L’11 dicembre 1964, in risposta alla segnalazione di una sparatoria, gli agenti del Los Angeles Police Department furono inviati all’Hacienda Motel, dove trovarono il musicista Sam Cooke morto sul pavimento dell’ufficio, colpito tre volte al petto dalla manager del motel, Bertha Franklin. Le autorità dichiararono la morte di Cooke un caso di omicidio giustificabile, sulla base della testimonianza della signora Franklin, che sosteneva che Cooke l’aveva minacciata di morte dopo aver tentato di violentare una giovane donna con cui si era registrato in precedenza.
Anche se i luridi dettagli del caso stavano diventando di dominio pubblico, circa 200.000 fan si sono riversati nelle strade di Los Angeles e Chicago per piangere la scomparsa di Sam Cooke, un uomo la cui eredità sembrava capace di trascendere lo scandalo che circondava la sua morte. Quell’eredità è stata costruita durante una breve ma spettacolare corsa come cantante, cantautore, produttore ed editore musicale negli anni ’50 e nei primi anni ’60.
Nato nel 1931 da un ministro battista e da sua moglie, il primo sviluppo musicale di Cooke ebbe luogo nella chiesa. Come altre prime figure di quella che sarebbe stata poi chiamata musica “soul”, Cooke iniziò la sua carriera professionale cantando gospel. Membro dei leggendari Soul Stirrers dall’età di 19 anni, Cooke ebbe il permesso dalla sua casa discografica di iniziare a registrare musica secolare nel 1956.
“You Send Me” (1957) fu il primo successo pop di Sam Cooke, e fu seguito da classici come “Chain Gang” (1960), “Cupid” (1961), “Twistin’ the Night Away” (1962) e la pubblicazione postuma ispirata a Dylan che divenne un inno del Movimento per i diritti civili: “A Change Is Gonna Come” (1964). La sua voce è stata definita la più importante nella storia della musica soul, ma altrettanto importante per la posizione storica di Sam Cooke è il fatto che ha anche scritto tutti i suddetti successi, un fatto notevole per qualsiasi cantante popolare del suo tempo.
Negli anni successivi alla sua morte, le circostanze che circondano la sparatoria di Cooke sono state messe in discussione dalla sua famiglia e da altri. Anche se la verità su ciò che accadde in questo giorno del 1964 può rimanere incerta, il posto di Sam Cooke nella storia della musica popolare è tutt’altro.