In più di 3.000 campus K-12 in tutto il paese, la scuola non è necessariamente fuori per l’estate.
Year-round schooling, in cui una singola pausa estiva viene scambiata con una serie di pause più brevi durante l’anno, è diventata sempre più comune, sia come strategia di miglioramento accademico che come soluzione al sovraffollamento.
Year-round schooling ispira forti reazioni. I sostenitori sostengono, tra le altre cose, che può arginare la perdita di apprendimento estivo, ridurre l’esaurimento degli insegnanti e degli studenti e aiutare i genitori che lavorano a gestire gli orari. Gli oppositori sostengono che complica i programmi dei genitori, impone un pedaggio finanziario ai distretti e alle economie turistiche, priva i bambini di una necessaria tregua dalla classe e distrae da altre strategie di miglioramento scolastico più efficaci.
L’idea di cambiare la struttura dell’anno scolastico è emersa nelle conversazioni politiche nazionali almeno dagli anni ’70. Un importante rapporto del 1994 della National Education Commission on Time and Learning descrive le scuole della nazione come “prigionieri del tempo” e chiede che più scuole si allontanino dal tradizionale anno scolastico dal Labor Day al Memorial Day. Più recentemente, uno studio del 2014 del Congressional Research Service, che fornisce analisi politiche e legali alla Camera dei Rappresentanti e al Senato degli Stati Uniti, ha esaminato la ricerca e lo stato della scuola per tutto l’anno in tutto il paese.
La scuola per tutto l’anno non è necessariamente la stessa cosa del tempo di apprendimento esteso, che comporta l’allungamento dei giorni di scuola o dell’anno scolastico. Molte scuole per tutto l’anno semplicemente riorganizzano l’anno scolastico standard di 180 giorni.
Queste sono alcune risposte a domande comuni sulla scuola per tutto l’anno:
Scuola per tutto l’anno: I pro
L’educazione per tutto l’anno è talvolta presentata come un rimedio accademico e talvolta come una necessità logistica. I sostenitori di entrambi descrivono spesso l’anno scolastico tradizionale come antiquato, basato su un calendario agrario e non adatto ai bisogni o alla struttura della società moderna.
L’argomento accademico per la scuola tutto l’anno si concentra sulla prevenzione della cosiddetta perdita di apprendimento estivo che si verifica quando gli studenti sono fuori dalla scuola per lunghi periodi di tempo. Altri sostengono che i programmi per tutto l’anno possono arricchire le esperienze educative degli studenti permettendo l’aggiunta di intersessioni o corsi creativi.
In altri sistemi scolastici – soprattutto quelli che cercano di evitare aule sovraffollate – le scuole e i distretti organizzano gli studenti in diversi percorsi al fine di massimizzare l’uso dello spazio dell’edificio.
In entrambi i casi, i sostenitori spesso sottolineano i vantaggi collaterali di avere una scuola aperta tutto l’anno. In un’epoca in cui le scuole sono spesso centri di assistenza sanitaria e altri servizi, le scuole aperte tutto l’anno hanno l’ulteriore vantaggio di consentire l’accesso a tali servizi per tutto l’anno solare. Alcuni sostengono anche che offrire pause più regolari previene il burnout sia degli insegnanti che degli studenti. Diversi programmi federali, tra cui il programma School Improvement Grant e le deroghe ai requisiti dell’Elementary and Secondary Education Act, hanno offerto incentivi finanziari per ampliare il tempo di apprendimento. Questo include alcune, ma non tutte, le scuole per tutto l’anno.
Scuola per tutto l’anno: I Contro
Una delle principali argomentazioni contro la scuola tutto l’anno come intervento accademico è fondamentalmente: Se non è rotto, non aggiustarlo. Dal momento che la ricerca è mista sul fatto che la scuola per tutto l’anno aiuti o meno gli studenti, le barriere logistiche significano che non vale la pena cambiare, secondo questa linea di pensiero.
Altri citano il costo finanziario coinvolto nel cambiamento del calendario. Il turismo e altre industrie che contano sulle vacanze estive potrebbero soffrire. I liceali potrebbero essere meno in grado di ottenere lavori estivi. E la transizione può portare costi aggiuntivi ai distretti scolastici, che devono pagare (e a volte installare) le utenze negli edifici, gli stipendi per gli insegnanti, o altre spese associate.
Altri sostengono che la scuola tutto l’anno grava sui genitori, e toglie agli studenti il tempo per sperimentare qualcosa al di fuori della classe, e riduce il tempo degli insegnanti per lo sviluppo e la crescita professionale. Nei distretti in cui alcune scuole sono aperte tutto l’anno e altre sono tradizionali, le famiglie potrebbero doversi destreggiare tra programmi contrastanti.
Statistiche: Quante scuole aperte tutto l’anno ci sono? L’idea sta diventando più popolare?
Durante l’anno scolastico 2011-12, l’anno più recente per il quale i dati sono disponibili, circa il 4 per cento delle scuole pubbliche operavano su un programma per tutto l’anno, secondo il National Center for Education Statistics. Si tratta di 3.700 scuole, 400 delle quali sono scuole charter.
Il quattro per cento delle scuole pubbliche operavano su un programma per tutto l’anno nel 2011-12.
Questo è un netto aumento dal 1986, quando solo 408 scuole in generale erano su un programma per tutto l’anno. Il numero di scuole aperte tutto l’anno è aumentato del 20,6% tra il 2006-07 e il 2011-12. Il Congressional Research Service riferisce che le scuole aperte tutto l’anno sono più comuni nel Sud e nell’Ovest che nel Nord-Est e nel Midwest.
La crescita in parte riflette la trazione che l’idea ha guadagnato con i legislatori statali e federali negli ultimi anni e la crescente disponibilità di finanziamenti per sostenere nuovi programmi. La National Association for Year-Round Education, che sostiene e raccoglie ricerche sull’argomento, è stata anche resuscitata nel 2015 dopo una pausa di otto anni.
Al tempo stesso, alcuni distretti che hanno adottato programmi per tutto l’anno in passato hanno cambiato rotta. Il distretto scolastico di Los Angeles, che ha abbracciato la scuola per tutto l’anno quando la popolazione della città è cresciuta negli anni ’80, aveva solo una scuola che è rimasta su un programma per tutto l’anno nel 2015.
Il programma: Come funzionano le scuole tutto l’anno
Invece di avere una lunga pausa estiva, le scuole tutto l’anno spezzano l’anno accademico con diverse vacanze di medie dimensioni (pensate a due o tre settimane). Questo è spesso chiamato un calendario bilanciato.
La lunghezza delle pause e dei periodi di valutazione varia. Alcune scuole hanno quattro sessioni di 45 giorni seguite da pause di 15 giorni; altre hanno tre sessioni accademiche di 60 giorni seguite da 20 giorni di pausa; e alcune hanno due sessioni di 90 giorni e due pause di 30 giorni.
Altre scuole estendono l’anno scolastico oltre a spostare il programma, a volte aggiungendo un periodo di “intersessione” di una o due settimane, durante il quale gli studenti seguono corsi accademici che sono fuori dal loro normale carico di lavoro. Il Congressional Research Service ha scoperto che la scuola media per tutto l’anno è aperta 189 giorni all’anno – nove giorni in più rispetto all’anno standard di 180 giorni.
Le scuole in cui l’intero corpo studentesco segue un unico calendario per tutto l’anno sono chiamate scuole a traccia unica. In altre scuole, specialmente dove la scuola per tutto l’anno è stata adottata per ridurre il sovraffollamento, gruppi di studenti nella stessa scuola hanno diversi calendari accademici. Questo è chiamato multitracking.
Studi: How Year-Round Schooling Affects Students
Il caso accademico per la scuola tutto l’anno deriva da studi che mostrano che il divario tra gli studenti a basso reddito e i loro coetanei a reddito più elevato è esacerbato durante l’estate. Ma la ricerca attuale sull’impatto accademico dei calendari tutto l’anno è inconcludente. Una meta-analisi della ricerca dell’Università del Minnesota, pubblicata nel 1999, ha trovato che 42 studi non hanno mostrato alcun impatto positivo della scuola tutto l’anno, mentre 27 studi hanno mostrato un impatto positivo significativo. Gli autori hanno stabilito che l’impatto complessivo era positivo, ma hanno messo in guardia che la maggior parte delle ricerche sull’argomento non ha controllato altri fattori rilevanti, come lo status socioeconomico degli studenti.
Anche una revisione del 2003 ha trovato un piccolo impatto positivo dall’apprendimento durante tutto l’anno. Gli autori di quella revisione hanno anche sollevato preoccupazioni circa la qualità della ricerca in materia.
Uno studio del 2015 indica che gli studenti più avanzati avevano maggiori probabilità di beneficiare di giorni in più a scuola rispetto ai loro coetanei che avevano difficoltà accademiche. E uno studio del 2005 sulle scuole multitraccia in California ha scoperto che gli studenti sono stati più spesso seguiti lungo i livelli razziali e di abilità che nelle scuole con calendari tradizionali.
Glossario dei termini
- Scuola annuale: Un approccio ai calendari scolastici in cui i giorni di lezione sono distribuiti nel corso dell’intero anno, invece di essere interrotti da un’unica lunga pausa estiva. Alcune scuole per tutto l’anno hanno anni scolastici più lunghi della media; altre distribuiscono il numero standard di giorni su un tratto di tempo più lungo.
- Anno scolastico esteso: Un anno scolastico che ha più dei tradizionali 180 giorni di tempo di istruzione. Un anno scolastico esteso può anche essere una scuola per tutto l’anno, o può avere una lunga pausa estiva tradizionale che è più breve.
- Tempo di apprendimento ampliato: Aggiunta di ore alla giornata scolastica o di giorni al calendario scolastico, di solito come parte di uno sforzo per migliorare gli studi. Il governo federale ha incluso per la prima volta una definizione di tempo di apprendimento esteso nell’Every Student Succeeds Act nel 2015.
- Calendario bilanciato: Un approccio alla strutturazione del calendario scolastico in cui periodi più lunghi di tempo libero sono distribuiti durante l’anno invece di concentrarsi in una lunga pausa estiva. Un esempio potrebbe includere una scuola con tre sessioni accademiche di 60 giorni e pause di 20 giorni.
- Scuola a binario unico: Una scuola in cui tutti gli studenti e gli insegnanti usano lo stesso calendario.
- Scuola a più binari: Una scuola in cui i corsi e gli studenti sono organizzati in gruppi che operano su programmi distinti. Di solito usato come un modo per massimizzare l’uso di uno spazio limitato.