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Alle tue email di marketing manca qualcosa – P.S.
P.S. significa poscritto, dal latino “postscriptum” ovvero “scritto dopo”. E’ una possibilità di aggiungere un pensiero al tuo messaggio dopo che hai finito di scriverlo.
P.S. ci ha salvato nei giorni delle lettere scritte a mano quando i pensieri intelligenti spesso arrivavano subito dopo che avevamo già firmato la lettera. E dato che il 90% delle persone leggono il P.S. prima della lettera stessa, questa tecnica di email marketing è un must-try per chi vuole aumentare la customer experience e le vendite.
Nel 2016, Kate Goldstone ha rivelato le statistiche dicendo che “il 79% delle persone che hanno aperto un pacchetto di direct mail hanno letto il poscritto prima di leggere qualsiasi altra cosa”. Bene, esistono almeno quattro ragioni per cui le persone fanno così (suggerimento: è tutta una questione di psicologia, le trovi in questo articolo); ma se ancora non usi il P.S. dopo la firma nelle email di marketing, perdi un’enorme opportunità di far salire alle stelle il tuo tasso di conversione.
Perciò, perché usare il P.S. nelle tue email di marketing?
1) Usa il P.S. per creare urgenza
I numeri parlano chiaro:
Solo il 16% degli utenti legge il tuo contenuto parola per parola; gli altri lo scansionano, cercando di capire cosa c’è dentro per loro. Consumando inconsciamente che tutte le informazioni significative saranno alla fine, i lettori vanno prima alle righe finali della tua email. (Dopo l’oggetto, naturalmente.)
Quindi, quando aggiungete un P.S. alle copie di marketing, riassumendo ciò che avete appena scritto, create urgenza e fate sembrare la vostra email più persuasiva. Un P.S. qui permette ai lettori di prendere atto del vostro messaggio, capirlo chiaramente, e più probabilmente intraprendere l’azione desiderata.
Il fattore di urgenza potrebbe essere una scadenza, un numero limitato di articoli che vendete, o qualsiasi cosa abbiate bisogno per far agire i lettori. Un post scriptum che crea urgenza funzionerà sulla performance della tua email.
2) Usa P.S. per fornire CTA
Hai sentito parlare dell’effetto Zeigarnik? E’ quando ci sentiamo a disagio se abbiamo compiti incompleti e, quindi, cerchiamo di completarli il prima possibile per disinnescare questa tensione. Ed è quello che succede ai tuoi lettori di email: iniziano la tua email di marketing dal P.S. per trovare la call to action e completarla.
Perciò perché non usare il P.S. nelle email di marketing per fornire CTA e invitare i lettori a compiere l’azione desiderata? Questo trucco ottimizzerà il contenuto della tua email e influenzerà il tuo CTR.
Puoi usare una sezione P.S. per il collegamento alla tua landing page, un video del tuo sales pitch, ecc. Concentrati solo sul problema del tuo potenziale cliente e sulla soluzione che offri.
3) Usa il P.S. per aggiungere un pensiero extra
Trucchi psicologici a parte, molte persone leggono i post script solo per forza dell’abitudine.
Questa domanda:
Quante volte ti capita di leggere prima l’ultima pagina di un giornale perché, di regola, contiene il contenuto più divertente? È come un dessert: sai che sarà la parte più deliziosa del pasto, quindi vuoi mangiarla per prima.
Il P.S. della tua email di marketing è quel dessert. E dato che ha un vantaggio visivo e viene inteso come qualcosa che hai dimenticato di menzionare nel corpo dell’email, puoi scrivere quello che vuoi.
Per esempio, un pensiero extra che non si adatta al messaggio principale della tua email ma aiuta comunque a comunicarlo.
Oppure, può essere un pensiero divertente che fa risaltare la tua email dagli altri messaggi di marketing nella casella di posta del tuo lettore. Una citazione umoristica o una battuta intelligente, se appropriata, aiuterà i potenziali clienti a ricordarsi di te.
4) Usa P.S. per creare connessioni
Anche se non vendi nulla via email, puoi usare P.S. per fare networking o incoraggiare il pubblico a seguirti altrove online. Aggiungi link alle tue pagine di social media, invita i lettori ad unirsi al tuo network o ad iscriversi ai tuoi contenuti collaterali (podcast, video, “tip of the day”, ecc.)
E’ un ottimo modo per far crescere il tuo network online.
Per un’esperienza cliente ancora migliore, rendi i tuoi P.S. visivamente attraenti in modo da agganciare i lettori e incontrare subito i loro occhi. Usa un testo in grassetto, scrivilo con un font o un colore diverso, formattalo come un box informativo separato, rendilo un pulsante, ecc.
5) Usa il P.S. per promuovere i bonus o condividere i valori in eccesso
Per gli utenti, un poscritto è come un riassunto di ciò che avrebbero trovato nell’email. Può aiutarli a capire se vale la pena spendere tempo a leggere tutto il testo. Quindi, usa questa sezione per condividere sconti, anteprime, bonus, consigli extra, testimonianze e altri valori aggiunti per far capire ai lettori che c’è qualcosa per loro nella tua email.
Nel caso delle testimonianze, funzionano meglio per i prodotti B2B, in quanto possono motivare gli utenti a fare il passo successivo e fare un ordine. Danno un senso di sicurezza, quindi sarebbe utile menzionare i testimonial nel vostro P.S. di marketing, ma non dimenticate di tracciare le classifiche “prima” e “dopo” una campagna email corrispondente per confrontare i risultati.
Inoltre, considerate la revisione del P.S. e modificare le tue email di marketing ogni due mesi per coprire diversi segmenti di pubblico e promuovere offerte a tempo limitato.
P.S.
Il P.S. nelle tue email di marketing è anche una grande opportunità per aggiungere un approccio personale al tuo messaggio. Quando firmi una lettera con il nome di qualcuno reale nella tua azienda e poi aggiungi un P.S. che si rivolge al lettore con il suo nome, gli fa pensare che questo messaggio a parte sia stato scritto specificamente per lui.
Perfetto per aumentare la fiducia e costruire più fedeltà dei clienti, giusto?
Qui a Omnisend, è possibile segmentare il pubblico in modo che ognuno di loro avrebbe ricevuto un’email personalizzata con il P.S. corrispondente che soddisfa le loro esigenze. Perché perdere l’occasione di portare la tua campagna di email marketing al livello successivo?
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Post di Lesley Vos, blogger di Bid4Papers – una piattaforma che aiuta gli studenti ad affrontare la vita universitaria e la scrittura. Lesley contribuisce anche a molte pubblicazioni sul business e sul marketing digitale. Sentiti libera di controllare altri suoi lavori su Twitter @LesleyVos.
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