La muffa bianca è una specie di muffa meno conosciuta ma ancora incredibilmente pericolosa da affrontare. Se non sei mai sicuro di quale tipo hai, è importante chiamare immediatamente dei professionisti certificati per eseguire dei test sulla muffa. Detto questo, abbiamo imparato abbastanza sulla muffa bianca nei nostri molti anni di ispezione e rimozione della muffa. Ecco tutto quello che c’è da sapere – e anche di più!
La muffa è un fungo naturale, proprio come i funghi e il lievito. Centinaia di specie di muffa si possono trovare sia in ambienti interni che esterni. Mentre molte di queste specie sono perfettamente sicure, altre possono essere pericolose per la tua salute, specialmente quando crescono all’interno della tua casa.
Mentre la maggior parte delle persone tende a concentrarsi sulla muffa nera, conosciuta anche come Stachybotrys, solo pochi si preoccupano della muffa bianca che cresce in un edificio o in una casa. Tuttavia, anche la muffa bianca può essere molto pericolosa e dovrebbe essere affrontata il prima possibile.
In questo articolo, indicheremo i modi migliori per identificare la muffa bianca nella tua casa e rimuoverla in modo sicuro.
Che cos’è la muffa bianca?
La bianca assomiglia a molte altre muffe e prospera in ambienti umidi o ammuffiti. Molti proprietari di case non si rendono conto di avere un problema di muffa bianca a causa del suo colore, che la rende difficile da individuare. Può crescere su piante, tessuti, cibo e altri materiali organici come cartongesso, legno e moquette. Questo la rende una minaccia non solo per la vostra salute, ma anche per la sicurezza strutturale della vostra casa.
Come appare la muffa bianca?
La muffa bianca può rimanere bianca o cambiare in verde, nero, grigio o praticamente qualsiasi altro colore nel tempo.
Quando si sviluppano per la prima volta, le muffe bianche sono molto difficili da individuare poiché le spore sono così piccole che possono essere viste solo al microscopio. Una volta formate le colonie, tuttavia, le muffe bianche appaiono come macchie su una superficie. A prima vista, possono essere scagliose, polverose, filamentose o filmose. Possono anche assomigliare alla muffa, che è il primo stadio della muffa. Tuttavia, la muffa è relativamente innocua se paragonata alla muffa bianca, che può crescere non solo sulle superfici ma anche in profondità nei materiali organici.
Queste sono alcune delle muffe più comunemente trovate oltre alla muffa bianca:
- Aspergillus è un genere composto da 100 diverse specie di muffe provenienti da tutti i diversi climi. Queste muffe sono generalmente di colore nero e tossiche.
- Le muffe Cladosporium sono di colore verde oliva o nero-marrone. Si possono trovare all’interno e all’esterno, più comunemente su materiali vegetali vivi o morti.
- Le muffe Penicillium sono di colore bianco-verdastro e si trovano più spesso sul pane e altri alimenti. Possono essere usate nella produzione di formaggio e sono famose per essere l’ingrediente principale degli antibiotici a base di penicillina.
Immagini di muffa bianca
Qual è la differenza tra muffa bianca e muffa nera?
La muffa nera (Stachybotrys chartarum) è una delle specie di muffa più conosciute perché è la più dannosa di tutte le muffe presenti negli ambienti interni. È tipicamente di colore nero-verdastro, il che la rende facile da distinguere, specialmente quando si trova a crescere in aree di alta umidità. La muffa nera è considerata altamente tossica e presenta terribili rischi per la salute.
D’altra parte, la muffa bianca è una sostanza polverosa, filamentosa, a scaglie, o filmosa che può cambiare colore o rimanere bianca, rendendola difficile da identificare. In generale, la muffa bianca presenta meno rischi per la salute della muffa nera.
Come distinguere tra muffa bianca ed efflorescenza?
Muffa bianca ed efflorescenza si assomigliano molto. In effetti, sono così simili che la gente spesso le scambia per l’altra. Entrambe sono di colore bianco e si trovano sui muri e su altri materiali da costruzione. Capire cosa sono entrambe le sostanze e come si formano vi aiuterà a determinare quale sta facendo la sua comparsa nella vostra casa.
Cos’è l’efflorescenza? In parole povere, le efflorescenze sono depositi di sale che si trovano comunemente sul calcestruzzo e sui mattoni. Si sviluppa quando l’acqua evapora dal calcestruzzo o dal mattone, e lascia un residuo salato sulla superficie del materiale. Tuttavia, l’efflorescenza causa solo danni estetici e non minaccia la sicurezza strutturale della vostra casa. Allo stesso modo non rappresenta alcun rischio per la vostra salute.
Consigli per distinguere tra muffa bianca ed efflorescenza:
- L’efflorescenza si scioglie in acqua, la muffa no
- L’efflorescenza si trova tipicamente su cemento e mattoni mentre la muffa cresce su materiali organici come legno e cartongesso
- La muffa bianca è un organismo vivente (fungo) mentre l’efflorescenza è semplicemente un deposito di sale
- L’efflorescenza non è dannosa. Non ti farà ammalare, ma la muffa bianca sì.
- La muffa bianca emette un odore caratteristico mentre l’efflorescenza no.
Cosa causa la muffa bianca?
Come altre muffe, la muffa bianca cresce a causa di alti livelli di umidità combinati con la presenza di una fonte di cibo, e la giusta temperatura. Le fonti di cibo comuni per la muffa bianca includono legno, cartongesso, moquette, laminato, isolamento e qualsiasi altro materiale organico ricco di carbonio.
Le temperature migliori in cui la muffa cresce sono tra i 2 e i 40 gradi Celsius.
Quando la muffa bianca si diffonde, mangia il materiale su cui cresce. Se si tratta di cartongesso o travi di legno, la muffa bianca può portare a danni sia estetici che strutturali della tua casa.
Dove puoi trovare la muffa bianca in casa tua?
La muffa bianca può crescere praticamente ovunque nella tua casa, finché le tre condizioni elencate sopra (umidità, fonte di cibo, temperatura) sono soddisfatte. Detto questo, alcune aree della tua casa hanno maggiori probabilità di favorire la crescita della muffa rispetto ad altre.
Ecco i sette luoghi più comuni in cui troviamo la muffa bianca che cresce nelle case:
- Muffa bianca in cantina: Avete mai notato che la vostra cantina tende ad essere più fredda di qualsiasi altra stanza della casa? Mentre questo può fornire il comfort necessario nei caldi mesi estivi, può anche promuovere la crescita della muffa. Ecco come. Quando l’aria calda esterna entra in contatto con le pareti fredde del seminterrato, si condensa, creando gocce di umidità sulle pareti. Se questa umidità non viene asciugata prontamente, la muffa inizierà presto a crescere sulle pareti del seminterrato.
L’umidità del terreno esterno può anche portare umidità extra al seminterrato, creando un ambiente umido e bagnato perfetto per la crescita della muffa. E poiché gli scantinati spesso mancano di un’adeguata ventilazione (e sono soggetti a inondazioni), sono un ottimo terreno di coltura per la muffa bianca.
I modi per dire se avete una muffa nel vostro scantinato sono un odore di terra o di muffa, condensa sulle pareti, vernice o carta da parati con bolle, e scolorimento su pareti, soffitti, tappeti o mobili. Se notate qualcosa che assomiglia all’efflorescenza, esaminatela da vicino e ricordate i consigli che vi abbiamo dato per distinguere tra muffa bianca ed efflorescenza. La muffa bianca avrà un aspetto bianco, cotonoso, scaglioso e filamentoso e cresce su materiali organici. - Muffa bianca nelle soffitte: Le soffitte contengono molte fonti di cibo per la muffa, tra cui il legno e l’isolamento. Come tali, le perdite del tetto dovute alla pioggia o allo scioglimento della neve, la condensa risultante dagli sbalzi di temperatura e/o le tubature che perdono possono dare alla muffa l’umidità di cui ha bisogno per prosperare nelle soffitte.
- Muffa bianca nei vespai: I vespai sono in genere spazi molto stretti che sono difficili da asciugare una volta che l’umidità si fa strada all’interno. Diverse ragioni per cui la muffa tende a crescere nei vespai sono le perdite di tubi e tubature, l’alta umidità dovuta alla scarsa ventilazione e le crepe nelle fondamenta che permettono all’acqua e all’umidità di entrare. Per tutte queste ragioni, molte persone mettono in dubbio la praticità e la necessità dei vespai.
- Muffa bianca sui tappeti: Come la maggior parte di noi sa, i tappeti bagnati sono molto difficili da asciugare, specialmente quando stiamo parlando non solo di una piccola fuoriuscita, ma di una grande perdita o inondazione. Questo è il momento in cui batteri e muffe hanno l’opportunità di prosperare. È importante evitare di rivestire la vostra casa con tappeti al di sotto del livello del suolo o in stanze soggette a fuoriuscite, alta umidità e allagamenti (ad esempio scantinati, cucine, bagni e lavanderie). Fortunatamente, i tappeti ammuffiti sono abbastanza facili da riconoscere perché emanano un forte odore di muffa e causano reazioni allergiche. Cerca di pulire e asciugare subito i tappeti bagnati per evitare che la muffa si diffonda al sottofondo. Se questo accade, probabilmente dovrete rimuovere e sostituire l’intero sistema di pavimentazione.
- Muffa bianca su legno: Purtroppo, la muffa bianca ama il legno, il che significa che i vostri pavimenti in legno duro, i mobili, gli armadi e i componenti strutturali della vostra casa (travi, travetti, ecc.) sono a rischio. Se avete avuto una recente intrusione di umidità, tenete d’occhio il segno più comune di muffa bianca sul legno: lo scolorimento sotto forma di macchie bianche o chiazze.
- Muffa bianca su piante e terreno vegetale: La muffa bianca che cresce sulle piante o sulla vegetazione è chiamata Sclerotinia. Poiché le spore della muffa possono essere trasportate facilmente nell’aria, è importante controllare il problema subito.
Ci sono diversi segni di muffa che cresce sulle piante. Le macchie d’acqua appariranno alla radice anche se la parte restante della pianta sembrerà sana. La pianta può essere appassita e scolorita alla radice. Oppure, ci possono essere lesioni marroni sulla pianta e, da queste lesioni, si formerà una densa macchia bianca cotonosa.
La muffa bianca può anche apparire e diffondersi nel terreno delle piante. L’irrigazione eccessiva di una pianta, il cattivo drenaggio e il terreno vecchio possono favorire la crescita della muffa. La migliore prevenzione della muffa per le piante è quella di non innaffiarle troppo, di rimuovere le erbacce che portano malattie, di usare terreno fresco e, se possibile, di rimuovere tutti i residui del raccolto dopo la raccolta. Le spore della muffa sopravvivono alle condizioni invernali, quindi è meglio affrontare il problema non appena lo si nota. - Muffa bianca nella tua auto: Anche se la tua auto non è tecnicamente la tua casa, è ancora uno dei luoghi più comuni in cui abbiamo trovato la muffa bianca. La verità è che l’umidità può facilmente farsi strada nella vostra auto, sia attraverso il condizionatore d’aria, una finestra, una porta o un tettuccio mal sigillato, una perdita o semplicemente un finestrino aperto. Una volta che la muffa ha iniziato a crescere all’interno dell’auto, può diffondersi rapidamente su tappezzeria, moquette e sedili, distruggendo infine il veicolo. E se la muffa è entrata nel condizionatore dell’auto, circolerà nell’aria e vi esporrà a spore di muffa potenzialmente tossiche. La migliore indicazione che la tua auto ha la muffa sono le macchie bianche o un odore terroso.
La muffa bianca è pericolosa?
Mentre la muffa e tipi simili di muffa sono meno di un pericolo e più di un ostacolo, la muffa bianca è un pericolo per la salute. L’inalazione di spore di muffa bianca, specialmente per un lungo periodo di tempo, può causare asma indotta dalla muffa, sinusite fungina allergica, aspergillosi broncopolmonare allergica (pericolo per quelli con asma o fibrosi cistica), e polmonite da ipersensibilità.
Guardiamo gli effetti della muffa sulla salute in modo più dettagliato:
- Le muffe allergeniche causano allergie e asma. Quando si entra in contatto con questo tipo di muffe, il sistema respiratorio si infiamma. Circa il 20-30% degli individui ha una reazione allergica alle muffe che può portare alla rinite, altrimenti nota come febbre da fieno. Le reazioni minori sono congestione, eruzione cutanea e prurito agli occhi fino a reazioni molto gravi di gonfiore, difficoltà di respirazione, vomito, diarrea e confusione mentale.
- Le muffe patogene sono in grado di causare malattie più gravi. Per le persone che hanno un sistema immunitario debole, questi tipi di muffe possono influenzare gravemente la salute già compromessa della persona. Reazioni minori sono irritazioni della pelle, infezioni delle unghie e piede d’atleta, mentre reazioni gravi sono infezioni degli organi che mettono in pericolo la vita.
- Le muffe tossigene rilasciano sostanze chiamate micotossine, che sono estremamente dannose per gli esseri umani. Le vie di esposizione a queste muffe includono l’ingestione, l’inalazione e il contatto diretto (tocco). A seconda dell’individuo, della durata dell’esposizione e della via di esposizione, le reazioni alle muffe tossiche possono andare dall’irritazione alla malattia per tutta la vita. Alcune di queste malattie mortali sono disturbi ormonali, danni al fegato, disturbi del sistema nervoso e cancro.
La maggior parte delle muffe bianche tende ad essere allergenica o patogena. Tuttavia, indipendentemente dal tipo di muffa che trovate in crescita nella vostra casa, dovreste sempre consultare professionisti qualificati su come rimuovere la tossina della muffa dalla vostra casa in modo sicuro ed efficace.
Come identificare la muffa bianca?
Il più delle volte, puoi identificare la muffa bianca esaminandone il colore, la consistenza e l’odore. Se è soffice, bianca, viscida e porta uno specifico odore di muffa, è probabile che si tratti di muffa bianca. Nel frattempo, una decolorazione nera o verde oliva sarà molto probabilmente muffa nera.
Tuttavia, la muffa non cresce sempre in piena vista, ecco perché è importante far analizzare la propria casa per la muffa non appena si sospetta un problema.
Come rimuovere la muffa bianca?
Mentre alcuni tipi di muffa sono facili da rimuovere con prodotti domestici come l’aceto, la muffa bianca è molto più difficile (e pericolosa) da rimuovere da soli. Può essere penetrata in profondità sotto la superficie del materiale contaminato o può crescere in luoghi di cui non sei nemmeno consapevole.
Inoltre, la rimozione della muffa fai-da-te ti mette sempre a rischio di diffondere la contaminazione ed esporti alla muffa tossica, che può portare a gravi effetti sulla salute. Inoltre, la maggior parte delle persone non possiede le attrezzature o il know-how per rimuovere la muffa tossica in modo sicuro ed efficace.
Qualunque cosa tu faccia, non lasciare che la muffa cresca in casa tua per molto tempo. Contatta un esperto certificato di rimozione della muffa per esplorare tutte le strategie di bonifica e aiutarti a scegliere quella migliore per te.
Conclusione
A causa del suo aspetto mutevole e della sua tendenza a crescere in aree ad alta umidità (proprio come la muffa nera), la muffa bianca non è la più facile da riconoscere, a meno che tu non sia un professionista della muffa esperto e formato. Inoltre, identificare correttamente la muffa bianca è solo una parte del problema. L’altra parte include trovare il problema di umidità che sta causando la crescita della muffa e pulire la contaminazione in modo efficace. Per questo, è sempre meglio affidarsi a una società di bonifica della muffa rispettabile.
Pubblicato: 16 gennaio 2019 Aggiornato: 10 aprile 2020
Scritto da:
John Ward
Account Executive
Mold Busters
Fact checked by:
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