Storia del Texas
Il Texas ha testimonianze di insediamenti umani che risalgono a oltre undicimila anni fa. Situato lungo il Rio Grande, il Texas si trovava all’intersezione di diversi gruppi culturali importanti tra cui i popoli Puebloan, i popoli Mississippiani e i popoli mesoamericani incentrati su Teotihuacan. In epoca coloniale, c’erano sei grandi gruppi culturali in Texas, tra cui Comanche, Atakapa, Coahuiltecan, Puebloan, Apachean e Caddoan (soprattutto le confederazioni dei Natchitoches, Hasinai, Wichita e Caddo). Come in molti luoghi della storia coloniale, le interazioni tra le diverse culture del Texas e le culture colonizzatrici furono complesse. Il nome “Texas” deriva dalla parola Hasinai per “alleati”, tysha? Gli spagnoli si riferivano ai loro alleati, gli Hasinai, come astejas.
La prima storia coloniale del Texas ebbe diverse fasi distinte. Gli esploratori spagnoli, tra cui Var Nez Cabeza de Vaca e Francesco Vsquez de Coronado, furono i primi a visitare la regione nel XVI secolo. Per i successivi centocinquant’anni si disinteressarono del Texas, concentrando le loro conquiste e i loro sforzi coloniali su altre colonie prospere come la Florida. Nel 1685 Robert Cavelier, Sieur de la Salle, fondò una colonia francese di breve durata nella baia di Matagorda. Gli spagnoli decisero di dedicare una spedizione per cacciare i francesi? I francesi erano già stati cacciati dal Texas dopo aver fatto arrabbiare i loro ex alleati nativi (dai quali avevano “preso in prestito” canoe senza pagare), ma la spedizione accese l’interesse a stabilirsi lì.
Per il successivo secolo e mezzo, gli spagnoli iniziarono a costruire un gran numero di missioni e città in tutto il Texas, destreggiandosi tra alleanze politiche e rivalità con le diverse nazioni del Texas. Erano a volte alleati e a volte nemici dei Lipan Apache, dei Comanche, degli Hasinai e dei Mescalero. Inoltre il Texas fungeva da cuscinetto tra i territori coloniali concorrenti di Francia e Spagna. Dopo l’Acquisto della Louisiana, divenne il conteso cuscinetto tra la Nuova Spagna e gli Stati Uniti.
Nel 1821 il Messico divenne indipendente dalla Spagna, includendo il territorio del Texas. Per gestire le incursioni dei Comanche, ormai ostili, e per aumentare gli insediamenti e far crescere la loro economia, il Messico iniziò un programma di concessione di terre e concessioni ai capifamiglia, indipendentemente dallo status di immigrato. Questo attirò gli immigrati americani, guidati da Stephen F. Austin, a stabilirsi lungo il fiume Brasos. Gli americani si scontrarono in gran parte con il governo messicano, specialmente sulla questione della schiavitù: la schiavitù era illegale in Messico, ma gli americani del sud erano intenzionati a tenere i loro schiavi. Nel 1836, dopo una breve guerra tra i coloni americani del Texas e il governo messicano, fu proclamata la Repubblica indipendente del Texas con Sam Houston come presidente. Questa guerra fu famosa per le battaglie di Alamo e San Jacinto. Dopo che il Texas divenne uno stato nel 1845, le dispute di confine portarono alla guerra messicano-americana del 1846-1848.
Il Texas continuò a crescere ed espandersi fino alla guerra civile. Il Texas si schierò con la Confederazione, in quanto era un importante stato schiavista, ma aveva alcune delle più grandi sacche di cittadini pro-Unione nel Sud. I texani confederati perseguitarono e giustiziarono diverse centinaia di cittadini texani pro-Unione. L’ultima battaglia terrestre della Guerra Civile avvenne in Texas.
Il Texas subì in seguito un grande cambiamento economico nella prima metà del XX secolo. La scoperta del petrolio in Texas creò un enorme boom nell’industria petrolifera e navale. Questo lo rese un luogo attraente per l’espansione militare degli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale. Gli investimenti militari portarono a un enorme boom delle città texane e aiutarono a diversificare l’economia dello stato. Per mantenere l’agricoltura dello stato anche quando la popolazione si spostava nelle città e andava in guerra, il governo degli Stati Uniti portò oltre 100.000 lavoratori agricoli messicani come parte del Programma Bracero.
Milioni di turisti spendono oltre 50 miliardi di dollari all’anno visitando più di 100 parchi statali, aree ricreative e punti di interesse come la zona turistica della Costa del Golfo, il Lyndon B. Johnson Space Center a Houston, l’Alamoin San Antonio, la capitale dello stato ad Austin, e il Big BendandGuadalupe Mountains National Park.
Cultura e fatti interessanti del Texas
Lo Stato della Stella Solitaria
Il Texas è famoso per il suo senso di identità locale e la sua indipendenza. Lo Stato della Stella Solitaria mette in primo piano la sua storia e le sue tradizioni uniche. Il parco di divertimenti Six Flags viene dal Texas, che prende il nome dalle sei bandiere che hanno sventolato sul Texas: Spagna, Francia, Messico, Repubblica del Texas, Stati Uniti d’America e Stati Confederati d’America. Il profilo del Texas è popolare su beni di consumo come fibbie per cinture e ferri da stiro. Negli ultimi decenni, lo slogan ambientalista “Don’t Mess with Texas” è diventato uno slogan dell’orgoglio texano. E, più che in qualsiasi altro stato, rimane oggi un notevole movimento per l’indipendenza del Texas dagli Stati Uniti.
Capitale mondiale della musica dal vivo
Austin, Texas è nota per il suo slogan “la capitale mondiale della musica dal vivo”. Austin ha più concerti dal vivo pro capite di qualsiasi altra città degli Stati Uniti. Le stime dicono che in una data notte ad Austin ci sono 100 spettacoli di musica dal vivo, che abbracciano una vasta gamma di generi. La storia musicale di Austin risale al 1800, ma è veramente decollata negli anni ’60. La città ha aperto diversi grandi locali e ha coltivato una scena alternativa di musica country rispetto ai musicisti più convenzionali concentrati intorno a Nashville. Oggi la città ha importanti scene per il folk, il country, il jazz, il tejano, lo zydeco, il punk e l’indiemusic.
Ranching in Texas
Il cowboy è ampiamente visto come icona del Texas. Mentre i cowboy del vecchio West non sono comuni in Texas oggi, è ancora la capitale del ranching degli Stati Uniti. Il Texas è il primo produttore di lana del paese e ha anche enormi mandrie di bestiame. Il King Ranch in Texas è più grande dello stato del Rhode Island e ospita più di 35.000 bovini. La cultura del ranch si estende in altre aree della vita texana, influenzando la moda e l’intrattenimento? Il rodeo, uno sport che mette alla prova varie abilità nel ranch, come portare il bestiame al rodeo e cavalcare animali da monta, è lo sport ufficiale del Texas.
Cucina Tex-Mex
La più grande esportazione culturale del Texas al resto del paese è forse il suo cibo. Il cibo Tex-Mex ha origine con la grande popolazione messicana-americana degli Stati (conosciuta anche come Tejanos), specialmente lungo il confine meridionale con il Messico. La cucina Tex-Mex, come la cucina messicana del nord, è una fusione di cibo spagnolo con le tradizioni alimentari locali native, spesso utilizzando ingredienti legati all’industria dell’allevamento. Dopo gli anni ’60, il Tex-Mex è diventato più americanizzato con ingredienti come il formaggio giallo, e ha iniziato a diventare più popolare in tutto il paese. Oggi, il cibo messicano (in gran parte Tex-Mex americanizzato) genera più di 40 miliardi di dollari all’anno negli Stati Uniti.