Il farmaco per la prostata peggiora la disfunzione erettile

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Boston University

Gli uomini che usano il farmaco finasteride per trattare un ingrossamento della prostata possono sperimentare gravi effetti collaterali, tra cui il peggioramento della disfunzione erettile e la diminuzione dei livelli di testosterone che porta all’ipogonadismo, una condizione in cui c’è poca o nessuna produzione di ormoni sessuali.

Finasteride è conosciuto anche come proscar e propecia. Gli uomini che hanno usato la tamsulosina – conosciuta come Flomax – non hanno sperimentato nessuno degli stessi effetti collaterali negativi.

Considerevole controversia esiste riguardo alla gravità e alla persistenza degli effetti avversi degli inibitori della 5α reduttasi (5α-RI) come la finasteride. Molti ricercatori ritengono che gli effetti collaterali sulla funzione sessuale colpiscano solo una piccola parte dei pazienti trattati e si risolvano con il proseguimento del trattamento.

Riduzione del testosterone totale

Per un nuovo studio, pubblicato online sulla rivista Hormone Molecular Biology and Clinical Investigation, i ricercatori hanno studiato 470 uomini trattati con finasteride e 230 uomini che hanno ricevuto l’alfa bloccante tamsulosina per la loro IPB.

Entrambi i gruppi sono stati seguiti per 45 mesi e sono stati valutati per il miglioramento dei sintomi dell’IPB. Sono stati misurati anche l’antigene prostatico specifico e i livelli di testosterone.

Gli effetti dei farmaci sulla qualità della vita sono stati valutati dalla Aging Male Symptom scale mentre gli effetti dei farmaci sulla funzione erettile sono stati valutati dall’International Index of Erectile Function.

Gli uomini trattati con finasteride hanno sperimentato una marcata e significativa diminuzione graduale della loro funzione erettile e hanno avuto un calo significativo e progressivo dei livelli totali di testosterone mentre quelli in terapia con tamsulosina no.

Funzione sessuale & salute generale

Entrambi i farmaci si sono dimostrati utili nel trattamento dei sintomi del tratto urinario inferiore legati all’IPB.

“Tuttavia, gli inibitori della 5α reduttasi esercitano effetti collaterali sessuali indesiderati e, in alcuni casi, questi effetti sono persistenti”, dice Abdulmaged M. Traish, professore di biochimica e urologia alla Boston University School of Medicine.

“Poiché la funzione sessuale è considerata parte integrante della salute generale, è importante che i medici siano consapevoli degli effetti collaterali negativi di questa classe di farmaci sulla salute umana in generale e sulla funzione sessuale in particolare. Il nostro studio ha sottolineato che l’effetto sulla funzione erettile è una preoccupazione seria e deve essere considerato con più attenzione.”

Il dipartimento di urologia della Boston University School of Medicine ha finanziato il lavoro.

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