Renee Zellweger festeggia il suo 51esimo compleanno il 25 aprile 2020. 16 anni dopo aver vinto l’Oscar per “Cold Mountain” (2003), Zellweger torna nel cerchio dei vincitori con una vittoria come migliore attrice per “Judy” (2019). Dove si colloca il biopic su Judy Garland rispetto al resto della sua filmografia? Per celebrare il suo compleanno, fai un tour attraverso la nostra galleria fotografica dei 15 più grandi film di Zellweger, classificati dal peggiore al migliore.
L’attrice nata in Texas ha iniziato la sua carriera in spot pubblicitari e parti secondarie in film come “Dazed and Confused” e “Reality Bites” più ruoli principali in film meno che acclamati come uno dei tanti film di Texas Chainsaw Massacre. È riuscita a invertire la traiettoria della sua carriera e si è guadagnata tre nomination consecutive agli Oscar nel 2001, 2002 e 2003 rispettivamente per “Il diario di Bridget Jones”, “Chicago” e “Cold Mountain”. Vincerà l’Oscar come migliore attrice non protagonista per quest’ultimo dramma sulla guerra civile.
In retrospettiva e anche prima, è stata la vittoria nel film “Jerry Maguire” al fianco di Tom Cruise su molte attrici più famose che ha messo la Zellweger sulla strada della celebrità. Sembrava avere un talento per assicurarsi ruoli che sulla carta non sembravano adatti a lei. La sua interpretazione del popolare personaggio della fiction britannica Bridget Jones ha fatto sì che i dubbiosi si chiedessero se l’attrice americana fosse in grado di interpretare un ruolo così unicamente britannico, ma lei ha conquistato il pubblico e la stampa britannici, rendendo il film uno dei maggiori incassi di tutti i tempi nel Regno Unito.
Ha affrontato dubbi simili quando è stata scelta come protagonista in “Chicago”, al fianco di una ballerina e cantante esperta come Catherine Zeta-Jones. È riuscita a cavarsela e si è dimostrata una scelta saggia da parte del regista Rob Marshall poiché ha portato una sorniona vulnerabilità al ruolo che è stato interpretato da molti ballerini e cantanti molto più esperti per molti anni a Broadway.
Lo stesso è stato certamente vero per “Judy”, che le ha chiesto di infilarsi nelle scarpette rosso rubino della travagliata star del cinema e della potente interprete Garland. La sua ultima scommessa l’ha ripagata con una seconda vittoria all’Oscar, più le vittorie ai Golden Globes, al Critics Choice, al SAG e al BAFTA.
Guarda la nostra galleria fotografica qui sopra con le 15 più grandi interpretazioni cinematografiche della Zellweger, e scopri dove si colloca la tua preferita.