Questo capitolo è rilevante per la sezione G7(iii) del Syllabus primario CICM 2017, che chiede al candidato all’esame di “descrivere la misurazione invasiva e non invasiva della pressione sanguigna, comprese le limitazioni e le potenziali fonti di errore”. Tratta gli aspetti pratici della misurazione delle caratteristiche delle prestazioni del sistema di trasduttori di pressione arteriosa. Gli aspetti teorici della risposta in frequenza e del coefficiente di smorzamento sono affascinanti, ma probabilmente non essenziali per il candidato all’esame; come tali sono stati accantonati nella sezione in gran parte apocrifa Principi della misurazione della pressione.
Questo argomento non è apparso nella Parte I del CICM, ma nell’esame di Fellowship la domanda 11.2 del primo documento del 2010 chiedeva ai tirocinanti di commentare il risultato di un test di flussaggio veloce ovviamente sottosmorzato.
In sintesi:
- La risposta dinamica è una funzione della frequenza naturale e del coefficiente di smorzamento
- La frequenza naturale: la frequenza alla quale il sistema oscillerà in assenza di una forza motrice o di smorzamento, cioè quanto velocemente il sistema vibra in risposta a un singolo disturbo.
- Il coefficiente di smorzamento: Quanto velocemente queste vibrazioni si fermano nel sistema
- La risposta dinamica di un sistema di linee arteriose viene testata con il test del “fast flush”, dove il trasduttore viene esposto brevemente alla pressione direttamente dalla sacca di contropressione.
- Quando il lavaggio veloce termina bruscamente, il sistema del trasduttore oscilla alla sua frequenza naturale.
- Questo può essere misurato e valutato per l’adeguatezza. Il tempo tra i “picchi” di oscillazione fornisce la frequenza naturale del sistema; cioè un sistema con 50 msec tra i picchi ha una frequenza naturale di 20Hz.
- Il sistema del trasduttore deve avere una frequenza naturale superiore a 24 Hz per risolvere le caratteristiche fini del tracciato della linea arteriosa (es. notch dicroico)
- Lo smorzamento eccessivo porta alla sottostima della sistolica e alla sovrastima della diastolica
- Lo smorzamento insufficiente porta alla sovrastima della sistolica e alla sottostima della diastolica
- La MAP rimane in gran parte invariata, poiché è una pressione media sull’intero ciclo del polso.
Il test dell’onda quadra
Quando si spreme la valvola di lavaggio veloce, si lascia che il trasduttore assaggi un po’ dei 300mmHg nella sacca di soluzione salina pressurizzata. Questo produce una forma d’onda che sale bruscamente, si stabilizza e scende bruscamente quando la valvola di risciacquo viene rilasciata di nuovo.
Questa è l'”onda quadra”.
Dopo che il risciacquo veloce è terminato, il sistema del trasduttore ritorna alla linea base. Lo fa come un oscillatore armonico, “rimbalzando” un paio di volte prima di fermarsi. Questo “rimbalzo” può essere usato per determinare le caratteristiche di risonanza del sistema. La forma d’onda della linea arteriosa accurata, reattiva e adeguatamente smorzata avrà le seguenti caratteristiche:
- Il tempo tra le oscillazioni sarà breve. Questa è la frequenza naturale del sistema, e dovrebbe essere inferiore a 20-30 msec per risolvere i dettagli nella forma d’onda dell’impulso arterioso.
- Ci dovrebbe essere almeno un’oscillazione di “rimbalzo”. Se il sistema non oscilla, c’è troppo smorzamento.
- Non ci dovrebbero essere più di due oscillazioni; un sistema che oscilla troppo è sottosmorzato.
- Ci dovrebbe essere una tacca dicroica distinta. La tacca dicrotica è risolta dalle forme d’onda ad alta frequenza, che sono di solito di bassa ampiezza e quindi più suscettibili di smorzamento. Se la linea arteriosa diventa progressivamente sempre più smorzata, il notch dicroico è la prima caratteristica a scomparire.
La forma d’onda della linea arteriosa sovrasmorzata
La traccia sovrasmorzata perderà la sua tacca dicroica, e non ci sarà più di una oscillazione.
Questo accade quando c’è un coagulo nella punta del catetere, o una bolla d’aria nel tubo. Le componenti a più alta frequenza dell’onda complessa che forma l’impulso sono smorzate al punto che non contribuiscono più alla forma dell’onda dell’impulso.
La forma d’onda della linea arteriosa sottosmorzata
Il tracciato sottosmorzato sovrastima la sistolica, e ci saranno molte oscillazioni post-flush.
La MAP rimane la stessa nonostante lo smorzamento.