Lo dicono tutti, ed è vero: essere incinta è una maledetta montagna russa di emozioni, se mai ce ne fosse una. Un minuto prima sei in cima al mondo, una dea in gestazione incarnata. L’attimo dopo, hai contemporaneamente voglia di piangere e di prendere a schiaffi tutti quelli che conosci. Una gravidanza a tempo razionale non è.
Ti senti come se ogni giorno fossi in un nuovo posto emotivo e fisico con la tua gravidanza? Non sei sola. Qui ci sono 11 fasi che le donne incinte attraversano. Ehi, almeno avrai un bambino alla fine!
1. Evviva, sono incinta! “Yee haw, sto per avere un bambino!” potresti pensare dopo aver visto quella benedetta doppia linea sul tuo test di gravidanza. In quel momento ti senti ancora fondamentalmente te stessa (leggi: le nausee mattutine non sono ancora iniziate), quindi è probabile che la tua testa si riempia rapidamente di visioni del tuo bambino e del tipo di donna incinta che sarai. “Sarò sicuramente una di quelle mamme dalla terra luminosa, che fa foto di maternità nuda nella foresta”, potresti pensare. Sì, ok.
2. Dolce Georgia asfalto, sono incinta! Subito dopo l’eccitazione di un test di gravidanza positivo c’è spesso l’ansia di un test di gravidanza. “Un bambino?!” potresti pensare mentre ti immagini di cullare e fare il ruttino a un piccolo umano piangente alle 4 del mattino. Um, yay?
3. Non è uno scherzo, potrei letteralmente morire (*googles “qualcuno è mai morto per le nausee mattutine? “*). I tuoi piani di essere una mamma di terra super sana e tutta naturale possono essere distrutti nel primo trimestre se e quando la nausea mattutina colpisce. Non pensavate che fosse possibile sostenere con salatini, ginger ale e mentine per 12 settimane? Sorpresa! Benvenuti in gravidanza.
4. La mia fantasia sessuale più calda in questo momento? Tornare a dormire tre minuti dopo aver aperto gli occhi la mattina. L’esaurimento, ohhhhh, l’esaurimento. Come si fa a vivere in questo modo? Andare al lavoro? Tenere una conversazione? Come hanno fatto le donne incinte del passato ad andare in giro e a fare cose normali quando sono così stanche? Come?!
5. Questa (sniff) pubblicità della Kia (sniff) è così bella (sob). A rendere l’esaurimento e le nausee mattutine ancora più divertenti è il fatto che gli sbalzi d’umore ti hanno reso super emotiva allo stesso tempo. Arriva un punto in gravidanza in cui puoi a malapena accendere la TV perché tutto – letteralmente tutto – ti fa venire voglia di piangere i tuoi piccoli occhi incinti. Grazie mille, ormoni.
6. Ho sempre voluto dare un pugno a tutti così tanto? Chi sapeva che ci si poteva sentire così sentimentali e arrabbiati allo stesso tempo? Perché la vista dei vestiti sporchi di tuo marito sul pavimento e la donna sprezzante nella corsia del supermercato ti fanno ribollire in questo modo?
7. Cos’è questo? La mia energia sta davvero tornando? È un miracolo! Ora sì che si ragiona. La maggior parte delle donne riferisce di sentirsi meno stanca e più “se stessa” a un certo punto del secondo trimestre. Ci vediamo, salatini e sonnellini pomeridiani sul divano. Passami le patatine fritte extra salate e la mia agenda!
8. Finalmente ho capito cosa intende la gente quando dice “splendente”! I miei capelli! La mia pelle! Le mie tette! Sono una fottuta dea creatrice di bambini! Mentre durante il primo trimestre potresti esserti sentita più “flebile chic”, il secondo trimestre è quando potresti davvero prendere vita. Capelli lunghi e setosi; pelle luminosa e filtrata su Instagram; tette alla Katy Perry. Tutto questo insieme a un adorabile pancione. Sta succedendo. Ed è glorioso.
9. E ora sono di nuovo a disagio. Dov’è andata la mia dea interiore della gravidanza? A volte nel terzo trimestre (spesso nell’ultimo mese o due), le cose possono diventare davvero scomode. La tua pancia è diventata dannatamente grande, per dirne una. Inoltre? I tuoi organi si sentono schiacciati, sei spesso a corto di fiato facendo cose semplici come salire le scale, e devi fare pipì circa 2.654 al giorno. Baby, esci presto?
10. Se mettere in ordine alfabetico il mio portaspezie e lavare tutte le fodere dei cuscini del mio divano rientrano nella categoria “annidamento”, allora sì, sto annidando. Organizzare (e riorganizzare e ri-organizzare) è follemente soddisfacente mentre stai aspettando l’arrivo del tuo bambino. Così come pulire tutto ciò che è in vista. Evviva il nesting!
11. Bene, ci siamo! Non si può più guardare indietro. A un certo punto, verso la fine della gravidanza, ti arrendi. Arrenditi all’idea che il disagio che stai provando non è permanente, e arrenditi all’idea che la tua vita sta per essere cambiata per sempre (in meglio). E una volta che lo fai, è una cosa bellissima. Ehi, perché non l’hai fatto per tutto il tempo?
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