In poche parole: i Borgia

Chi erano?

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I Borgia erano una potente famiglia dell’Italia rinascimentale. Nonostante il fatto che abbiano prodotto due Papi, il loro nome è stato associato a tutti i tipi di azioni oscure.

Come sono venuti alla ribalta i Borgia?

In origine erano una nobile dinastia spagnola, che si trasferì in Italia quando Alfonso di Borgia (1378-1458) fu nominato cardinale nel 1444. Undici anni dopo, fu nominato Papa – prendendo il nome di Callisto III – e diede una spinta a suo nipote Rodrigo Borgia. Nel 1492, Rodrigo continuò la tradizione di famiglia e succedette anche al papato. Come l’enormemente controverso Papa Alessandro VI, iniziò ad accumulare una grande quantità di terre e potere per sé e per i suoi figli illegittimi.

Un Papa può avere figli?

Come prete, Rodrigo doveva vivere nel celibato, ma questo non gli impedì di avere una serie di amanti e di avere diversi figli – anche da Papa. Non era l’unico prete ad aver avuto figli, ma il modo in cui riconosceva apertamente molti di loro e cercava di promuovere le loro carriere era insolito.

Papa Alessandro VI usò la sua posizione per costruire fortuna e potere © Getty Images
Papa Alessandro VI usò la sua posizione per costruire fortuna e potere © Getty Images

Quale dei suoi figli fu il più degno di nota?

Poco dopo essere diventato Papa, Rodrigo fece nominare cardinale suo figlio Cesare. Cesare, tuttavia, non era adatto alla vita religiosa e divenne invece un comandante militare, dove condusse una serie di campagne nella sola speranza di creare un principato dei Borgia in Italia che sopravvivesse alla morte del padre. Fu costretto ad abbandonare questo sogno quando suo padre morì nel 1503 e fu sostituito come Papa da Giulio II, che fu immediatamente ostile alla famiglia Borgia. Cesare finì per lasciare l’Italia e morire in Spagna durante una scaramuccia.

Un altro figlio notevole di Rodrigo fu Lucrezia, usata dal padre come pedina diplomatica. Tre matrimoni, politicamente vantaggiosi per i Borgia, furono combinati per lei. Il suo primo fu annullato a causa di una presunta non consumazione, mentre il suo secondo marito fu assassinato dai servi di Cesare. Alla fine, il terzo e ultimo matrimonio di Lucrezia, con il duca di Ferrara, fu molto più felice e lei riuscì a raggiungere una vita confortevole a corte, dove divenne una mecenate delle arti.

Lucrezia Borgia si sposò tre volte mentre i Borgia espandevano il loro potere © Getty Images
Lucrezia Borgia si sposò tre volte mentre i Borgia espandevano il loro potere © Getty Images

Perché i Borgia hanno una così cattiva reputazione?

I Borgia furono accusati di un catalogo di peccati, tra cui omicidio, incesto, avvelenamento e stregoneria. Sono anche tristemente associati ad ogni sorta di depravazione sessuale. Il racconto più noto e sordido fu il “Banchetto delle Castagne” del 1501 – un’orgia di massa che Cesare avrebbe tenuto a Roma, con 50 prostitute nude che passarono la serata intrattenendo i dignitari e la sacra famiglia.

Parte della ragione di questa reputazione nera è che Rodrigo e Cesare erano uomini spietati e altamente ambiziosi, pronti a usare violenza e inganno per aumentare il loro potere. Non per niente Cesare fu una grande ispirazione per lo scrittore Niccolo Machiavelli. Eppure, molte delle accuse estreme rivolte ai Borgia non reggono all’esame e sembrano essere state probabilmente fabbricate dai loro nemici, che erano molti.

Venendo dalla Spagna, i Borgia furono sempre visti come estranei in Italia. La popolarità che acquisirono, inoltre, fu sminuita dai loro costanti sforzi per guadagnare terre e potere a spese di altri. La loro dinastia fu breve – dopo la morte di Rodrigo, svanirono con la stessa rapidità con cui erano sorti, lasciando pochi amici rimasti a difendere la loro memoria dalle voci che iniziarono immediatamente a girare intorno a loro.

Quindi la storia è stata ingiusta nei confronti dei Borgia?

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E’ quasi certamente così. I Borgia sono ricordati come deviati sessuali e assassini, ma quando le accuse più improbabili vengono rimosse, il loro comportamento non era necessariamente peggiore di quello di molte altre potenti famiglie italiane in epoca rinascimentale. Erano tutt’altro che santi, ma non meritano di essere ricordati come l’epitome della scelleratezza.

Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta nel numero di ottobre 2015 di History Revealed.

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