L’attrice statunitense vincitrice di un premio EmmyMary Tyler Moore, l’attrice statunitense vincitrice di Emmy, è morta all’età di 80 anni, dice il suo agente.
Era meglio conosciuta per i suoi ruoli televisivi nella sitcom degli anni ’60 The Dick Van Dyke Show e nell’omonimo The Mary Tyler Moore Show negli anni ’70.
È stata anche nominata all’Oscar come migliore attrice nel 1980 per il film Ordinary People.
Mara Buxbaum ha detto in una dichiarazione che è morta in compagnia di amici e di suo marito, il dottor S. Robert Levine.
Nata a Brooklyn, New York, la Moore si è trasferita a Los Angeles quando aveva otto anni e ha iniziato la sua carriera nello show business come ballerina a 17 anni.
La sua prima apparizione fu in una pubblicità della Hotpoint negli anni 50, vestita da elfo.
Ma le sue parti sono cresciute durante quel decennio, prima di ottenere il ruolo della moglie Laura Petrie in The Dick Van Dyke Show nel 1961.
Nel 2012, Van Dyke ha detto che lavorare con la “bella, brillante e talentuosa” Moore era “un gioco da ragazzi”.
In seguito, ha interpretato la produttrice televisiva Mary Richards nella sua sitcom omonima. In onda per sette stagioni dal 1970 al 1977, è stata nominata da Time Magazine come uno dei 17 show che “hanno cambiato la televisione”.
Moore è emersa sullo schermo in un periodo in cui le donne in ruoli di primo piano erano tradizionali personaggi casalinghi.
Ma con i suoi pantaloni moderni e i capelli alla Jackie Kennedy, e interpretando una donna single, che vive da sola e insegue una carriera, ha sfidato quello stereotipo davanti a milioni di spettatori.
Moore e il suo allora marito Grant Tinker hanno creato e prodotto lo show e una serie di spin-off, oltre ad altri programmi di successo, tra cui Hill Street Blues, St. Elsewhere e Remington Steele.
La conduttrice televisiva Oprah Winfrey ha descritto la Moore come una delle sue prime ispirazioni, dicendo che da bambina guardava il suo show ogni settimana.
“Volevo essere Mary”, ha detto. “
Moore ha scambiato la commedia con il dramma in Ordinary People, interpretando una madre benestante e amareggiata che perde il figlio in un incidente. Oltre all’Oscar, il ruolo le è valso un Golden Globe.
Robert Redford, che ha diretto il film, le ha reso omaggio, dicendo che “l’energia, lo spirito e il talento hanno creato un nuovo punto luminoso nel panorama televisivo”.
La co-star Timothy Hutton ha detto in una dichiarazione: “Era una persona davvero straordinaria, una grande amica e un’ispirazione per tutti.”
Moore, che è stata sposata tre volte, ha subito una grande tragedia personale. È cresciuta con una madre alcolizzata e ha sofferto lei stessa di problemi di alcol – entrambe le donne sono state curate al Betty Ford Center.
La sua sorella minore è morta di overdose a soli 21 anni e ha perso suo fratello per un cancro a 47 anni. Nel suo libro, After All, la Moore ha descritto come ha cercato di aiutare il fratello malato terminale a suicidarsi con un gelato alla droga, ma il tentativo è fallito.
Anche il suo unico figlio, Richie, nato durante il suo primo matrimonio con Richard Meeker, ha lottato con l’abuso di droghe e si è sparato accidentalmente all’età di 24 anni.
Alla Moore fu diagnosticato il diabete di tipo 1 negli anni ’70 e in seguito divenne la presidente internazionale della Juvenile Diabetes Research Foundation, testimoniando davanti al Congresso degli Stati Uniti per promuovere la ricerca sulle cellule staminali. Ha anche fatto una campagna per i diritti degli animali.
‘Vera grande’
Molti dei fan di alto profilo della Moore le hanno reso omaggio, con alcuni che lodano il ruolo che ha avuto nel cambiare la rappresentazione delle donne sullo schermo.
La conduttrice televisiva Ellen DeGeneres ha twittato: “Mary Tyler Moore ha cambiato il mondo per tutte le donne. Mando il mio amore alla sua famiglia”
Rose Marie, che ha recitato accanto alla Moore nel The Dick Van Dyke Show, ha detto che la coppia ha condiviso “esperienze notevoli e indimenticabili”, mentre Carl Reiner, anche lui apparso nello show, ha detto che la Moore “durerà per sempre”.
L’attore Stephen Fry, che stava provando sul palco di Hollywood reso famoso dallo show di Moore, ha twittato: “Un minuto di silenzio mentre ricordiamo uno dei veri grandi della commedia televisiva.”
Il regista Kevin Smith ha elogiato il suo lavoro di campagna, twittando: “Stella del cinema televisivo, instancabile difensore degli animali e flagello del diabete. Davvero ha acceso il mondo con il suo sorriso”
E Matt Sharp, membro fondatore del gruppo rock Weezer, che ha citato l’attrice nella loro canzone di successo Buddy Holly, ha twittato: “Non l’ho mai incontrata, ma Mary Tyler Moore ha mandato ad ognuno di noi… una foto autografata al culmine di Buddy Holly. È stato tanto dolce quanto surreale”.
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