Chirurgia ambulatoriale: Definizione e tipi – Made for This Moment

Chirurgia ambulatoriale

Impacchettare una borsa per una notte o due in ospedale potrebbe non essere sulla tua lista di cose da fare se ti stai preparando per un’operazione. Oggi quasi due terzi di tutte le operazioni vengono eseguite in strutture ambulatoriali, secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie. Il tuo intervento potrebbe essere eseguito in una struttura collegata a un ospedale, in un centro chirurgico separato o nello studio del tuo medico. La chirurgia ambulatoriale, chiamata anche chirurgia dello stesso giorno, ambulatoriale o d’ufficio, offre ai pazienti la convenienza e la comodità di recuperare a casa, e può costare meno. Potrebbe anche aiutare a ridurre il rischio di infezione.

Ovunque venga eseguito l’intervento, vi verrà somministrata una qualche forma di anestesia o farmaco per evitare di sentire dolore durante la procedura.

Gli interventi ambulatoriali possono durare pochi minuti o poche ore, e la maggior parte non sono per le emergenze mediche. Un tipico intervento ambulatoriale potrebbe essere una semplice rimozione di un neo, una riparazione dell’ernia o una sostituzione del ginocchio.

Quali tipi di anestesia sono disponibili?

Ogni volta che il tuo intervento viene eseguito, ti verrà somministrata una qualche forma di anestesia o farmaco per evitare di sentire dolore durante la procedura. Ci sono quattro tipi principali di anestesia utilizzati nella chirurgia ambulatoriale. Lei e il suo chirurgo o medico anestesista, un esperto medico specializzato nella cura dell’anestesia, ne discuterete con lei prima dell’intervento in modo che lei sappia cosa aspettarsi e possa prepararsi per un’esperienza sicura e confortevole.

I quattro tipi di anestesia:

  • Anestesia generale. Questo tipo di anestesia viene somministrata attraverso una maschera o una flebo e provoca l’incoscienza durante la procedura. L’anestesia generale è tipicamente usata per procedure importanti come la sostituzione del ginocchio o dell’anca.
  • Anestesia regionale. L’anestesia regionale è solitamente somministrata attraverso un’iniezione o un tubo sottile chiamato catetere, spesso nella spina dorsale. Intorpidisce una parte più grande del corpo rispetto all’anestetico locale, come il tuo corpo dalla vita in giù. È spesso usato per procedure come il parto, o interventi chirurgici all’addome, al braccio o alla gamba. Sarai sveglio ma non sentirai dolore nell’area che è intorpidita.
  • Cura anestetica monitorata o sedazione (IV). Ti può essere dato un farmaco che ti rilassa o ti rende sonnolento attraverso una flebo in una vena. Ci sono diversi livelli di sedazione e le persone reagiscono in modo diverso. Alcune persone sono sveglie e possono parlare ma non sentono dolore. Altri cadono in un sonno profondo e non ricordano nulla della procedura. Questo tipo di anestesia è spesso usato per procedure minimamente invasive come le colonscopie. La sedazione a volte è combinata con un anestetico locale.
  • Anestetico locale. Questo è di solito un’iniezione una tantum di medicina che intorpidisce una piccola area per procedure come il prelievo di una biopsia della pelle, la riparazione di un osso rotto o la sutura di un taglio profondo. Sarai sveglio e vigile ma non sentirai dolore nell’area trattata.

Il tuo medico ti darà istruzioni specifiche su come prepararti la sera prima e il giorno dell’intervento per aiutarti a garantire un’esperienza sicura e di successo.

Come ti devi preparare per un intervento ambulatoriale?

Proprio come per un intervento in ospedale, ci sono istruzioni da seguire per prepararsi all’intervento ambulatoriale. La vostra preparazione dipenderà in parte dal tipo di anestesia che avrete. Se si sta avendo la sedazione o l’anestesia generale, si può essere detto di non mangiare o bere nulla per diverse ore prima della procedura. Questo di solito non è necessario per procedure minori che richiedono solo un’anestesia locale.

Foto di un medico che discute della salute di una donna anziana con lei e sua figlia al suo fianco's health with her and her daughter by her side

Altri preparativi che aiutano a garantire una procedura sicura e confortevole sono i seguenti:

  • Porta un amico o un familiare. Se si sottopone ad un’anestesia che la fa addormentare o la seda, non sarà in grado di guidare o tornare a casa da sola. Avere qualcuno con voi vi aiuterà anche a rilassarvi prima della procedura e vi aiuterà a ricordare le istruzioni per il recupero.
  • Indossate abiti comodi. Potresti essere indolenzito dall’intervento o avere bende che coprono le incisioni, quindi indossa abiti larghi e comodi.
  • Pianifica il tempo di recupero. Se hai avuto un intervento minore con anestesia locale, potresti essere in grado di tornare a casa molto presto dopo la procedura. Se hai avuto un’anestesia regionale, sedazione o anestesia generale, il medico anestesista può monitorarti per alcune ore per assicurarsi che il tuo cuore e la tua respirazione siano normali e che tu non abbia effetti collaterali. Una volta a casa, è una buona idea avere qualcuno che stia con lei per almeno le prime 24 ore. Probabilmente avrai un po’ di indolenzimento e potresti avere sonno. L’anestesia può anche influenzare i tuoi riflessi e la capacità di giudizio per un po ‘, in modo da pianificare di rimanere a casa e riposare.
  • Essere preparati per gli effetti collaterali. Chiedete al vostro medico anestesista o chirurgo che tipo di dolore o indolenzimento aspettarsi e come meglio trattarlo. I medici anestesisti sono specialisti nel controllo del dolore e possono consigliarti sui farmaci da prescrizione e da banco, così come sui modi per gestire il dolore senza farmaci. Il medico anestesista può anche aiutarvi se avete nausea o vomito, che alcuni pazienti sperimentano per alcune ore o giorni dopo l’intervento e l’anestesia.

Cosa dovreste sapere sulla struttura e sui medici?

Anche se gli interventi ambulatoriali non sono per le emergenze mediche e sono spesso meno complessi degli interventi che richiedono una notte in ospedale, è comunque importante fare i compiti a casa per essere sicuri di ricevere le cure migliori.

Queste sono alcune domande da fare:

  • Quali sono le qualifiche del chirurgo e dell’altro personale medico? Chiedete le qualifiche e l’esperienza del medico che vi guiderà per assicurarvi che lui o lei sia certificato per eseguire la procedura. Coloro che sono qualificati hanno una formazione speciale e hanno superato gli esami dati da un consiglio nazionale dei chirurghi. Chiedete anche al vostro chirurgo quali sono i suoi precedenti con la procedura specifica che state facendo, e quali sono i successi e le complicazioni.
    Assicuratevi che anche le infermiere e l’altro personale clinico che supportano il chirurgo abbiano esperienza con la procedura e abbiano la formazione medica appropriata.
  • Chi fornisce e controlla l’anestesia? Assicuratevi che un medico anestesista stia conducendo l’assistenza anestesiologica, specialmente se state facendo un’anestesia generale o una sedazione. Un medico anestesista può anche assicurarsi che tu abbia la gestione del dolore più efficace dopo la tua procedura.
  • Il centro chirurgico è autorizzato e ben attrezzato per gestire la tua procedura? Anche se rare, le emergenze possono verificarsi durante la chirurgia. A differenza degli ospedali, un centro di chirurgia ambulatoriale o dello stesso giorno potrebbe non avere una struttura di emergenza nelle vicinanze, quindi è importante chiedere se il centro chirurgico ha farmaci di emergenza, attrezzature e procedure in atto per prendersi cura di voi in modo sicuro se c’è un’emergenza. Il centro di chirurgia ambulatoriale dovrebbe essere autorizzato e accreditato.

Per maggiori informazioni sulla preparazione all’intervento chirurgico, visita Prepararsi all’intervento chirurgico.

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