Sindrome premestruale (PMS)

Medicamente rivisto da Drugs.com. Ultimo aggiornamento il 1 giugno 2020.

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Che cos’è la sindrome premestruale (PMS)?

Harvard Health Publishing

La sindrome premestruale (PMS) è un insieme di sintomi che molte donne sperimentano durante una o due settimane prima delle mestruazioni. Questi sintomi possono essere fisici, psicologici ed emotivi. Scompaiono subito dopo l’inizio del sanguinamento mestruale.

I ricercatori non sono certi di cosa causi la PMS. La spiegazione più popolare è che i sintomi della PMS sono legati ai cambiamenti ciclici:

  • Ormoni sessuali femminili
  • Ormoni ipofisari
  • Prostaglandine
  • Certi prodotti chimici del cervello (neurotrasmettitori)

C’è qualche prova che la carenza di magnesio potrebbe avere un ruolo.

Lo stile di vita può giocare un ruolo significativo nella PMS. I sintomi della PMS sembrano essere più preoccupanti nelle donne che:

  • Fumo
  • Vita stressante
  • Raramente esercizio
  • Dormire troppo poco
  • Hanno una dieta ricca di:
    • Caffeina
    • Alcool
    • Sale
    • Carne rossa
    • Cibi zuccherati

    Tuttavia, non è chiaro se questi fattori aumentano il rischio di PMS o se la PMS spiega queste differenze nello stile di vita. Per esempio, è più probabile che la sindrome premestruale causi lo stress piuttosto che lo stress causi la sindrome premestruale.

    I farmaci possono esagerare i sintomi della PMS. I contraccettivi orali causano i sintomi della PMS in alcune donne. Tuttavia, in alcune donne, i sintomi migliorano o scompaiono durante l’uso della pillola anticoncezionale.

    C’è qualche controversia nella comunità medica sulla differenza tra il disagio premestruale e la vera PMS. Il disagio premestruale è abbastanza comune tra le donne in età fertile. Colpisce circa tre quarti di tutte le donne mestruate.

    Tuttavia, meno di una donna su dieci ha sintomi abbastanza gravi da interrompere le sue relazioni personali o interferire con il lavoro e le responsabilità domestiche. Alcuni medici ritengono che solo le donne che hanno sintomi così gravi hanno una vera sindrome premestruale.

    Altri medici usano una definizione meno rigorosa per la PMS. La loro definizione include sintomi da lievi a moderati.

    Il disturbo disforico premestruale (PMDD) è una forma grave di PMS. Le donne con questo disturbo hanno 5 o più sintomi della sindrome premestruale, e sperimentano anche sbalzi d’umore, rabbia, irritabilità, tensione e/o ansia.

    Sintomi

    I sintomi della PMS rientrano in due categorie generali:

    Sintomi fisici

    • Bloating
    • Tenerezza del seno
    • Gonfiore di piedi e caviglie
    • Ritenzione di liquidi e aumento di peso
    • Dolorosi crampi uterini appena prima e durante i primi giorni delle mestruazioni
    • Mal di testa
    • Voglia di cibo (soprattutto per i cibi salati o dolci)
    • Sfogo dell’acne
    • Bassa energia o stanchezza
    • Palpitazioni
    • Capogiri
    • Mal di schiena o dolori muscolari

    Sintomi psicologici ed emotivi

    • Fatica
    • Sbalzi d’umore
    • Irritabilità
    • Depressione
    • Aggressività o ostilità
    • Incantesimi di pianto
    • Difficoltà di concentrazione
    • Incremento dell’appetito
    • Dimenticanza
    • Cambiamenti nel desiderio sessuale

    I sintomi specifici della PMS variano da donna a donna. Ma le tre principali lamentele sono irritabilità, stanchezza e gonfiore.

    Diagnosi

    Il tuo medico ti chiederà:

    • I tuoi sintomi della sindrome premestruale
    • Il tempo di questi sintomi in relazione al tuo periodo mestruale
    • La regolarità dei sintomi (ogni mese, ogni due mesi, ecc.)

    Il tuo medico ti chiederà anche sulla qualità generale della tua vita. Le domande possono includere:

    • Ti senti triste, teso o ansioso ultimamente?
    • Hai notato sbalzi d’umore? Stanchezza? Difficoltà di concentrazione?
    • Hai difficoltà con il tuo coniuge, i tuoi familiari o i tuoi colleghi di lavoro?
    • Sei così di fretta che dormi male e salti i pasti?
    • Fai una vita sedentaria con poco movimento?
    • Fumi sigarette?
    • Bevi alcolici o bevande contenenti caffeina?
    • La tua dieta è ricca di carne rossa, cibi salati o zucchero?

    Prossimo, il tuo medico esaminerà la tua storia medica. Lui o lei vi chiederà di tutti i farmaci che state prendendo.

    Poi, il vostro medico vi esaminerà. Lui o lei farà un esame pelvico con un Pap test.

    Nessuno studio fisico può confermare la diagnosi di PMS. Ma un esame fisico approfondito può verificare la presenza di altri problemi medici. Questi possono includere l’ipotiroidismo o un tumore al seno, al cervello o alle ovaie.

    Allo stesso modo, nessun singolo test di laboratorio può confermare che hai la sindrome premestruale. Ma gli esami del sangue possono escludere disturbi medici. Questi possono includere ipoglicemia, ipotiroidismo o altri problemi ormonali che possono causare i tuoi sintomi.

    Se non ci sono riscontri fisici e i risultati degli esami di laboratorio sono normali, allora il medico può chiederti di registrare quotidianamente i tuoi sintomi della sindrome premestruale. Lo farà per due o tre mesi. Questo registro includerà:

    • Tipo di sintomi
    • Severità dei sintomi
    • Tempistica dei vostri periodi mestruali
    • Una descrizione di qualsiasi stress speciale che ha influenzato la vostra vita

    Una volta che questo record è completo, il medico esaminerà le informazioni. Se i tuoi sintomi seguono un modello che è coerente con la PMS, allora questo aiuterà a stabilire la diagnosi.

    Generalmente, i sintomi premestruali devono essere assenti per circa due settimane per qualificarsi per la diagnosi di PMS. I sintomi saranno assenti da poco dopo l’inizio delle mestruazioni fino all’ovulazione successiva.

    Durata prevista

    La sindrome premestruale può essere una condizione a lungo termine. In alcune donne, i sintomi della PMS si manifestano prima di ogni periodo mestruale. Questo modello continua fino alla menopausa. La menopausa è la fine dei cicli mestruali dovuta all’età.

    In altre donne, i sintomi della PMS sembrano diminuire dopo i 35 anni.

    Prevenzione

    Perché i medici non sono esattamente sicuri di cosa causi la PMS, non c’è modo di prevenirla. Tuttavia, si può essere in grado di alleviare alcuni sintomi della PMS conducendo uno stile di vita più sano.

    Trattamento

    Il trattamento della PMS dipende da:

    • La gravità e il tipo di sintomi
    • Quanto sono fastidiosi

    Per esempio, i tuoi sintomi possono essere lievi. Potrebbero non interferire con la tua vita quotidiana o con le tue relazioni personali. In questo caso, il tuo medico può suggerirti di provare uno o più dei seguenti cambiamenti nello stile di vita:

    • Fai esercizio fisico regolarmente, puntando ad almeno 30 minuti la maggior parte dei giorni della settimana.
    • Non saltare i pasti. Seguire un programma di pasti regolari per mantenere un livello di zucchero nel sangue più stabile.
    • Mangia una dieta equilibrata e povera di zuccheri raffinati.
    • Cerca di dormire bene. Evita di stare sveglio tutta la notte.
    • Se fumi, smetti.
    • Riduci la caffeina, l’alcol, la carne rossa e i cibi salati.
    • Pratica le tecniche di riduzione dello stress. Fai un bel bagno lungo. Oppure, prova la meditazione o il biofeedback.

    Se i tuoi sintomi sono da moderati a gravi, il tuo medico probabilmente ti prescriverà dei farmaci. Questi farmaci hanno lo scopo di alleviare i sintomi specifici. Per esempio, i contraccettivi orali, specialmente quelli che contengono sia estrogeni che progestinici, possono ridurre al minimo la gravità dei crampi e la durata del tuo periodo.

    Il tuo medico può suggerirti di provare un farmaco antidepressivo. Questo è probabile se hai sintomi che interferiscono con il tuo lavoro o con le tue responsabilità domestiche o con le tue relazioni personali. Questi sintomi possono includere irritabilità, ritiro sociale, scoppi d’ira o depressione.

    Gli antidepressivi più efficaci per alleviare la sindrome premestruale sono gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) o un inibitore della ricaptazione della serotonina-norepinefrina (SNRI). Alcuni esempi sono:

    • Fluoxetina (Prozac, versioni generiche)
    • Sertralina (Zoloft, versioni generiche)
    • Citalopram (Celexa, versioni generiche)
    • Escitalopram (Lexapro, versioni generiche)
    • Paroxetina (Paxil, versioni generiche)
    • Venlafaxina (Effexor XR, versioni generiche)

    Meno comunemente, il medico può prescrivere un farmaco che fa smettere le ovaie di produrre estrogeni, in modo che l’ovulazione si ferma. Questo è di solito riservato a sintomi molto gravi, o quando altri farmaci falliscono. Gli agonisti dell’ormone di rilascio delle gonadotropine (GnRH), come il leuprolide (Lupron), creano uno stato temporaneo di menopausa. Lo fanno sopprimendo gli ormoni che controllano la produzione di ormoni ovarici e l’ovulazione.

    Questi farmaci sono generalmente usati per brevi periodi di tempo. Di solito portano a vampate di calore e altri sintomi della menopausa. Se la terapia deve continuare per più di sei mesi, dovrai anche prendere estrogeni per prevenire la perdita ossea.

    Che i tuoi sintomi siano lievi o gravi, aiuta sempre avere la comprensione e il sostegno della tua famiglia mentre sei in cura per la sindrome premestruale. Il tuo medico ti incoraggerà a parlare francamente con i membri della famiglia dei tuoi sintomi e del tuo trattamento per la sindrome premestruale.

    Quando chiamare un professionista

    Chiamate il vostro medico se i vostri sintomi premestruali:

    • Cause you significant distress or discomfort
    • Make it hard for you to function in daily life
    • Interfere with your personal relationships

    Se pensi di essere in pericolo di causare danno a te stessa o agli altri, chiama il tuo medico per un appuntamento di emergenza.

    Prognosi

    Nella maggior parte delle donne, i sintomi della PMS iniziano a diminuire dopo i 35 anni. Finiscono con la menopausa. Le donne che hanno la PMS o il PMDD sono a maggior rischio di sviluppare la depressione.

    Scopri di più sulla sindrome premestruale (PMS)

    Farmaci associati

    • Sindrome premestruale

    IBM Watson Micromedex

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    Risorse esterne

    National Institute of Mental Health
    http://www.nimh.nih.gov/

    American College of Obstetricians and Gynecologists
    http://www.acog.org/

    National Women’s Health Information Center (NWHIC)
    http://www.4woman.org/

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