’evolversi delle tendenze degli hedge fund, nel tentativo di massimizzare i rendimenti, molti fondi si allontanarono dalla strategia di Jones, che si concentrava sulla selezione dei titoli unita alla copertura, e scelsero invece di impegnarsi in strategie più rischiose basate sulla leva a lungo termine. Queste tattiche portarono a pesanti perdite nel 1969-70, seguite da una serie di chiusure di hedge fund durante il mercato degli orsi del 1973-74.

L’industria rimase relativamente tranquilla per più di due decenni fino a quando un articolo del 1986 su Institutional Investor non parlò della performance a due cifre del Tiger Fund di Julian Robertson. Con un hedge fund di alto profilo che ancora una volta catturava l’attenzione del pubblico con le sue performance stellari, gli investitori si riversarono in un settore che ora offriva migliaia di fondi e una gamma sempre crescente di strategie esotiche, tra cui il trading di valute e derivati come futures e opzioni.

I money manager di alto profilo abbandonarono in massa l’industria dei fondi comuni tradizionali nei primi anni ’90, cercando fama e fortuna come manager di hedge fund. Sfortunatamente, la storia si è ripetuta alla fine degli anni ’90 e nei primi anni 2000, quando una serie di hedge fund di alto profilo, tra cui quello di Robertson, sono falliti in modo spettacolare. Da quell’epoca, l’industria degli hedge fund è cresciuta in modo sostanziale. Oggi l’industria degli hedge fund è massiccia – il patrimonio totale in gestione nel settore è valutato a più di 3,2 trilioni di dollari secondo il 2018 Preqin Global Hedge Fund Report. In base alle statistiche della società di ricerca Barclays hedge, il numero totale di asset in gestione per gli hedge fund è balzato del 2335% tra il 1997 e il 2018.

Anche il numero di hedge fund operativi è cresciuto, almeno in alcuni periodi. C’erano circa 2.000 hedge fund nel 2002. Le stime variano sul numero di hedge fund operativi oggi. Questo numero aveva superato i 10.000 alla fine del 2015. Tuttavia, le perdite e la sottoperformance hanno portato alle liquidazioni. Alla fine del 2017, c’erano 9.754 fondi hedge secondo la società di ricerca Hedge Fund Research. Secondo Statistica, entro il 2019, il numero di fondi in tutto il mondo aveva raggiunto 11.088; 5581 erano in Nord America.

Caratteristiche principali dei fondi hedge

Sono aperti solo a investitori “accreditati” o qualificati

I fondi hedge sono autorizzati a prendere soldi solo da investitori “qualificati” – individui con un reddito annuale che supera i 200.000 dollari negli ultimi due anni o un patrimonio netto superiore a 1 milione di dollari, esclusa la loro residenza primaria. Come tale, la Securities and Exchange Commission considera gli investitori qualificati abbastanza adatti a gestire i potenziali rischi che derivano da un mandato di investimento più ampio.

Offrono una latitudine di investimento più ampia di altri fondi

L’universo di investimento di un hedge fund è limitato solo dal suo mandato. Un hedge fund può fondamentalmente investire in qualsiasi cosa: terreni, immobili, azioni, derivati e valute. I fondi comuni, al contrario, devono fondamentalmente attenersi alle azioni o alle obbligazioni e sono di solito long-only.

Usano spesso la leva finanziaria

Gli hedge fund usano spesso denaro preso in prestito per amplificare i loro rendimenti e permettono loro anche di prendere posizioni short aggressive, a seconda della strategia del fondo. Come abbiamo visto durante la crisi finanziaria del 2008, la leva finanziaria può anche spazzare via gli hedge fund.

Struttura delle commissioni 2-e-20

Invece di far pagare solo un rapporto spese, gli hedge fund fanno pagare sia un rapporto spese che una commissione di performance. Questa struttura di commissioni è conosciuta come “Two and Twenty” – una commissione di gestione del 2% e poi un taglio del 20% di qualsiasi guadagno generato.

Considerazioni speciali

Ci sono caratteristiche più specifiche che definiscono un hedge fund, ma fondamentalmente, poiché sono veicoli di investimento privato che permettono solo a persone facoltose di investire, gli hedge fund possono fare praticamente quello che vogliono, purché rivelino la strategia in anticipo agli investitori. Questa ampia latitudine può sembrare molto rischiosa, e a volte può esserlo. Alcuni dei più spettacolari blow-up finanziari hanno coinvolto gli hedge fund. Detto questo, questa flessibilità concessa agli hedge fund ha portato alcuni dei più talentuosi money manager a produrre rendimenti a lungo termine sorprendenti.

È importante notare che “hedging” è in realtà la pratica di tentare di ridurre il rischio, ma l’obiettivo della maggior parte degli hedge fund è quello di massimizzare il ritorno sugli investimenti. Il nome è per lo più storico, in quanto i primi fondi hedge hanno cercato di coprirsi contro il rischio di ribasso di un mercato al ribasso andando allo scoperto. (I fondi comuni generalmente non entrano in posizioni corte come uno dei loro obiettivi primari). Al giorno d’oggi, gli hedge fund usano dozzine di strategie diverse, quindi non è esatto dire che gli hedge fund si limitano a “coprire il rischio”. Infatti, poiché i manager degli hedge fund fanno investimenti speculativi, questi fondi possono portare più rischi del mercato generale.

Di seguito sono riportati alcuni dei rischi unici degli hedge fund:

  • La strategia di investimento concentrata espone gli hedge fund a perdite potenzialmente enormi.
  • Gli hedge fund tipicamente richiedono agli investitori di bloccare il denaro per un periodo di anni.
  • L’uso della leva finanziaria, o del denaro preso in prestito, può trasformare quella che sarebbe stata una perdita minore in una perdita significativa.

Struttura di retribuzione dei gestori di fondi hedge

I gestori di fondi hedge sono noti per la loro tipica struttura di retribuzione 2 e 20, per cui il gestore del fondo riceve il 2% delle attività e il 20% dei profitti ogni anno. è il 2% che viene criticato, e non è difficile capire perché. Anche se un gestore di hedge fund perde denaro, riceve comunque il 2% delle attività. Per esempio, un manager che sorveglia un fondo da 1 miliardo di dollari potrebbe intascare 20 milioni di dollari all’anno di compenso senza muovere un dito.

Detto questo, ci sono meccanismi messi in atto per aiutare a proteggere coloro che investono in fondi hedge. Spesso, le limitazioni delle commissioni, come gli high-water mark, sono impiegati per impedire ai gestori di portafoglio di essere pagati due volte sugli stessi rendimenti. I massimali delle commissioni possono anche essere messi in atto per impedire ai manager di assumere un rischio eccessivo.

Come scegliere un hedge fund

Con così tanti hedge fund nell’universo degli investimenti, è importante che gli investitori sappiano cosa stanno cercando al fine di semplificare il processo di due diligence e prendere decisioni tempestive e appropriate.

Quando si cerca un hedge fund di alta qualità, è importante per un investitore identificare le metriche che sono importanti per loro e i risultati richiesti per ciascuna. Queste linee guida possono essere basate su valori assoluti, come i rendimenti che superano il 20% all’anno nei cinque anni precedenti, o possono essere relative, come i primi cinque fondi con le migliori performance in una particolare categoria.

Per una lista dei più grandi hedge fund del mondo leggi “Quali sono i più grandi hedge fund del mondo?”

Linee guida per la performance assoluta dei fondi

La prima linea guida che un investitore dovrebbe stabilire quando seleziona un fondo è il tasso di rendimento annualizzato. Diciamo che vogliamo trovare fondi con un rendimento annualizzato a cinque anni che superi il rendimento del Citigroup World Government Bond Index (WGBI) dell’1%. Questo filtro eliminerebbe tutti i fondi che sottoperformano l’indice su lunghi periodi di tempo, e potrebbe essere regolato in base alla performance dell’indice nel tempo.

Questa linea guida rivelerà anche i fondi con rendimenti attesi molto più elevati, come i fondi macro globali, i fondi long/short con orientamento lungo e molti altri. Ma se questi non sono i tipi di fondi che l’investitore sta cercando, allora deve anche stabilire una linea guida per la deviazione standard. Ancora una volta, useremo il WGBI per calcolare la deviazione standard dell’indice nei cinque anni precedenti. Supponiamo di aggiungere l’1% a questo risultato e di stabilire questo valore come linea guida per la deviazione standard. I fondi con una deviazione standard superiore alla linea guida possono anche essere eliminati da ulteriori considerazioni.

Purtroppo, rendimenti elevati non aiutano necessariamente a identificare un fondo interessante. In alcuni casi, un hedge fund può aver impiegato una strategia favorevole, che ha portato la performance ad essere superiore al normale per la sua categoria. Pertanto, una volta che alcuni fondi sono stati identificati come performanti ad alto rendimento, è importante identificare la strategia del fondo e confrontare i suoi rendimenti con altri fondi della stessa categoria. Per fare questo, un investitore può stabilire delle linee guida generando prima un’analisi dei pari di fondi simili. Per esempio, si potrebbe stabilire il 50° percentile come linea guida per filtrare i fondi.

Ora un investitore ha due linee guida che tutti i fondi devono soddisfare per un’ulteriore considerazione. Tuttavia, l’applicazione di queste due linee guida lascia ancora troppi fondi da valutare in un tempo ragionevole. È necessario stabilire ulteriori linee guida, ma le linee guida aggiuntive non si applicheranno necessariamente a tutto il restante universo di fondi. Per esempio, le linee guida per un fondo di merger arbitrage saranno diverse da quelle per un fondo long-short market-neutral.

Linee guida sulla performance relativa dei fondi

Per facilitare la ricerca da parte dell’investitore di fondi di alta qualità che non solo soddisfino le linee guida iniziali sul rendimento e sul rischio, ma anche quelle specifiche per la strategia, il passo successivo è stabilire una serie di linee guida relative. Le metriche di performance relative dovrebbero sempre essere basate su categorie o strategie specifiche. Per esempio, non sarebbe giusto paragonare un fondo global macro a leva con un fondo azionario market-neutral, long/short.

Per stabilire le linee guida per una specifica strategia, un investitore può utilizzare un pacchetto software analitico (come Morningstar) per identificare prima un universo di fondi che utilizzano strategie simili. Poi, un’analisi tra pari rivelerà molte statistiche, suddivise in quartili o decili, per quell’universo.

La soglia per ogni linea guida può essere il risultato per ogni metrica che incontra o supera il 50° percentile. Un investitore può allentare le linee guida usando il 60° percentile o stringere le linee guida usando il 40° percentile. Usare il 50° percentile per tutte le metriche di solito filtra tutti gli hedge fund tranne alcuni per un’ulteriore considerazione. Inoltre, stabilire le linee guida in questo modo permette la flessibilità di aggiustare le linee guida quando l’ambiente economico può avere un impatto sui rendimenti assoluti per alcune strategie.

I fattori utilizzati da alcuni sostenitori degli hedge fund includono:

  • Rendi annualizzati a cinque anni
  • Deviazione standard
  • Deviazione standard rotante
  • Mesi al recupero/massimo drawdown
  • Deviazione downside

Queste linee guida aiuteranno ad eliminare molti dei fondi nell’universo e ad identificare un numero fattibile di fondi per ulteriori analisi.

Altre linee guida per la considerazione dei fondi

Un investitore può anche voler considerare altre linee guida che possono ridurre ulteriormente il numero di fondi da analizzare o identificare i fondi che soddisfano ulteriori criteri che possono essere rilevanti per l’investitore. Alcuni esempi di altre linee guida includono:

  • Dimensione del fondo/dimensione dell’azienda: La linea guida per la dimensione può essere un minimo o un massimo a seconda delle preferenze dell’investitore. Per esempio, gli investitori istituzionali spesso investono somme così grandi che un fondo o un’azienda devono avere una dimensione minima per ospitare un grande investimento. Per altri investitori, un fondo troppo grande può affrontare sfide future utilizzando la stessa strategia per eguagliare i successi passati. Questo potrebbe essere il caso degli hedge fund che investono nello spazio azionario delle small-cap.
  • Track Record: Se un investitore vuole che un fondo abbia un track record minimo di 24 o 36 mesi, questa linea guida eliminerà qualsiasi nuovo fondo. Tuttavia, a volte un gestore di fondi lascerà per iniziare il proprio fondo e anche se il fondo è nuovo, la performance del gestore può essere monitorata per un periodo di tempo molto più lungo.
  • Investimento minimo: Questo criterio è molto importante per i piccoli investitori in quanto molti fondi hanno minimi che possono rendere difficile una corretta diversificazione. L’investimento minimo del fondo può anche dare un’indicazione dei tipi di investitori nel fondo. I minimi più grandi possono indicare una maggiore proporzione di investitori istituzionali, mentre i minimi bassi possono indicare un maggior numero di investitori individuali.
  • Termini di riscatto: Questi termini hanno implicazioni per la liquidità e diventano molto importanti quando un portafoglio complessivo è altamente illiquido. Periodi di lock-up più lunghi sono più difficili da incorporare in un portafoglio, e periodi di riscatto più lunghi di un mese possono presentare alcune sfide durante il processo di gestione del portafoglio. Una linea guida può essere implementata per eliminare i fondi che hanno lockup quando un portafoglio è già illiquido, mentre questa linea guida può essere allentata quando un portafoglio ha un’adeguata liquidità.

Tassare i profitti degli hedge fund

Quando un hedge fund nazionale statunitense restituisce i profitti ai suoi investitori, il denaro è soggetto all’imposta sui capital gains. L’aliquota sulle plusvalenze a breve termine si applica ai profitti sugli investimenti detenuti per meno di un anno, ed è la stessa dell’aliquota fiscale dell’investitore sul reddito ordinario. Per gli investimenti tenuti per più di un anno, il tasso non è più del 15% per la maggior parte dei contribuenti, ma può arrivare fino al 20% nelle alte fasce d’imposta. Questa tassa si applica sia agli investitori statunitensi che a quelli stranieri.

Un hedge fund offshore è stabilito fuori dagli Stati Uniti, di solito in un paese a bassa tassazione o esente da tasse. Accetta investimenti da investitori stranieri e da entità statunitensi esenti da imposte. Questi investitori non incorrono in alcun obbligo fiscale negli Stati Uniti sui profitti distribuiti.

Modi in cui gli hedge fund evitano le tasse

Molti hedge fund sono strutturati per trarre vantaggio dal carried interest. Sotto questa struttura, un fondo è trattato come una partnership. I fondatori e i manager del fondo sono i soci generali, mentre gli investitori sono i soci limitati. I fondatori possiedono anche la società di gestione che gestisce l’hedge fund. I manager guadagnano la commissione di performance del 20% del carried interest come partner generale del fondo.

I manager del fondo hedge sono compensati con questo carried interest; il loro reddito dal fondo è tassato come un ritorno sugli investimenti al contrario di un salario o un compenso per i servizi resi. La commissione d’incentivo è tassata all’aliquota delle plusvalenze a lungo termine del 20% rispetto alle aliquote ordinarie dell’imposta sul reddito, dove l’aliquota massima è del 39,6%. Questo rappresenta un significativo risparmio fiscale per i gestori di hedge fund.

Questo accordo commerciale ha i suoi critici, che dicono che la struttura è una scappatoia che permette agli hedge fund di evitare di pagare le tasse. La regola del carried interest non è ancora stata ribaltata nonostante i molteplici tentativi del Congresso. È diventato un tema di attualità durante le elezioni primarie del 2016. E il piano fiscale del presidente Biden include l’eliminazione della disposizione del carried interest.

Molti hedge fund di primo piano usano attività di riassicurazione alle Bermuda come un altro modo per ridurre i loro obblighi fiscali. Le Bermuda non applicano un’imposta sul reddito delle società, così gli hedge fund creano le loro società di riassicurazione alle Bermuda. Gli hedge fund inviano poi denaro alle compagnie di riassicurazione alle Bermuda. Questi riassicuratori, a loro volta, investono quei fondi di nuovo negli hedge fund. Tutti i profitti dei fondi hedge vanno ai riassicuratori alle Bermuda, dove non devono alcuna imposta sul reddito delle società. I profitti degli investimenti in hedge fund crescono senza alcun obbligo fiscale. Le tasse sono dovute solo quando gli investitori vendono le loro partecipazioni nei riassicuratori.

Il business nelle Bermuda deve essere un business assicurativo. Qualsiasi altro tipo di attività potrebbe incorrere in sanzioni da parte dell’Internal Revenue Service (IRS) degli Stati Uniti per le società di investimento straniere passive. L’IRS definisce l’assicurazione come un business attivo. Per qualificarsi come un business attivo, la compagnia di riassicurazione non può avere un pool di capitale che è molto più grande di quello di cui ha bisogno per sostenere l’assicurazione che vende. Non è chiaro quale sia questo standard, dato che non è stato ancora definito dall’IRS.

Controversie sui fondi hedge

Un certo numero di fondi hedge sono stati coinvolti in scandali di insider trading dal 2008. Uno dei casi di insider trading di più alto profilo coinvolge il Galleon Group gestito da Raj Rajaratnam.

Il Galleon Group gestiva oltre 7 miliardi di dollari al suo picco prima di essere costretto a chiudere nel 2009. L’azienda è stata fondata nel 1997 da Raj Rajaratnam. Nel 2009, i procuratori federali hanno accusato Rajaratnam di molteplici accuse di frode e insider trading. È stato condannato per 14 accuse nel 2011 e ha iniziato a scontare una pena di 11 anni. Anche molti dipendenti del Galleon Group sono stati condannati nello scandalo.

Rajaratnam è stato sorpreso ad ottenere informazioni privilegiate da Rajat Gupta, un membro del consiglio di Goldman Sachs. Prima che la notizia fosse resa pubblica, Gupta avrebbe passato l’informazione che Warren Buffett stava facendo un investimento in Goldman Sachs nel settembre 2008 al culmine della crisi finanziaria. Rajaratnam è stato in grado di acquistare notevoli quantità di azioni Goldman Sachs e fare un profitto notevole su quelle azioni in un giorno. Durante il suo mandato come gestore di fondi, ha coltivato un gruppo di insider del settore per ottenere l’accesso a informazioni materiali.

Regolamenti per i fondi hedge

I fondi hedge sono così grandi e potenti che la SEC sta iniziando a prestare maggiore attenzione, soprattutto perché violazioni come l’insider trading e la frode sembrano verificarsi molto più frequentemente. Tuttavia, un atto recente ha effettivamente allentato il modo in cui gli hedge fund possono commercializzare i loro veicoli agli investitori.

Nel marzo 2012, il Jumpstart Our Business Startups Act (JOBS Act) è stato firmato in legge. La premessa di base del JOBS Act era quella di incoraggiare il finanziamento delle piccole imprese negli Stati Uniti allentando la regolamentazione dei titoli. Il JOBS Act ha anche avuto un grande impatto sugli hedge fund: Nel settembre 2013, il divieto di pubblicità dei fondi hedge è stato eliminato. Con un voto di 4 a 1, la SEC ha approvato una mozione per consentire agli hedge fund e ad altre aziende che creano offerte private di fare pubblicità a chi vogliono, anche se possono ancora accettare investimenti solo da investitori accreditati. Gli hedge fund sono spesso fornitori chiave di capitale per le startup e le piccole imprese a causa della loro ampia latitudine di investimento. Dare agli hedge fund l’opportunità di sollecitare il capitale aiuterebbe in effetti la crescita delle piccole imprese aumentando il pool di capitale d’investimento disponibile.

La pubblicità degli hedge fund comporta l’offerta dei prodotti d’investimento del fondo a investitori accreditati o intermediari finanziari attraverso la stampa, la televisione e internet. Un hedge fund che vuole sollecitare (pubblicizzare) gli investitori deve presentare un “Modulo D” alla SEC almeno 15 giorni prima di iniziare la pubblicità. Poiché la pubblicità degli hedge fund era severamente proibita prima della revoca di questo divieto, la SEC è molto interessata a come la pubblicità viene utilizzata dagli emittenti privati, quindi ha apportato modifiche al modulo D. I fondi che fanno sollecitazioni pubbliche dovranno anche depositare un modulo D modificato entro 30 giorni dalla fine dell’offerta. Il mancato rispetto di queste regole si tradurrà probabilmente in un divieto di creare ulteriori titoli per un anno o più.

Post-2008: Chasing the S&P

Dopo la crisi del 2008, il mondo degli hedge fund è entrato in un altro periodo di rendimenti non proprio stellari. Molti fondi che in precedenza avevano goduto di rendimenti a due cifre durante un anno medio hanno visto i loro profitti diminuire significativamente. In molti casi, i fondi non sono riusciti a eguagliare i rendimenti del S&P 500. Per gli investitori che stanno considerando dove piazzare i loro soldi, questa diventa una decisione sempre più facile: perché subire le alte commissioni e gli investimenti iniziali, il rischio aggiunto e le limitazioni di prelievo degli hedge fund se un investimento più semplice e sicuro come un fondo comune può produrre rendimenti che sono gli stessi o, in alcuni casi, anche più forti? Queste ragioni vanno dalle tensioni geopolitiche in tutto il mondo a un eccessivo affidamento di molti fondi su particolari settori, tra cui la tecnologia, e i rialzi dei tassi di interesse da parte della Fed. Molti importanti gestori di fondi hanno fatto scommesse sbagliate molto pubblicizzate che sono costate loro non solo monetariamente, ma anche in termini di reputazione come leader di fondi esperti. La società di Einhorn, Greenlight Capital, ha scommesso contro Allied Capital all’inizio e Lehman Brothers durante la crisi finanziaria. Queste scommesse di alto profilo hanno avuto successo e hanno fatto guadagnare a Einhorn la reputazione di investitore accorto.

Tuttavia, l’azienda ha registrato perdite del 34%, il suo peggior anno di sempre, nel 2018 sulla base di short contro Amazon, che recentemente è diventata la seconda società da mille miliardi di dollari dopo Apple, e partecipazioni in General Motors, che ha registrato un 2018 non proprio stellare.

In particolare, la dimensione complessiva dell’industria degli hedge fund (in termini di asset in gestione) non è diminuita significativamente durante questo periodo e ha continuato a crescere. Ci sono sempre nuovi hedge fund che vengono lanciati, anche se molti degli ultimi 10 anni hanno visto un numero record di chiusure di hedge fund.

In mezzo alle crescenti pressioni, alcuni hedge fund stanno rivalutando aspetti della loro organizzazione, compresa la struttura delle commissioni “Two and Twenty”. Secondo i dati di Hedge Fund Research, l’ultimo trimestre del 2016 ha visto la commissione media di gestione scendere all’1,48%, mentre la commissione media di incentivo è scesa al 17,4%. In questo senso, l’hedge fund medio è ancora molto più costoso di, diciamo, un indice o un fondo comune, ma il fatto che la struttura delle commissioni stia cambiando in media è notevole.

Major Hedge Funds

A metà del 2018, il fornitore di dati HFM Absolute Return ha creato una lista classificata dei fondi hedge in base all’AUM totale. Questa lista dei migliori hedge fund include alcune società che detengono più AUM in altre aree oltre a un braccio di hedge fund. Tuttavia, la classifica tiene conto solo delle operazioni di hedge fund di ogni azienda.

Elliott Management Corporation di Paul Singer detiene 35 miliardi di dollari in AUM al momento del sondaggio. Fondato nel 1977, il fondo è occasionalmente descritto come un “fondo avvoltoio”, poiché circa un terzo delle sue attività sono concentrate su titoli in difficoltà, compreso il debito dei paesi in bancarotta. Indipendentemente da ciò, la strategia ha avuto successo per diversi decenni.

Fondato nel 2001 da David Siegel e John Overdeck, Two Sigma Investments di New York è vicino alla cima della lista degli hedge fund per AUM, con più di 37 miliardi di dollari di patrimonio gestito. L’azienda è stata progettata per non basarsi su una singola strategia di investimento, consentendole di essere flessibile con i cambiamenti del mercato.

Uno dei fondi hedge più popolari al mondo è Renaissance Technologies di James H. Simon. Il fondo, con 57 miliardi di dollari in AUM, è stato lanciato nel 1982, ma negli ultimi anni ha rivoluzionato la sua strategia insieme ai cambiamenti della tecnologia. Ora, Renaissance è nota per il trading sistematico basato su modelli informatici e algoritmi quantitativi. Grazie a questi approcci, Renaissance è stata in grado di fornire agli investitori rendimenti costantemente elevati, anche a dispetto delle recenti turbolenze nello spazio degli hedge fund più in generale.

AQR Capital Investments è il secondo hedge fund più grande al mondo, con una supervisione di poco meno di 90 miliardi di dollari in AUM al momento del sondaggio di HFM. Con sede a Greenwich, Connecticut, AQR è nota per l’utilizzo di strategie di investimento sia tradizionali che alternative.

Bridgewater Associates di Ray Dalio rimane il più grande hedge fund del mondo, con poco meno di 125 miliardi di dollari in AUM a metà 2018. Il fondo con sede nel Connecticut impiega circa 1700 persone e si concentra su una strategia di investimento macro globale. Bridgewater conta fondazioni, dotazioni e persino governi stranieri e banche centrali tra la sua clientela.

Domande frequenti

Cos’è un hedge fund?

Un hedge fund è un tipo di veicolo di investimento che si rivolge a individui con un alto patrimonio netto, investitori istituzionali e altri investitori accreditati. Il termine “hedge” è usato perché gli hedge fund originariamente si concentravano su strategie che coprivano i rischi affrontati dagli investitori, come ad esempio comprando e vendendo simultaneamente azioni in una strategia azionaria long-short. Oggi, gli hedge fund offrono una gamma molto ampia di strategie praticamente in tutte le classi di attività disponibili, compresi i beni immobili, i derivati e gli investimenti non tradizionali come le belle arti e il vino.

Come sono gli hedge fund rispetto ad altri veicoli di investimento?

Come tipo di fondo di investimento gestito attivamente, gli hedge fund sono simili ad altri veicoli di investimento come i fondi comuni, i fondi di capitale di rischio e le joint venture. Tuttavia, gli hedge fund sono noti per alcune caratteristiche che li definiscono. In primo luogo, sono più leggermente regolamentati rispetto ai prodotti concorrenti come i fondi comuni di investimento o i fondi negoziati in borsa (ETF), fornendo loro una flessibilità virtualmente illimitata in termini di strategie e obiettivi che possono perseguire. In secondo luogo, gli hedge fund hanno la reputazione di essere più costosi di altri veicoli, con molti hedge fund che utilizzano la struttura di commissioni “2 e 20”.

Perché la gente investe in hedge fund?

A causa della loro diversità, gli hedge fund possono aiutare gli investitori a realizzare un’ampia varietà di obiettivi di investimento. Per esempio, un investitore potrebbe essere attratto da un particolare hedge fund a causa della reputazione dei suoi manager, delle attività specifiche in cui il fondo è investito, o della strategia unica che impiega. In alcuni casi, le tecniche utilizzate dagli hedge fund – come la combinazione di leva finanziaria con complesse transazioni di derivati – potrebbero anche non essere consentite dalle autorità di regolamentazione se fossero perseguite da un fondo comune o da un altro tipo di veicolo di investimento.

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