Obiettivo: Stabilire la distribuzione del rischio di malattia cardiovascolare aterosclerotica (ASCVD) a 10 anni tra gli adulti cinesi.
Metodi: Abbiamo stimato il rischio di ASCVD a 10 anni applicando le equazioni di coorte aggregate 2013 dell’American College of Cardiology/ American Heart Association (PCE) ai dati ottenuti dal China Chronic Disease and Risk Factor Surveillance del 2010 che ha coinvolto 61.541 partecipanti (che rappresentano 520.158.652 adulti cinesi) di età compresa tra 40 e 79 anni. Abbiamo anche confrontato il rischio ASCVD con il rischio di malattia cardiovascolare ischemica (ICVD) a 10 anni, che è stato calcolato utilizzando le tabelle di punteggio semplificate raccomandate dalle linee guida cinesi per la prevenzione delle malattie cardiovascolari (modello cinese).
Risultati: Sulla base dei PCE, il rischio medio di ASCVD a 10 anni tra gli adulti senza ictus o infarto miocardico auto-riferito era del 12,5%. Circa 247 milioni (47,4%) e 107 milioni (20,6%) di adulti avevano ⋝ 7,5% e > 20% di rischio ASCVD a 10 anni, rispettivamente. Il rischio ASCVD a 10 anni > 20% era più alto tra gli uomini, gli individui meno istruiti, i fumatori, i bevitori e gli individui fisicamente inattivi rispetto alle loro controparti. Complessivamente, il 29,0% degli adulti classificati con il modello cinese sono stati surclassati con i PCE.
Conclusione: I nostri risultati definiscono la distribuzione del rischio ASCVD a 10 anni tra gli adulti cinesi. Il rischio ASCVD a 10 anni previsto dai PCE era più alto del rischio ICVD previsto dal modello cinese.