FATTI FLEGMICI

Q. La mia domanda può sembrare un po’ volgare, ma conosco diverse persone che vorrebbero conoscere la risposta. Quando si ha il raffreddore, va bene inghiottire il catarro che cola in fondo alla gola o che viene tossito dai polmoni sferraglianti? R. A volte uso un fazzoletto di carta, ma se uno non è a portata di mano? Anche se penso che sputare sia disgustoso, mi chiedo se non sia un’alternativa più sana alla deglutizione. E se si ingoia, si ricicla e ritorna una seconda volta? Prolunga la malattia o può portare a infezioni o complicazioni in altre parti del corpo?

Il catarro è il muco denso prodotto da naso, seni e polmoni, spesso in risposta a infezioni come il comune raffreddore. L’idea che il catarro sia dannoso è fondamentalmente folklore. Ma non sei certo il solo a credere che si dovrebbe evitare di inghiottire il catarro durante una malattia.

Penso che questa nozione risalga ai tempi antichi, quando la gente ha scoperto che mangiare cibi avariati o sostanze tossiche poteva farti ammalare. Aveva senso che se ci si poteva liberare della tossina sputando o purgandosi di essa, si poteva stare meglio.

Nel Medioevo, si pensava che la salute e il temperamento delle persone fossero dovuti all’equilibrio dei quattro umori o fluidi del corpo – sangue, flemma, bile gialla e bile nera. Fino ai tempi moderni, una pratica medica comune era il salasso. In alcuni casi, questa procedura si basava sulla falsa idea che la rimozione del sangue “carico di tossine” avrebbe rimediato alla malattia.

In modo simile, alcune persone pensano che il catarro sia tossico, e che liberare il corpo da esso accelererà il recupero. Questa nozione è rafforzata dalle stesse parole che usiamo per descrivere un comune raffreddore. Alcune persone chiamano il catarro “freddo” e implicano che sputare il “freddo” aiuterà a liberare il corpo dal raffreddore.

In effetti, c’è una grande industria di medicine per la tosse che si rivolge, in parte, alla convinzione che se si potesse semplicemente “tossire” si guarirebbe più velocemente. E per fare un ulteriore passo avanti, alcune persone credono erroneamente che l’esposizione alla temperatura fredda causi il loro raffreddore. Alcuni pensano addirittura che il “raffreddore” o il catarro viaggi attraverso il corpo causando infezioni, sintomi o altri problemi. Per esempio, alcune persone con un raffreddore e dolori muscolari al fianco credono erroneamente che il “freddo” si sia depositato nei reni.

Quindi, per rispondere alle tue domande: Il catarro in sé non è tossico o dannoso da ingerire. Una volta ingoiato, viene digerito e assorbito. Non viene riciclato intatto; il corpo ne produce di più nei polmoni, nel naso e nei seni. Non prolunga la tua malattia o porta a infezioni o complicazioni in altre parti del tuo corpo.

Infine, è effettivamente benefico ingoiare alcuni virus. Questo perché il tuo intestino aiuta a produrre anticorpi contro alcuni virus che combattono le malattie. Il virus della polio è un esempio ben noto; ecco perché il vaccino antipolio standard è un vaccino orale invece di un’iniezione. Jay Siwek, un medico di famiglia della Georgetown University, pratica presso il Fort Lincoln Family Medicine Center e il Providence Hospital nel nord-est di Washington. La consultazione è una rubrica di educazione sanitaria e non sostituisce il parere medico del vostro medico. Invia le domande a Consultazione, Sezione Salute, The Washington Post, 1150 15th St. NW, Washington, D.C. 20071. Alle domande non si può rispondere personalmente.

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