Gli archeologi che lavorano sul sito di un’antica chiesa in Turchia credono di aver trovato una reliquia della croce di Gesù.
La reliquia è stata scoperta all’interno di una cassa di pietra, dissotterrata dalle rovine della chiesa di Balatlar, un edificio del settimo secolo a Sinop, in Turchia, situato sulle rive del Mar Nero.
“Abbiamo trovato una cosa sacra in una cassa. È un pezzo di una croce”, ha detto all’Hurriyet Daily News l’archeologo capo Gülgün Köroğlu. Ha mostrato un pezzo della cassa di pietra con una piccola croce scolpita al suo interno ai giornalisti sul posto.
“Questa cassa di pietra è molto importante per noi. Ha una storia ed è l’artefatto più importante che abbiamo dissotterrato finora”, ha detto Köroğlu. La cassa è stata portata in un laboratorio per ulteriori studi, riporta NBC News.
La croce su cui Gesù fu crocifisso è stata oggetto di molto interesse religioso, così come di alcune controversie. Numerose chiese in tutto il mondo sostengono di possedere una piccola reliquia della croce di legno, ma l’autenticità delle reliquie è messa in dubbio da alcuni critici.
Il teologo protestante Giovanni Calvino, un famoso scettico del XVI secolo delle reliquie religiose come la cosiddetta “vera croce”, una volta ha osservato che “se tutti i pezzi che potrebbero essere trovati fossero raccolti insieme, farebbero un grande carico di navi.”
Anche altre presunte reliquie cristiane, tra cui un ossario di 2000 anni fa impreziosito da oscure incisioni, scoperto per la prima volta nel 1981, sono di origine controversa.
L’ossario, a volte chiamato “Ossario di Giona” perché un’incisione sembra mostrare un pesce che inghiotte un uomo (come Giona, la figura biblica che fu inghiottita da una balena), fu inizialmente annunciato come il primo manufatto cristiano conosciuto. Analisi successive di studiosi classici e biblici, tuttavia, hanno rivelato che molti dei presunti simboli cristiani erano solo segni casuali o intagli decorativi che sono stati male interpretati.
Anche un altro ossario, che si dice contenga le ossa del fratello di Gesù e che è stato messo in mostra in un museo di Toronto nel 2002, è controverso, con la sua autenticità fortemente dibattuta. E poi c’è il cosiddetto Vangelo della Moglie di Gesù, che si dice sia del quarto secolo e sia la prima testimonianza antica di Gesù che parla di una moglie. Il papiro, grande come un biglietto da visita, è molto contestato, e molti sostengono che sia un falso.
La squadra di Köroğlu lavora al sito della chiesa di Balatlar dal 2009. Il loro scavo archeologico ha dato alcune sorprese, tra cui più di 1.000 scheletri umani. La chiesa, costruita nel 660 d.C., ha anche degli affreschi sulle pareti che raffigurano Gesù, Maria e gli Apostoli.
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