Linfedema (Italiano)

1. Cos’è il linfedema?
2. Sintomi del linfedema
3. Cosa causa il linfedema?
4. Trattamento del linfedema
5. Ridurre il rischio

1. Cos’è il linfedema?

Il linfedema è un gonfiore causato da un accumulo di liquido nei tessuti del corpo. Alcune persone sviluppano il linfedema dopo il trattamento per il cancro al seno.

Il gonfiore colpisce comunemente il braccio e può includere la mano e le dita. Il gonfiore può anche interessare il seno, il petto, la spalla o la zona della schiena dietro l’ascella.

Può verificarsi come risultato di un danno al sistema linfatico, per esempio a causa di un intervento chirurgico o della radioterapia sui linfonodi sotto il braccio e nella zona circostante. Il linfedema colpisce solo il lato del corpo che è stato trattato.

Il linfedema è una condizione a lungo termine, il che significa che una volta che si è sviluppato può essere controllato ma è improbabile che sparisca completamente.

2. Sintomi del linfedema Sintomi del linfedema

I sintomi del linfedema includono:

  • gonfiore
  • disturbo
  • strettezza
  • pelle secca
  • rigidità del braccio
  • durezza o compattezza (fibrosi)

Contattare il più presto possibile l’infermiera o il team di trattamento se si nota uno di questi sintomi.

Godere

Il gonfiore causato dal linfedema può:

  • andare e venire per cominciare
  • essere peggiore verso la fine della giornata
  • essere peggiore dopo attività faticose o con tempo caldo

I vestiti (in particolare il reggiseno) e i gioielli (specialmente anelli e bracciali) possono sembrare molto più stretti del solito.

Il gonfiore nella zona del braccio o del torace spesso si sviluppa subito dopo un intervento al seno come parte del processo di guarigione, e di solito si risolve senza alcun trattamento. Tuttavia, è importante far valutare qualsiasi gonfiore dal tuo team terapeutico il prima possibile.

Disagio

Il disagio può essere un segno precoce di linfedema. Può essere:

  • un dolore sordo
  • sollecitazione nel braccio, nel seno o nell’area del petto
  • disturbo

Sollecitazione

Il braccio o il seno possono sentirsi stretti quando c’è del liquido extra nei tessuti. Alcune persone sentono una tensione nel braccio senza che il braccio appaia gonfio.

Pelle secca

Dove c’è gonfiore la pelle è tesa e può diventare secca e desquamata e a volte sentire prurito.

La pelle secca e screpolata aumenta il rischio di cellulite (un’infezione improvvisa della pelle e del tessuto sottostante).

rigidità del braccio

Se il tuo braccio è gonfio, può limitare il movimento delle articolazioni.

3. Cosa causa il linfedema?

Il linfedema può essere causato da un danno al sistema linfatico.

Il sistema linfatico

Il sistema linfatico aiuta il corpo a liberarsi dei prodotti di rifiuto e combatte anche le infezioni. È composto da linfonodi, chiamati anche ghiandole linfatiche, e da piccoli tubi chiamati vasi linfatici.

I vasi trasportano un fluido chiamato linfa ai linfonodi. I linfonodi filtrano i prodotti di scarto e i batteri. Possono anche filtrare le cellule tumorali che si sono diffuse da un tumore al seno.

Il sistema linfatico

Trattamento del cancro al seno

Alcune persone sviluppano un linfedema dopo un intervento chirurgico o una radioterapia sui linfonodi sotto il braccio e nella zona circostante.

Uno, alcuni o tutti i linfonodi sotto il braccio possono essere rimossi durante l’operazione al seno per controllare se sono presenti cellule tumorali.

I linfonodi e i vasi danneggiati o rimossi non possono essere sostituiti. Questo può influenzare la capacità del sistema linfatico di drenare il fluido in quest’area, e il fluido linfatico può accumularsi nei tessuti circostanti.

Il linfedema può svilupparsi subito dopo un intervento chirurgico, la radioterapia o la chemioterapia, ma può anche verificarsi molti anni dopo e può essere scatenato da un’infezione della pelle (cellulite) o eventualmente da una lesione.

A volte il linfedema può essere dovuto a cellule tumorali che bloccano il sistema linfatico.

4. Trattamento per il linfedema

Ci sono vari trattamenti e tecniche per gestire il linfedema. Questi includono la cura della pelle, l’esercizio fisico, gli indumenti di compressione e un tipo di massaggio chiamato drenaggio linfatico manuale.

Scopri di più su come viene trattato e gestito il linfedema.

5. Ridurre il rischio

Ci sono una serie di cose che puoi fare per ridurre il rischio di sviluppare il linfedema.

Mantenere un peso sano

Essere in sovrappeso può aumentare il rischio di sviluppare il linfedema a causa dello sforzo supplementare su un sistema linfatico già indebolito.

Mangiare sano e fare una regolare attività fisica può aiutarti a mantenere un peso corporeo sano.

Se non sei sicuro del livello di esercizio fisico che sei in grado di fare, o desideri una guida su una dieta adatta a te, il tuo medico di base, l’infermiere o il farmacista possono essere in grado di aiutarti.

Utilizzare il braccio “a rischio” e fare regolare esercizio fisico

Tenta di utilizzare il braccio normalmente. E’ più probabile che tu aumenti il rischio di linfedema proteggendo eccessivamente il tuo braccio e non usandolo abbastanza.

Se sei stata recentemente operata al seno, fai gli esercizi per il braccio e la spalla forniti dal tuo team di trattamento per aiutare il tuo recupero, e ritorna gradualmente alla normale attività.

Esercitare il braccio regolarmente può aiutare, e dovresti essere in grado di tornare a qualsiasi attività sportiva che facevi prima del tuo intervento. Tuttavia, se non ha praticato regolarmente queste attività, dovrà gradualmente sviluppare la forza del braccio. Potrebbe essere necessario chiedere prima una guida al suo team di trattamento.

A meno che non sia abituato a sollevare regolarmente carichi pesanti, chieda aiuto per trasportare bagagli o acquisti pesanti, o per spostare i mobili.

Ridurre il rischio di infezione

Un’infezione nel braccio, nella mano, nel seno o nella zona del torace “a rischio” può causare gonfiore e può danneggiare il sistema linfatico, portando al linfedema.

Contatta il tuo medico di famiglia o l’infermiera specializzata in senologia il prima possibile se noti segni di infezione, come:

  • rossore o eruzione cutanea
  • calore
  • gonfiore
  • tenerezza o dolore
  • sintomi simili all’influenza

Potresti aver bisogno di un trattamento antibiotico.

Cura della pelle

Per ridurre il rischio di sviluppare un’infezione:

  • mantenere l’area pulita lavando la pelle con acqua calda ogni giorno e asciugandola accuratamente
  • idratare la pelle ogni giorno per prevenire la pelle secca e screpolata (utilizzare una crema idratante adatta al proprio tipo di pelle)
  • utilizzare una protezione solare ad alto fattore per evitare scottature
  • applicare repellente per insetti per evitare morsi e punture
  • indossare guanti protettivi in giardino (in particolare vicino a cespugli di rose o rovi) o quando si tolgono piatti caldi dal forno
  • fare attenzione quando ci si taglia le unghie
  • fare attenzione se si usa la cera o un rasoio per rimuovere i peli da sotto il braccio. I rasoi elettrici sono più delicati sulla pelle. Puoi usare una crema depilatoria (depilazione), ma prima controlla di non essere sensibile o allergico ad essa
  • mantieni pulito qualsiasi taglio o escoriazione e usa una crema antisettica

Procedure sul tuo braccio ‘a rischio’

Non ci sono forti prove che fare iniezioni, prendere il sangue, misurare la pressione sanguigna o avere liquidi per via endovenosa nel tuo braccio ‘a rischio’ possa causare il linfedema. Tuttavia, potresti preferire usare l’altro braccio.

Parlane con il tuo operatore sanitario se sei preoccupato di sottoporti a una di queste procedure sul tuo lato interessato.

Il massaggio dei tessuti profondi incoraggerà più fluido nell’area trattata quindi potresti volerlo evitare sul tuo lato “a rischio”. Tuttavia, molti terapisti sono ora formati per lavorare con persone che hanno, o sono a rischio di linfedema, quindi controlla con il tuo terapista.

Viaggiare

Durante i voli o i lunghi viaggi in treno o in auto, fai esercizi delicati come stringere e allentare il pugno e scrollare le spalle per ridurre il rischio di gonfiore.

Non ci sono prove che i viaggi in aereo o la pressione in cabina scatenino il linfedema, o che indossare una guaina compressiva (solitamente usata dalle persone con linfedema) aiuti a prevenire il gonfiore. In effetti, una guaina mal adattata può causare problemi.

Se stai viaggiando in un paese dove l’accesso rapido a un’assistenza medica di buona qualità è difficile, chiedi al tuo medico un ciclo di antibiotici da portare con te in caso di infezione. Se sviluppi segni di infezione nel tuo braccio o mano “a rischio”, tratta l’infezione il prima possibile, anche se non c’è gonfiore.

Proteggiti dalle punture di insetti usando un repellente per insetti (almeno 50% DEET), e porta con te una crema antisettica per tagli ed escoriazioni.

Altre precauzioni

Anche se non ci sono forti prove a sostegno, indossare abiti comodi ed evitare gioielli aderenti può influenzare il drenaggio linfatico.

Non ci sono prove che farsi la manicure o usare vasche idromassaggio aumenti il rischio di linfedema.

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