Satana era davvero un angelo?

3 verità da ricordare su Satana e gli angeli caduti

Come potete vedere, Satana è molto più di una figura rossa con corna e un forcone. È un essere antico che ha un vero potere spirituale che esercita per scopi malvagi ed egoistici. In particolare, è il nemico dei cristiani e cerca la loro distruzione. Quindi ecco 3 importanti verità da ricordare mentre navighiamo in questa realtà spirituale.

1. Gesù e Satana non sono opposti uguali.

È un grande errore pensare a Dio e al diavolo come opposti uguali. Questo dà a Satana molto più credito di quello che gli spetta.

La differenza di potere tra Dio e Satana è quella di un Creatore infinito e l’opera della sua creazione. Non importa quanto astuto, astuto o potente Satana diventi nella sua ribellione contro Dio, non arriverà mai a rivaleggiare con il potere di colui che lo ha messo al mondo.

In poche parole, non ci sono esseri angelici, caduti o giusti, che possano competere con il potere e la potenza di Gesù.

2. Gli esseri angelici sono più potenti di te (ma non lo Spirito Santo).

D’altra parte, un errore altrettanto pericoloso è quello di sottovalutare il potere di Satana. Non è più potente di Dio, ma è più potente di te. Satana ha elaborato schemi oscuri e malvagi per millenni. È un abile bugiardo e manipolatore, il cui potere è ineguagliato da qualsiasi umano mortale.

Ma mentre dovremmo essere vigili contro Satana, non dobbiamo temerlo. Non conosciamo nemmeno il suo vero nome. Penso che questo sia stato progettato. È un sottile indicatore del fatto che non è nemmeno una minaccia abbastanza grande per Dio da dover conoscere il suo nome.

Così, mentre Satana – o, se è per questo, qualsiasi essere angelico caduto – potrebbe facilmente sconfiggerci, non dobbiamo comunque avere paura. Se sei un seguace di Gesù, sei diventato uno con lui grazie allo Spirito Santo. E a causa di questo, il diavolo non ha potere su di te se non quello che tu gli permetti di avere.

3. La sconfitta di Satana è stata predetta dall’inizio.

Dai capitoli iniziali della Genesi, conosciamo la fine dall’inizio. Anche dopo che il serpente riesce a condurre Adamo ed Eva fuori strada, Dio lo dichiara sconfitto. Ecco cosa dice Dio al serpente.

“Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua progenie e la sua progenie; egli ti schiaccerà il capo e tu gli schiaccerai il calcagno.” (Genesi 3:15)

E vediamo questa promessa compiuta nel sacrificio di Gesù. Sebbene a Gesù sia stato inferto un colpo mortale, nel momento in cui ha consegnato il suo spirito, ha schiacciato la testa del serpente. E noi attendiamo con ansia il giorno in cui vedremo questa promessa completamente adempiuta.

“Quel serpente antico che è il diavolo e Satana” sarà gettato in un lago di fuoco, per non fare mai più del male a nessuno (Apocalisse 20). Questa è la speranza in cui ci troviamo, a causa della croce di Cristo.

Stare pronti per la guerra spirituale

Molti di noi che sono stati cresciuti in una cultura occidentale sono spesso accecati dalle realtà spirituali e dalle forze invisibili in gioco. Leggiamo di loro. Ne discutiamo. Ma pochi di noi si impegnano davvero.

E così facendo, possiamo lasciarci vulnerabili all’attacco spirituale. Il modo più rapido per perdere una battaglia è quello di non rendersi conto di essere in una battaglia.

Il potere di Gesù è molto più che parole su una pagina e speranza per quando moriremo. La battaglia spirituale ha luogo ogni giorno, tutto intorno a noi. Se vogliamo essere guerrieri spirituali efficaci, dobbiamo appoggiarci alla preghiera, sintonizzare i nostri cuori alla presenza reale di Dio e sviluppare il discernimento mentre cerchiamo di fare l’opera del nostro Padre.

Il nostro nemico è grande, ma il nostro Dio è più grande.

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