Il morbillo è una malattia infantile altamente contagiosa causata da un paramyxovirus e caratterizzata da febbre, macchie bianche all’interno della bocca, naso che cola, tosse, occhi rossi e un’eruzione cutanea diffusa. Anche se è una malattia infantile, è ancora importante proteggersi dal morbillo durante la gravidanza.
Quanto è comune il morbillo?
Le infezioni da morbillo sono diventate abbastanza rare da quando la maggior parte delle persone sono protette dal prenderlo quando gli viene dato il vaccino MMR (morbillo, parotite, rosolia). Ovunque da poche decine a poche centinaia di casi sono tipicamente riportati negli Stati Uniti ogni anno, anche se alcuni anni (compreso il 2019) hanno visto epidemie peggiori principalmente a causa dell’aumento delle persone che rifiutano il vaccino MMR.
Nel 2000, i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) hanno dichiarato che la malattia era stata eradicata negli Stati Uniti (il che significa che non è stata trasmessa continuamente per almeno 12 mesi), ma purtroppo da allora è tornata in auge grazie soprattutto a segmenti di popolazione non vaccinati, sia negli Stati Uniti che all’estero.
Chi è più a rischio di prendere il morbillo?
Le persone che non sono vaccinate contro il morbillo o non sono altrimenti immuni perché l’hanno avuto da bambini sono più a rischio di contrarre il morbillo. Questo include i bambini sotto l’età di 12-15 mesi, che è in genere quando sono in grado di ottenere la loro prima dose del vaccino MMR.
La maggior parte delle donne in età fertile hanno avuto la malattia o sono state immunizzate contro di essa da bambini. Anche se non si è immuni, il rischio di contrarre il morbillo è relativamente basso nella maggior parte dei casi, dato che la maggior parte delle persone sono immuni e difficilmente si ammalano della malattia.
Tuttavia, dato che il morbillo è altamente contagioso, una persona non immune è a rischio di contrarre la malattia se entra in contatto con qualcuno che è infetto.
Più informazioni sul morbillo
Se non sei stata vaccinata e non sei immune, non puoi prendere il vaccino durante la gravidanza.
Quali sono i sintomi del morbillo?
Se hai il morbillo durante la gravidanza, potresti sperimentare i seguenti sintomi:
- Il morbillo tipico inizia con febbre, naso che cola, tosse stizzosa e occhi rossi.
- Un’eruzione rossa a macchie appare da tre a cinque giorni dopo la comparsa dei sintomi, progredendo dalla testa verso il basso.
- Le macchie bianche possono anche apparire all’interno della bocca da due a tre giorni dopo l’inizio dei sintomi.
L’eruzione e i sintomi di solito spariscono entro una o due settimane.
Quali effetti può avere il morbillo sulla gravidanza e sul bambino?
Per fortuna, il morbillo non sembra causare difetti alla nascita nel bambino se contratto durante la gravidanza, anche se si può essere ad un aumentato rischio di aborto, travaglio prematuro o un bambino di basso peso alla nascita.
Come proteggersi dal morbillo durante la gravidanza
Se non sai se hai avuto il morbillo o sei stata vaccinata contro di esso, fai un esame del sangue (preferibilmente prima di provare a concepire) per scoprirlo con certezza. Il CDC raccomanda di fare il vaccino contro il morbillo almeno un mese prima di rimanere incinta.
Se non sei immune e sei esposta al virus durante la gravidanza, dovresti parlare con il tuo medico per ottenere un’iniezione di immunoglobulina per cercare di prevenire del tutto lo sviluppo del morbillo, dato che non potrai fare il vaccino MMR durante la gravidanza.
Dovresti comunque far vaccinare gli altri bambini che potresti avere in programma mentre sei incinta. Avere qualcun altro in casa che prende il vaccino MMR durante la tua gravidanza non metterà te o il tuo bambino a rischio.