Prostatectomia radicale robotica

Tradizionalmente, la prostatectomia viene eseguita facendo un’incisione nel basso addome. Durante gli ultimi 20 anni, la tecnica chirurgica ha migliorato la capacità di curare il cancro alla prostata, riducendo le potenziali complicazioni come la perdita di sangue, l’incontinenza e la disfunzione erettile.

I miglioramenti nella tecnologia e nell’esperienza dei chirurghi hanno portato allo sviluppo di operazioni minimamente invasive, o laparoscopiche, dove la procedura viene visualizzata con un piccolo telescopio ed eseguita attraverso diverse piccole incisioni, piuttosto che una grande.

Questo approccio viene utilizzato per eseguire la prostatectomia radicale con un sistema robotico all’avanguardia, chiamato daVinci Surgical System. Esso fornisce una visione tridimensionale ingrandita durante l’operazione e mantiene la destrezza del chirurgo attraverso le sue braccia robotiche.

UCSF utilizza il sistema robotico, basandosi sulla nostra precedente esperienza e ottenendo risultati eccellenti simili.

Un confronto tra la prostatectomia radicale tradizionale e quella assistita da robot è riassunto di seguito.

Tradizionale Robot-Assistita

Tempo operativo

2.5 – 3 ore

4 – 5 ore

Perdita di sangue

@ 600 cc

@ 200 cc

Visualizzazione

2.5 – 4.5x ingrandimento

4 – 10x ingrandimento

Dimensione stimata dell’incisione

9 cm

Un 2.5 cm e quattro da 1 cm

Dolore

Limitato

Probabilmente ridotto

Ospedalizzazione

1 – 2 giorni

1 – 2 giorni

Cateterismo

7 giorni

Potenzialmente meno

Continenza

Circa il 95%

Circa il 90%

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