Il metoprololo è disponibile in due sali diversi: metoprololo tartrato e metoprololo succinato.
La principale differenza tra il metoprololo tartrato e il metoprololo succinato è che il metoprololo tartrato è disponibile solo come compressa a rilascio immediato, il che significa che deve essere preso più volte al giorno, mentre il metoprololo succinato è una compressa a rilascio prolungato che può essere presa una volta al giorno. Di conseguenza, ci sono differenze nei dosaggi e nelle indicazioni sia per il metoprololo tartrato che per il metoprololo succinato e non sono considerati intercambiabili.
- Sia il metoprololo tartrato che il metoprololo succinato sono usati per abbassare la pressione sanguigna e alleviare i sintomi dell’angina in persone con malattie cardiache.
- Il metoprololo tartrato può anche essere usato per ridurre il rischio di morte o di un altro attacco di cuore quando è dato immediatamente dopo un attacco di cuore, e per abbassare il rischio di un attacco di cuore in persone con malattie cardiache.
- Il metoprololo succinato non deve essere usato per prevenire attacchi di cuore.
- Metoprololo succinato a rilascio prolungato può essere utile in persone con alcuni tipi di insufficienza cardiaca.
- E’ disponibile una forma iniettabile di metoprololo tartrato che può essere somministrato da operatori sanitari per persone con angina instabile o aritmia.
- Il metoprololo tartrato può essere usato off-label per altre condizioni come la prevenzione dell’emicrania e per trattare alcune aritmie.
Sia il metoprololo tartrato che il metoprololo succinato sono classificati come beta-bloccanti “selettivi”, il che significa che hanno meno probabilità di influenzare la respirazione e la risposta insulinica rispetto ai beta-bloccanti non selettivi. Sono disponibili forme generiche.