Portare un bambino a casa per la prima volta – e la confusione di giorni, settimane e mesi che seguono – è un momento esaltante, snervante e privo di sonno. Specialmente per i primi genitori, questo è il momento in cui i dubbi, le domande in preda al panico e le sessioni di mezzanotte su Google possono iniziare a dilagare.
Perché il mio bambino non mangia? Il mio bambino sta ricevendo abbastanza nutrienti? Lo sto facendo bene?!
In questa FAQ, ci concentriamo sulle domande relative alla sovralimentazione del bambino – qualcosa di cui molti nuovi genitori si preoccupano (ma su cui non devono concentrarsi!). Se c’è una cosa che dovreste prendere da questo post, è che i bambini sono estremamente bravi ad autoregolare la loro assunzione. Raramente (se mai!) devi preoccuparti di sovralimentare il tuo bambino – ma se stai cercando un po’ più di comprensione, controlla la nostra immersione profonda nell’argomento.
1. Si può sovralimentare un bambino?
Sebbene sia certamente possibile nutrire troppo un bambino, la maggior parte degli esperti di nutrizione infantile concorda sul fatto che è abbastanza raro. Come abbiamo notato prima, i bambini sono innatamente capaci di autoregolare la loro assunzione; mangiano quando hanno fame e si fermano quando sono pieni.
Solo perché è raro, tuttavia, non significa che non succeda mai. La probabilità di sovralimentare un bambino dipende dal tipo:
- Allattamento al seno: È molto difficile sovralimentare un bambino allattato al seno. Quando hanno raggiunto la pienezza, si allontanano o semplicemente smettono di succhiare.
- Alimentazione con il biberon: Che si tratti di latte materno o artificiale, i bambini allattati con il biberon possono essere più inclini alla sovralimentazione. Discuteremo diverse ragioni del perché nella domanda #3.
2. Quali sono i segni più comuni della sovralimentazione di un bambino?
Come fai a capire se stai nutrendo troppo il tuo piccolo? Fai attenzione a questi segni comuni di sovralimentazione del bambino:
- Vomito o ruttino
- Vomito frequente vomito
- Vomito dopo aver mangiato
- Follia, irritabilità o pianto dopo i pasti
- Bavaglio o soffocamento
Molti bambini fanno queste cose regolarmente-quindi non c’è motivo di farsi prendere dal panico nel momento in cui il vostro bambino mostra questi segni. Soprattutto nei primi mesi di vita, è comune che il tuo bambino sputi regolarmente senza essere sovralimentato (tieni i tuoi vestiti per il ruttino a portata di mano!). Se sei ancora preoccupato, tieni semplicemente d’occhio se i comportamenti si ripetono nel tempo, e controlla con il tuo pediatra prima di fare qualsiasi cambiamento significativo nella dieta.
3. Cosa porta a nutrire troppo un bambino?
Ancora una volta, la sovralimentazione di un bambino è rara, ma ecco alcune circostanze in cui potrebbe verificarsi:
- Segnali mal interpretati: Molti genitori interpretano erroneamente il pianto o il risveglio come segnali di fame e offrono immediatamente del cibo per calmare il bambino. Anche se questi comportamenti possono indicare la fame, altrettanto spesso non hanno nulla a che fare con essa.
- Aspettative alimentari “normali”: Molti genitori hanno un’aspettativa fissa di ciò che un bambino “ha bisogno” di mangiare, che li porta a concentrarsi sul raggiungimento di un particolare obiettivo di esattamente 6 once per seduta o esattamente XYZ once per libbra di peso corporeo. Fissarsi su obiettivi nutrizionali prestabiliti può portare i genitori a trascurare o ignorare i segnali di sazietà (di cui parliamo nella domanda #4).
- Aspettative di peso “normale”: Quando i bambini rimangono indietro nelle classifiche di crescita, molti genitori si preoccupano del loro mancato aumento di peso, il che può indurli a incoraggiare un’alimentazione eccessiva per recuperare il ritardo, nonostante sia perfettamente normale che i bambini aumentino di peso a ritmi diversi.
- Difficoltà con il biberon: Quando i bambini bevono da un biberon, hanno meno controllo sulla quantità di latte consumato in ogni sorso. I genitori ben intenzionati possono anche convincere il loro bambino a finire l’intero biberon, indipendentemente dalla fame o dalla pienezza. Invece di cercare di controllare l’assunzione del tuo bambino, permettigli di dettare le sue naturali esigenze di alimentazione.
Come faccio a sapere quando il mio bambino è sazio?
Fortunatamente, non è difficile evitare di nutrire eccessivamente un bambino, purché si sappia cosa cercare. Invece di fare affidamento su obiettivi nutrizionali raccomandati o su indicatori di crescita “normali” per costruire la vostra routine alimentare, prestate attenzione a come il vostro bambino risponde prima, durante e dopo i pasti.
Come risponde il vostro piccolo vi aiuterà a determinare se il vostro bambino ha fame o è sazio. Un bambino che è sazio può:
- Spingere via il biberon o il seno
- Tornare la testa lontano dal biberon o dal seno presentato
- Sputa il latte o la formula
- Sembra disinteressato durante le poppate
- Si agita o si contorce
- Inizia ad addormentarsi addormentarsi
- Ridurre o smettere di succhiare
- Estendere e rilassare le dita, braccia e gambe
- Inarca la schiena
Appena hai notato questi segni di pienezza, cerca di concludere la sessione di alimentazione. Evita di cercare di finire il biberon o di ripresentare il seno – presta invece attenzione ai segnali di sazietà del tuo bambino.
5. Si può sovralimentare un bambino quando si iniziano i solidi?
Tra i 4 e i 6 mesi di età, la maggior parte dei bambini comincia a segnalare che sono pronti per iniziare i solidi. Come per il biberon o l’allattamento al seno, è possibile, ma relativamente raro, nutrire troppo un bambino con i solidi. Per aiutare a dare al tuo bambino i giusti nutrienti, tieni a mente questi due consigli:
- Concentrati sui segnali di sazietà. In molti casi, la tentazione di allattare troppo viene quando chi si prende cura del bambino si affida a vasetti preconfezionati per determinare le porzioni adeguate. Piuttosto che incoraggiare il vostro bambino a finire l’intero barattolo di purea per bambini, osservate e rispettate i segnali di sazietà discussi sopra.
- Date la priorità al latte materno o artificiale. Anche dopo aver introdotto il tuo bambino ai solidi, la maggior parte della nutrizione durante il primo anno di vita dovrebbe ancora provenire dal latte materno o dalla formula.
Diventare genitori per la prima volta è impegnativo e spesso fonte di ansia, ma capire i segnali di fame e di sazietà del tuo bambino può aiutarti ad alleviare qualsiasi timore che tu possa avere sull’allattare troppo il tuo bambino. Prestate attenzione ai gesti e ai comportamenti del vostro piccolo, e l’ora dei pasti diventerà un momento meno preoccupante e più gioioso per tutti!
Se avete domande o volete ulteriori indicazioni sull’alimentazione del vostro bambino, non esitate a contattare il nostro team Nurture Life all’indirizzo [email protected].