Leggi sull’ispezione della carne

Leggi sull’ispezione della carne. Nel 1906, Upton Sinclair pubblicò The Jungle, un romanzo sulle condizioni insalubri degli impianti di confezionamento della carne di Chicago e le disuguaglianze sociali subite dalle classi lavoratrici che vi lavoravano. Mentre il commento sociale fu largamente ignorato, il pubblico fu indignato dalle macabre descrizioni della produzione di carne, incluso il modo in cui gli imballatori trattavano la carne malata con il cherosene per nascondere il suo cattivo odore prima di metterla sul mercato. Sinclair sosteneva che tale “carne imbalsamata” aveva ucciso più soldati americani nella guerra ispano-americana di quanti fossero morti in battaglia.

Gli orrori sanitari descritti in The Jungle tagliarono la vendita di prodotti a base di carne quasi a metà. La spinta per la regolamentazione venne quindi non solo dal pubblico, ma anche da alcune aziende di confezionamento della carne che credevano che la regolamentazione della qualità degli alimenti fosse necessaria per ripristinare la fiducia del pubblico nei prodotti di carne lavorati. Spinto da tali pressioni, il presidente Theodore Roosevelt ordinò un’indagine segreta sulle accuse di Sinclair. Dopo meno di tre settimane a Chicago, gli investigatori di Roosevelt confermarono le affermazioni di Sinclair. In risposta a queste scoperte, il Congresso approvò due leggi importanti, il Pure Food and Drug Act del 1906, che regolamentava la lavorazione degli alimenti e dei farmaci, e il Federal Meat Inspection Act (FMIA) del 1907, che si concentrava sull’industria della carne.

FMIA, che rimane in vigore ancora oggi, richiede l’ispezione di tutti gli animali prima della macellazione per prevenire l’uso commerciale di carne adulterata e prodotti a base di carne. La legge richiede anche l’ispezione post mortem di tutte le carcasse e parti di animali per determinare la loro idoneità

al consumo umano. La legge include anche disposizioni per la corretta etichettatura della carne, e impone rigorosi standard sanitari per gli impianti di macellazione e confezionamento.

FMIA è stata tra le prime misure di protezione dei consumatori della nazione, e ha stabilito una base per un’ampia supervisione del governo. Più di mille pagine del Codice dei Regolamenti Federali ora regolano l’ispezione, la lavorazione e il commercio degli animali. Il Food Safety and Inspection Service (FSIS), un’agenzia all’interno del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, attualmente ispeziona e regolamenta tutta la carne e il pollame che si muovono nel commercio interstatale, ai sensi della FMIA.

Il FSIS è stato criticato perché usa metodi obsoleti e poco flessibili che non possono identificare, monitorare e controllare efficacemente le malattie legate al cibo. Quasi un secolo dopo il passaggio della FMIA, più di 9.000 persone morivano ancora ogni anno negli Stati Uniti a causa di malattie legate al cibo, e altri 6,5-33 milioni di persone sviluppavano ancora malattie non mortali legate al cibo.

BIBLIOGRAFIA

Sinclair, Upton. La giungla. New York: Doubleday, Page, 1906.

Young, James Harvey. Pure Food: garantire il Federal Food and Drug Act del 1906. Princeton, N.J.: Princeton University Press, 1989.

KentGreenfield

Vedi anche Chicago; Meatpacking.

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