Anche se è stato dimostrato che si tratta di un’imitazione del leggendario tavolo attorno al quale si riunivano Re Artù e i suoi Cavalieri della Tavola Rotonda, questo tavolo appeso nella Grande Sala del Castello di Winchester risale al tardo medioevo.
Costruito in quercia inglese negli ultimi anni del XIII secolo, il piano rotondo è appeso nella Grande Sala del Castello di Winchester, costruito sotto Enrico III. Considerata una delle più belle sale a navata unica del XIII secolo, la Grande Sala è tutto ciò che rimane del castello medievale originariamente costruito per Guglielmo il Conquistatore nel 1067.
Si ritiene che la tavola rotonda sia stata realizzata nel 1290 circa, per un torneo (festival) “Round Table” vicino a Winchester tenuto per celebrare il fidanzamento di una delle figlie di Edoardo I.
Il piano del tavolo misura 5,5 metri di diametro e pesa 1.200 kg. Sebbene in origine fosse un tavolo che poggiava sulle gambe, è stato esposto appeso alla parete ovest dal 1873, quando fu spostato dalla parete est dove era stato appeso prima di allora (almeno dal 1540, e forse dal 1348).
L’opera d’arte che si vede oggi sul tavolo risale al regno di Enrico VIII che lo fece dipingere con la Rosa Tudor al suo centro. Il disegno esterno si pensa che ritragga Enrico come Re Artù sul suo trono, circondato da 24 posti, ognuno dei quali porta il nome di uno dei leggendari Cavalieri della Tavola Rotonda.