La causa esatta della morte di Avicii è stata rivelata, secondo TMZ, che riporta che il 28enne DJ si è tolto la vita tagliandosi con una bottiglia di vino rotta.
In una dichiarazione rilasciata la scorsa settimana, la famiglia di Avicii (nata Tim Bergling) ha alluso al suicidio come causa della sua morte. Hanno scritto: “Il nostro amato Tim era un ricercatore, una fragile anima artistica alla ricerca di risposte a domande esistenziali. Un perfezionista eccessivo che viaggiava e lavorava duramente a un ritmo che lo portava a uno stress estremo”, si legge nella dichiarazione. “Quando ha smesso di andare in tour, voleva trovare un equilibrio nella vita per essere felice e poter fare ciò che amava di più – la musica. Ha davvero lottato con i pensieri sul significato, la vita, la felicità. Non poteva più andare avanti. Voleva trovare la pace.”
Nel corso della sua carriera, Avicii ha avuto numerosi problemi di salute, tra cui una pancreatite acuta, in parte dovuta all’eccessivo consumo di alcol. Nel 2014 è stato operato per rimuovere la cistifellea e l’appendice. Questi problemi alla fine hanno portato Avicii a ritirarsi dal tour nel 2016, anche se ha continuato a fare nuova musica.
Il corpo di Avicii è stato trovato il 20 aprile a Muscat, Oman, dove era stato in vacanza. Una successiva autopsia non ha trovato “nessun sospetto criminale” nella sua morte.
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