All’inizio del 2009 gli sviluppatori di Ubuntu hanno notato che la gestione dei pacchetti in Ubuntu potrebbe essere migliorata e consolidata. Le recenti versioni di Ubuntu, come Ubuntu 9.04 (Jaunty Jackalope) includevano cinque applicazioni per la gestione dei pacchetti che consumavano spazio e altre risorse, oltre a fornire confusione agli utenti. Le applicazioni potevano essere scaricate usando il semplice Aggiungi/Rimuovi applicazioni o con il gestore di pacchetti Synaptic. Il Software Updater forniva l’aggiornamento per i pacchetti installati e Computer Janitor puliva i pacchetti che non erano più necessari. L’applicazione Software Sources permetteva all’utente di selezionare la posizione di download del pacchetto.
Gli sviluppatori di Ubuntu si sono posti come obiettivo:
“… ci dovrebbe essere un meccanismo ovvio per installare, rimuovere e aggiornare il software in Ubuntu, con un nome evidente e un’interfaccia che chiunque possa usare. Ci dovrebbe essere un sistema coordinato per gli sviluppatori e gli appassionati per migliorare l’utilità delle descrizioni e altri metadati per i pacchetti software. L’interfaccia di aggiornamento del software dovrebbe essere perfezionata per massimizzare l’installazione volontaria degli aggiornamenti tra i milioni di computer su cui Ubuntu è installato. E i progetti e i venditori il cui software è confezionato per Ubuntu dovrebbero essere incoraggiati a fornire link alla presenza del loro software nel Software Store, invece di istruzioni di installazione a riga di comando.”
Canonical ha introdotto il Software Center gradualmente, a partire da Ubuntu 9.10 (Karmic Koala) con funzionalità completa prevista da Ubuntu 11.10, nell’ottobre 2011. Entro maggio 2011, il piano era stato in gran parte completato:
Ottobre 2009 – versione 1.0.2 distribuita con Ubuntu 9.10 (Karmic Koala) Ha introdotto una nuova interfaccia semplice per individuare, installare e rimuovere il software, con una migliore sicurezza basata su PolicyKit invece di gksudo. Aprile 2010 – versione 2.0.2 distribuita con Ubuntu 10.04 (Lucid Lynx) LTS Il Software Center ha aggiunto elenchi di pacchetti non applicativi in modo semplificato e fornisce anche sottocategorie per applicazioni e archivi di pacchetti personali. Ottobre 2010 – versione 3.0.4 distribuita con Ubuntu 10.10 (Maverick Meerkat) Permetteva agli utenti di acquistare software e mostrava una storia di installazioni passate, rimozioni e acquisti, compreso l’annullamento di modifiche specifiche. Aprile 2011 – versione 4.0 distribuita con Ubuntu 11.04 (Natty Narwhal) Ha aggiunto la valutazione degli utenti e la revisione del software, e la possibilità di vedere valutazioni e recensioni di altri utenti Ubuntu partecipanti. Ottobre 2011 – Ubuntu 11.10 (Oneiric Ocelot) La quinta versione del Software Center è stata riscritta in GTK3, migliorando il design (migliore integrazione con il tema del sistema, aggiunta di un banner promozionale, elenco più carino delle applicazioni), anche il tempo di avvio è stato migliorato. Il Software Center è stato parzialmente preparato per il controllo touch includendo icone più grandi. Il Software Center ha anche portato l’integrazione di Unity Launcher, l’ordinamento per valutazioni e requisiti di sistema per le applicazioni. È stata integrata anche una certa tecnologia GDebi per migliorare la velocità nella gestione dei file .deb. 19 dicembre 2011 È stata rilasciata un’edizione online dell’Ubuntu Software Center, l’Ubuntu Apps Directory. Il negozio web mostra lo stesso contenuto dell’applicazione Software Center, con un pulsante di download che apre l’applicazione se si esegue Ubuntu o un link per scaricare il programma di installazione del sistema operativo Ubuntu se si esegue un sistema operativo diverso. Aprile 2012 – Ubuntu 12.04 (Precise Pangolin) Ubuntu Software Center ha guadagnato nuovi elementi monocromatici. Canonical ha creato una piattaforma per sviluppatori basata sul web per aiutare i programmatori a creare applicazioni per Ubuntu. Il Software Center ha incluso una nuova categoria: “Libri e riviste”, capacità di mostrare presentazioni video di applicazioni a pagamento e screenshot multipli per un’applicazione. E ha anche aggiunto il supporto della barra di avanzamento per il Software Center.
Nell’agosto 2015 Chris Hoffman di PC World ha criticato l’applicazione, indicando che Canonical non la stava mantenendo correttamente mentre il lavoro sull’applicazione sostitutiva veniva portato avanti. In particolare, ha notato che le applicazioni a pagamento non erano supportate correttamente e che Canonical non aveva informato gli sviluppatori di questo. L’applicazione funziona ancora per installare e gestire applicazioni di software libero.
Nel novembre 2015 Canonical ha annunciato che lo sviluppo sarebbe terminato e l’applicazione sarebbe stata sostituita da GNOME Software in Ubuntu 16.04 LTS.