Rudyard Kipling: Riassunto e analisi di “Se-“

Sommario

La poesia è un inno allo stoicismo britannico e alla rettitudine maschile; quasi ogni riga di ogni strofa inizia con “Se”. È sottotitolata “‘Brother Square-Toes’ – Rewards and Fairies”.

L’oratore della poesia dice che se puoi mantenere la tua testa mentre quelli intorno a te perdono la loro; se puoi fidarti di te stesso quando gli altri dubitano di te; se puoi essere paziente e non perdere la calma; se puoi sopportare di essere mentito ma non mentire tu stesso, ed essere odiato ma non odiarti; se non sembri troppo buono o parli troppo saggio:

Se puoi sognare ma non lasciare che quei sogni offuschino la tua ragione; se puoi pensare ma agire comunque; se puoi affrontare sia il trionfo che il disastro; se puoi sopportare quando gli altri trasformano le tue verità in bugie, o prendono le cose a cui hai dedicato la tua vita e le trasformano da rotte in vive:

Se puoi prendere tutte le tue vincite e scommetterle in un colpo solo e perderle tutte e poi tenerlo segreto; se puoi usare il tuo cuore e i tuoi muscoli e i tuoi nervi per resistere anche quando rimane solo Will:

Se puoi rimanere virtuoso tra la gente e parlare con i Re senza diventare pretenzioso; se puoi gestire nemici e amici con facilità; se vedi che gli uomini contano su di te ma non troppo; se puoi riempire ogni minuto di significato:

Allora hai tutta la Terra e tutto ciò che c’è sopra, e, come conclude esultante l’oratore, “sarai un Uomo, figlio mio!”

Analisi

Questa è, senza dubbio, la poesia più amata di Kipling e, insieme a “The White Man’s Burden”, la più famosa. Anche se T.S. Eliot la riterrebbe solo “grandi versi” e altri “sciocchezze scioviniste”, è costantemente classificata tra le più alte, se non la più alta stessa, delle poesie preferite dagli inglesi. Fu pubblicata per la prima volta nel capitolo “Brother Square-Toes” di Rewards and Fairies, una raccolta di versi e racconti del 1910.

Mentre la poesia è indirizzata al figlio di Kipling, John, fu ispirata da un suo grande amico, Leander Starr Jameson, il politico coloniale nato in Scozia e avventuriero responsabile di quello che è stato definito il raid di Jameson che portò alla Seconda Guerra Boera. Il raid aveva lo scopo di iniziare una rivolta tra i lavoratori britannici espatriati nella Repubblica Sudafricana, ma ci furono complicazioni e fu un fallimento. Jameson fu arrestato e processato, ma era già stato salutato come un eroe da Londra, che era piena di sentimenti anti-boeri. Scontò solo quindici mesi di prigione e in seguito divenne primo ministro della Colonia del Capo di nuovo in Sudafrica. Sembra che Kipling abbia incontrato Jameson e gli abbia fatto amicizia attraverso Cecil Rhodes, il primo ministro della Colonia del Capo al tempo del raid.

Nella sua autobiografia Something of Myself, Kipling scrisse di Jameson e “If-“: “Tra i versi di Rewards ce n’era uno chiamato `If-‘, che scappò dal libro e per un po’ girò per il mondo. Erano tratti dal carattere di Jameson, e contenevano consigli di perfezione molto facili da dare. Una volta iniziati, la meccanizzazione dell’epoca li ha fatti diventare una palla di neve in un modo che mi ha spaventato. Le scuole, e i luoghi dove si insegna, li hanno presi per i giovani sofferenti – il che non mi ha fatto bene con i giovani quando li ho incontrati più tardi. Sono stati stampati come biglietti da appendere negli uffici e nelle camere da letto; illuminati dal punto di vista testuale e antologizzati fino allo sfinimento. Ventisette delle Nazioni della Terra li tradussero nelle loro sette e venti lingue e li stamparono su ogni tipo di tessuto.”

“Se-” contiene una moltitudine di caratteristiche ritenute essenziali per l’uomo ideale. Quasi tutte esprimono stoicismo e riserbo – il classico “stiff upper lip” britannico. In particolare, un uomo deve essere umile, paziente, razionale, sincero, affidabile e perseverante. Il suo comportamento in risposta a eventi deleteri e a uomini crudeli è importante; deve continuare ad avere fiducia in se stesso quando gli altri dubitano di lui, deve capire che le sue parole potrebbero essere distorte e usate per il male, deve essere in grado di trattare con i livelli più alti e più bassi della società, e deve essere in grado di resistere alle bugie e all’odio emanato dagli altri. Questo gruppo di caratteristiche ideali è simile a quelle espresse ne “Il millesimo uomo”, un altro poema che tratta della virilità.

Le virtù espresse in “Se-” sono prive di spettacolarità o glamour; è notevole che Kipling non dica nulla di gesta eroiche o di grande ricchezza o fama. Per lui la vera misura di un uomo è la sua umiltà e il suo stoicismo. Il biografo di Kipling, Andrew Lycett, considera il poema uno dei più belli dello scrittore e nota nel 2009 che “If-” è assolutamente prezioso anche nel complicato mondo postmoderno: “In questi tempi ristretti, le virtù antiquate di forza d’animo, responsabilità e risoluzione, come articolate in ‘If-‘, diventano sempre più importanti.”

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